Ad uso dei conservatori statali di musica e degli istituti musicali pareggiati. Gli argomenti trattati sono di notevole spessore tecnico ed interpretativo, per cui molti docenti di pianoforte lo adottato nella propria classe per i propri studenti. L'opera comprende 10 studi ti diversa tecnica pianistica (ugualianza nella digitalizzazione fra le due mani, ottave sciolte, accordi, arpeggi, abbellimenti, ecc.) ed ognuno di essi è caratterizzato da una linea melodica accattivante e ben definita, sorretta da una struttura armonica moderna e abbastanza complessa di modulazioni ed originalità. La doppia indicazione metronomica lascia molta libertà di interpretazione, specie nei passaggi più ardui. Presentazione di Marcella Crudeli.

L'autore, Leonardo Saraceni (1962) riesce a porre in evidenza gli aspetti più interessanti dell'interpretazione pianistica, attraverso un susseguirsi di passaggi a volte eterei ed a volte impetuosi, con interessanti e molto complessi intrecci armonici che fanno da supporto ad una cantabilità sempre molto espressiva, sognante e ben definita. L'opera presenta una non indifferente diffoltà esecutiva, dove ogni intreprete può comunque trovare ampio sfogo per la propria libera interpretazione, con particolare virtuosismo nella parte centrale e finale.

Il testo di questo primo volume comprende: . Regole di teoria, solfeggi parlati, esercitazioni, solfeggi cantati, dettati ritmici. Un volume utilissimo, specie alla luce dei cambiamenti nell'ordinamento scolastico a proposito della Educazione Musicale, si rende necessario da parte degli studenti avere una conoscenza non solo di base per la 'decodificazione' dei 'degni' musicali sul pentagramma. Si tenga conto che la nuova istituzione degli indirizzi musicali nelle scuole di 1° e 2° grado richiede una conoscenza più che approfondita della grammatica musicale, a partire dalle prime nozioni più elementari, fino ad un certo livello di conoscenza utile ad affrontare anche lo studio dei vari brani sullo strumento musicale, avendone non solo una cognizione 'a orecchio' con le note che fanno da 'guida', ma una consapevolezza 'scientifica', nel senso di 'consapevole', basata sulla reale conoscenza delle regole.