Nella collana "Uso di rivaroxaban nel trattamento della fibrillazione atriale. Analisi, commento e suggerimenti terapeutici su casi clinici" a cura di C. Greco, G. Sibilio e S. Themistoclakis il presente volume tratta della fibrillazione atriale nel paziente fragile con insufficienza renale.

Nella collana "Uso di rivaroxaban nel trattamento della fibrillazione atriale. Analisi, commento e suggerimenti terapeutici su casi clinici" a cura di C. Greco, G. Sibilio e S. Themistoclakis il presente volume tratta della fibrillazione atriale nello scompenso cardiaco analizzando un particolare caso clinico.

Analisi della terapia con rivaroxaban per la riduzione del trombo in un caso clinico (tramite Descrizione e Commento dello stesso) di un paziente con embolia polmonare.

Un excursus tra le principali scoperte della Scienza (ed in particolare la Medicina) dall'Antico Egitto al Secondo Dopo Guerra, dalla propoli al DNA.

L'associazione tra un betabloccante (nebivololo) e diuretico (idroclorotiazide) analizzata storicamente, farmacologicamente e nella pratica clinica della terapia antipertensiva.

Una guida tascabile ad uso della pratica ospedaliera in ortopedia. Con ampi schemi tabellari per una utile ed assai funzionale consultazione.

Il volume evidenzia la relazione tra controllo glicemico e mortalità, rischi del controllo glicemico intensivo e valutazione delle co-morbilità per far emergere gli elementi che consentano al diabetologo un approccio più personalizzato alla terapia del diabete di tipo 2.

Il Glucagon-Like Peptide-1 è un'incretina (ormone gastro-intestinale) e rappresenta dunque il capitolo più recente della fisiologia e fisiopatologia del diabete mellito di tipo 2. Esercita un'azione di potenziamento dell'insulina e contribuisce a mantenere un'adeguata massa beta-cellulare ed esercita un'azione inibitoria sulla secrezione del glucagone. L'industria farmaceutica ha affrontato il problema della sua rapida degradazione formulando analoghi del GLP-1 che sono dunque oggi finalmente adatti alla terapia del diabete.

Nell'analizzare il rapporto tra dislipidemia (condizione clinica nella quale sono presenti nel sangue elevate concentrazioni di lipidi) e danno d'organo ci si concentra sull'adozione dell'atorvastatina, principio attivo di uso tipico contro l'ipercolesterolemia.