Federico Fellini è il regista Italiano maggiormente conosciuto nel mondo; egli è un autore fondamentale e atipico del cinema italiano, sinonimo di regista geniale, simbolo di fantasia, leggerezza, umorismo, sentimentalismo, ironia graffiante e grande originalità. La sua opera è un mosaico composito che commuove, diverte, modifica il mondo, rende nostalgici, sognatori e fa spiccare voli pindarici di fantasia. In questo libro Gordiano Lupi ripercorre la vita del grande artista, propone al lettore un'analisi delle opere ed una visione dei suoi rapporti con il mondo. Il testo è accompagnato da un'esclusiva selezione di fotografie, che mostrano Fellini sul set dei più importanti film, in occasione degli eventi che hanno caratterizzato la sua carriera e le poche, rare foto, che lo ritraggono nella vita privata.

Il Maestro Armando Trovajoli, compositore tra i più eclettici e pianista di eccezionale talento, ha realizzato colonne sonore di film che hanno segnato la storia del cinema italiano legato a grandi registi come De Sica, Lattuada, Scola, Risi, Magni, Pietrangeli, Vicario, Monicelli, Lizzani... Questo volume è un viaggio a colori attraverso il cinema musicato di Armando Trovajoli, con importanti contributi scritti da persone che hanno lavorato con lui, oltre che la filmografia integrale e una raccolta di musiche selezionate dallo stesso Maestro.

Parlare del mondo indigeno non è compito facile. Nel territorio americano convergono e convivono due diversi modi di osservare e percepire la realtà circostante: quello primordiale degli abitanti originari, centrato sulla spiritualità e sulla natura, e quello materialista e razionale ereditato dalla Conquista. Non ho la pretesa di realizzare un'opera per specialisti, semplicemente desidero offrire un piccolo omaggio a coloro che riescono a spingere il loro sguardo oltre le barriere dell'apparenzae delle teorie prestabilite. Forse così potremo aprire uno spazio che ci permetterà di captare intimamente l'enorme ricchezza culturale di questo continente, che ancora sopravvive sotto le polveri dell'oblio. Cinque secoli di cattolicesimo e transculturizzazione non sono riusciti a sradicare ciò che ogni meticcio sudamericano porta con sé ovunque vada: «un pizzico di magia, di sospensione fra sogno e realtà, di allegria e sentimento di ineluttabilità della fine (...), di appuntamento con il destino. Non è una cosa indolore: per loro significa incontrarsi con un'altra visione delmondo, un'altra filosofia di vita, in ogni caso essi aiutano gli europei a vedere il proprio continente con occhi diversi» (Gabriel Garcia Marquez). H. Antoni Carvajal