Prefazione di Thomas Schlemmer.

L'edizione 2024 di Politika analizza le elezioni amministrative in Alto Adige, in Trentino e in Baviera. Al centro dell'attenzione c'è l'Alto Adige. Dopo una valutazione dell'anno 2023, i contributi analizzano i risultati elettorali, la campagna elettorale tradizionale e quella sui social media, nonché le aree tematiche dei partiti. Viene indagato il nesso tra il comportamento elettorale e la pandemia di coronavirus, il ruolo delle donne nel contesto elettorale e il nuovo panorama dei partiti nell'arena elettorale tedesca e italiana. In sintesi si può partire dalla tesi che le elezioni provinciali del 2023 e la successiva formazione del nuovo governo possano essere considerate un punto di svolta nella politica altoatesina. Al di fuori del tema centrale sono presenti contributi sul ruolo di consigliere di parità nell'Euregio, sui settantacinque anni di elezioni nel Comune di Bolzano, sulle relazioni interculturali nelle scuole dell'Alto Adige e del Trentino. Infine un contributo analizza il ruolo dell'Irlanda nell'internazionalizzazione dell'Alto Adige davanti all'ONU.

Gli abusi sessuali su bambini e adolescenti sono crimini, purtroppo molto diffusi, di cui si parla raramente e troppo poco. Avvengono in tutti gli ambiti, scuola, chiesa, attività ricreative, sport e famiglia. Con molto tatto ed empatia, la psicoterapeuta Veronika Oberbichler accompagna le vittime nel racconto delle loro esperienze personali e delle fasi di rielaborazione del trauma. Tutto il loro dolore e il senso di liberazione dal peso del silenzio sono espressi nelle toccanti immagini in bianco e nero del fotografo Georg Lembergh. Brevi testi informativi aiutano a comprendere termini e contesti psicologici. In calce vengono riportati i punti di contatto a cui rivolgersi.

Thomas Ortler, chef dell'innovativo ristorante flurin in Val Venosta, è una stella nascente della cucina altoatesina. Realizza le sue deliziose creazioni con i prodotti locali, seguendo le stagioni e non facendo mancare mai un tocco moderno e internazionale. Nascono così ricette esotiche e ammalianti come il poke alpino e il dashi allo speck con spaghetti di soba e tofu.

Nel 1948 si svolse la prima «Fiera Campionaria Internazionale di Bolzano». Da quella edizione iniziale in piazza del Tribunale si è giunti all'odierno quartiere fieristico a Bolzano sud e a un gran numero di fiere sia specializzate che di pubblico. Uno sguardo dietro le quinte racconta, attraverso parole e immagini, le tappe fondamentali della storia della Fiera di Bolzano e ne descrive le visioni per il futuro. Nei 75 anni di storia della Fiera si riflette anche il processo di sviluppo che ha reso l'Alto Adige una realtà economica vivace e moderna. Con un'analisi storico-economica di Alice Riegler e i contributi di Susanne Pitro, Teseo LaMarca, Stefan Rummel, Enrica Baccini e Antonia Ventura Kleissl, nonché di Armin Hilpold e Thomas Mur.

Julia ama i dolci. Sopratutto se creativi. Entrate nel favoloso mondo dei suoi dessert, vere coccole per l'anima, capaci di regalare sempre un sorriso. Le delizie che ha in serbo soddisfano tutti i gusti: dai grandi classici come la torta al cioccolato, le ciambelle e le cheesecake, alle prelibatezze internazionali come il rava laddu e il kulfi indiani, il voisilmäpulla finlandese e i pancake americani. Idee creative: come fare in casa i bounty e gli orsetti gommosi; ingredienti semplici: tanto cioccolato e frutta fresca; facili e veloci: dessert da sogno per stupire gli ospiti.

Nelle sue memorie autobiografiche, Cristina Bernhard ripercorre aspetti ed eventi della propria vita, dalla difficile infanzia fino alla vigilia del matrimonio. Cristina è una bambina orfana di madre in un paesino di alta montagna dell'Alto Adige, che a un certo punto deve lasciare i suoi bei monti per andare a lavorare in città. Potrebbe sembrare la storia di Heidi, se non fosse per l'estrema durezza delle condizioni di abbandono, sofferenza e sfruttamento, originata da un ambiente familiare e contadino molto arduo. La lontananza da casa diverrà per Cristina una lenta cura per rinascere alla vita e il ritorno sui monti sarà solo occasionale e talvolta sofferto.

Un romanzo di dark humor, ricco di colpi di scena e di gnomi. Un po' Stefano Benni, un po' Agatha Christie, con una spruzzata di Woody Allen se da New York si fosse trasferito nel Villaggio di M. Night Shyamalan. Da quando il signor Louis è diventato vedovo detesta il mondo e, in particolare, detesta tutti gli abitanti del villaggio in cui vive. Le sue giornate procedono nella monotonia tipica delle persone anziane ma le cose cambiano bruscamente quando Greta, l'unica persona giovane giunta da poco nel villaggio, fa breccia nella sua vita chiedendo con insistenza cosa rappresentino gli strani gnomi in mostra nel suo giardino. Da quel momento le cose precipitano e quello che sembrava un luogo idilliaco si trasforma in un palcoscenico farsesco e drammatico, dove un'assurda comicità la fa da padrone.»

Alpi mozzafiato, Le montagne dell'Alto Adige come non le abbiamo mai viste prima: per realizzare le sue straordinarie fotografie Lukas Schaefer affronta arrampicate sotto la pioggia, la neve e il vento, e trascorre notti gelide in tenda aspettando pazientemente la luce e le condizioni atmosferiche ideali. Sfogliando le pagine del volume, ci immergiamo insieme a Schaefer nei meravigliosi paesaggi dell'Alto Adige.

Ein schwerer Rucksack voller schlimmer und schöner Erlebnisse: So blickt Josefine Runggaldier auf ihr Leben zurück. Als Kind einer Bergbauernfamilie erlebt Josefine in den 1960er-Jahren den touristischen Aufschwung ihres Heimattales mit. Bei Skirennen, aber auch im künstlerisch-handwerklichen Bereich blitzt Josefines Talent auf, doch das konservative Umfeld bietet ihr keinen Freiraum für Entfaltung. Schon als Jugendliche erfährt sie körperliche und sexuelle Gewalt von Vorgesetzten und Bekannten. Als Josefine sich gegen die Abtreibung ihres unehelichen Kindes und gegen eine arrangierte Ehe entscheidet, wird sie von ihrer Familie verstoßen. Spät findet sie ihr wahres Lebensglück. Ein Lebensbericht, der Mut macht!