L'incredibile avventura di un uomo, partito volontario (1916) per la Scuola della Marina e diventato ufficiale. Combatté poi come pilota di aerei, nel primo conflitto mondiale, durante il quale venne ferito in volo, riuscendo comunque ad atterrare. Divenne poi Generale di squadriglia aerea e pilota di fiducia di Italo Baldo. Partecipò anche al secondo conflitto mondiale, affrontando una serie incredibile di peripezie: venne catturato dai tedeschi e deportato in Polonia, fucilato per ben due volte dai russi, si trovò miracolosamente vivo. Tornò in Italia nel 1945. Nel 1946 divenne Capo di Stato Maggiore 'aggiunto' dell'aeronautica militare e poi Presidente del Consiglio Superiore delle Forze Armate. Finì la sua avventura all'età di cent'anni.

Le opere fortificate italiane che fino al primo conflitto mondiale costituivano il sistema di sbarramento delle valli del Brenta e del Cismon vennero erette in due periodi vicini, 1884-1896 e 1906-1914, estremamente diverse tra loro sia per il contesto storico che per la radicale evoluzione dell'arte fortificatoria. Tutte queste opere erano in piena efficienza allo scoppio della prima guerra mondiale e secondo le concezioni militari dell'epoca avrebbero dovuto avere un ruolo preminente nella fase iniziale delle operazioni sul confine italo-austriaco. Le cose andarono diversamente e questo libro, narra della nascita, dell'oscura esistenza e della drammatica fine della 'Fortezza Brenta-Cismon'.