Una città la cui quiete viene continuamente interrotta dal suono della sirena di qualche ambulanza. Eppure, tra quel frastuono e immersa in un'atmosfera a tratti surreale c'è una fattoria in cui vive un uomo, il suo cane Husky, che ha qualcosa di mistico, e un asinello che per atto di notaio è il proprietario indiscusso della proprietà...

La scoperta di un cadavere senza nome in un luogo da sogno e un'indagine condotta contemporaneamente in due continenti diversi, costituiscono il fil rouge del romanzo. Nonostante si tratti di un giallo, l'autore non abbandona ma del tutto la leggerezza narrativa iniziale, soffermandosi con sottile perfidia sulla superficialità dei suoi protagonisti appartenenti a una borghesia frivola che poco si lascia influenzare da ciò che potrebbe turbare il suo mondo perfetto.

Età di lettura: da 3 anni.

Presentazione di Luciano Campagna. Prefazione di Adriana Iovino.

Un viaggio cosmico, interplanetario che rimanda ad atmosfere futuristiche, eppure antiche. In un intreccio di conoscenze che elevano le vibrazioni di un'anima che anela alla verità scientifica e non più al 'mistero della fede'. Il tema del viaggio si snoda non solo sul piano fisico ma soprattutto sul piano eterico-spirituale, in una sintesi che fornisce senso al perché della vita, dalle origini alla 'fine' in un percorso ciclico di evoluzione.

Quando si pensa a una storia d'amore, si pensa a storie struggenti, a colpi di scena che rendono le trame travolgenti, ma quanto mai inverosimili. Ciò che viene raccontato in queste pagine si allontana molto da questo stereotipo narrativo per avvicinarsi quanto più verosimilmente possibile alla vita reale. Questo romanzo racconta la storia di due ragazzi con i loro sogni che si incrociano in una libreria e s'innamorano e l'amore, si sa, porta sempre delle conseguenze.

Come il mare talora riporta a galla i tesori gelosamente custoditi nei suoi abissi, così il destino fa riemergere dal passato testimonianze di intense storie d'amore, anche quando queste non hanno conosciuto un lieto fine. L'ultima crociera non è solo un viaggio reale, è, soprattutto, un percorso introspettivo di due donne innamorate dello stesso uomo, dove passato, presente e futuro si confondono in un unico abbraccio e diventa quasi impossibile distinguere il sogno dalla realtà. Tutto si perde e tutto si ritrova nel mare delle nostre emozioni.

Simon Wiesenthal, l'uomo che aveva dedicato la vita alla caccia dei criminali nazisti, disse un giorno: 'Il mio lavoro è fatto. Se ci sono ancora criminali nazisti che non ho trovato sono troppo vecchi e fragili per sostenere un processo'. La sua infaticabile ricerca di giustizia è stata sempre accompagnata da una domanda ancora oggi attuale: ha senso il perdono? E ancora: Il bisogno di giustizia ha la sua ragion d'essere nella caccia all' uomo senza esitazioni e senza eccezioni? Per un uomo del nostro tempo, considerate le implicazioni di carattere religioso, oltre che culturali, appare impervio rispondere a tali domande in maniera puntuale e convincente.