An enchanting setting! A magic compass!Two exceptional guides!A precious casket of biodiversity and volcanology!An extraordinary and funny journey in an enchanting, magical place.Will a charming guide with magical powers and a hilarious superhero manage to make a visit to Vesuvius National Park not only an educational experience, but also a surprising, enjoyable and engaging one?Will they be able to stimulate the curiosity of young visitors about the history of the Vesuvius, its area and the events that have generated its changes over time?To find out, you just need to start reading and join our characters in this adventure...

Lucia Pisapia Apicella, una popolana di Cava de' Tirreni (SA), tra il 1946 e il 1948, percorse i luoghi dello Sbarco degli Alleati per recuperare i resti di almeno 450 soldati tedeschi. Armata di zappa, secchio e cassettine, li dissotterrò, ripulì e consegnò alle autorità, chiamandoli 'Figli di Mamma'. Un gesto di straordinaria solidarietà e amore, tanto più significativo perché rivolto a soldati 'nemici'. Il suo operato le valse fama e riconoscenza, soprattutto in Germania, dove fu chiamata 'La madre dei caduti'. Trasformò una chiesetta in un centro di accoglienza e preghiera, acquisendo un'aura di santità, pur senza un processo di beatificazione ufficiale. Il libro ne racconta questa doppia dimensione: da un lato, come testimonianza di fede e carità evangelica, dall'altro, come conferma del suo indelebile ricordo nel cuore della gente, suggellato anche dalla nascita di un Museo a lei dedicato.

Catalogo mostra personale a cura di Melania Fusaro.

«Il libro per GildaPan ha un'anima, è un animale totemico in cui s'identifica, da cui trae forza. Non è un oggetto da riporre in biblioteca, ma una presenza viva che, invecchiando, si trasforma.» (Rino Mele) Il catalogo laformadelleonde raccoglie la ricerca artistica 'Parole in luce' di Gilda Pantuliano, in arte GildaPan: un insieme di installazioni, papier collé e oggetti di design realizzati con pagine ancora leggibili tratte da vecchi libri danneggiati dall'umidità. Le opere, esposte nella personale omonima curata da Melania Fusaro (Napoli, Spazio 57, 2024), sono accompagnate dal saggio critico di Rino Mele, che evidenzia l'animo ecologista e nostalgico dell'artista. GildaPan, spesso accostata all''Artivismo', utilizza l'arte per veicolare messaggi su ambiente e società. Le sue opere, dense di citazioni letterarie, pittoriche e musicali, intrecciano memoria personale e collettiva, riflettendo sul destino della carta stampata nell'era digitale. I lavori sono stati esposti in prestigiose mostre in Italia e all'estero, vincendo concorsi, partecipando alla Biennale di Venezia 2024 (Padiglione Grenada) e diventando oggetto di tesi universitarie.

Con questo lavoro Rosa Marì Castaldi realizza un percorso di riflessione sul come lo stile di attaccamento agito dalle figure parentali costruisce la mappa del doloroso territorio della depressione. I disturbi di personalità che si sviluppano nell'adolescenza e nell'età adulta sono l'evoluzione delle ferite affettive vissute nell'infanzia. In particolare, il disturbo affettivo del tipo disorganizzato, può dare origine, così come dimostrano le più recenti ricerche ed una risposta comportamentale reattiva la cui sintomatologia è comune in molti punti, al comportamento presentato dal bambino con sindrome dello spettro autistico. Per ricevere una copia scrivere a: ilquadernoedizioni@libero.it

Un viaggio nel passato per chi ha vissuto gli anni a cavallo tra il 1982 e il 1994, un viaggio fantastico e a tratti onirico per chi invece è nato tra fine secolo e gli anni 2000. Il piccolo protagonista 'Miliuccio' ci porta per mano tra i suoi vicoli polverosi e accoglienti, con l'inconsapevolezza di una bellezza e di una semplicità che oggi non c'è più, dove l'oggi dell'autore e del lettore combaciano, alternandosi invece all'oggi e l'ora del protagonista negli anni'90. Il 'qui ed ora' diventa 'lì ed ora', galleggiando in un mare calmo a tratti inquieto, dove le onde non sono altro che pensieri troppo grandi per un bimbo così piccolo. I suoi dubbi, le sue percezioni della realtà, il suo innato e inusuale senso di responsabilità e la smania di crescere tratteggiano con colori vivi una tela neutra e sconfinata. La voce dell'autore Emiliano De Martino prende piede, portandolo ad arrendersi dinanzi al flusso emotivo e narrativo che lo pervade, abbattendo così ogni ordine prestabilito degli eventi da raccontare.

Uno scenario incantato! Una bussola magica! Due guide d'eccezione! Un prezioso cofanetto di biodiversità e vulcanologia !Uno straordinario e divertente viaggio in un incantevole, magico luogo. Riusciranno un'affascinante guida con magici poteri e 'nu spassuso' supereroe a rendere la visita al Parco Nazionale del Vesuvio un'esperienza educativa, ma allo stesso tempo sorprendente, piacevole e coinvolgente? Riusciranno a stimolare la curiosità dei piccoli visitatori alla conoscenza: della storia del Vesuvio, della sua area e degli eventi che ne hanno generato la trasformazione? Per scoprirlo, basta solo accompagnare, attraverso la lettura, i nostri personaggi in questa avventura... Età di lettura: da 10 anni.

Il volume ha l'obiettivo di trattare con taglio tecnico e sintetico la tematica dell'analisi di bilancio in modo da offrire al lettore (sia esso professionista, sia imprenditore o anche neofita della materia) uno strumento operativo e applicativo per operare con sicurezza sulla riclassificazione del bilancio d'esercizio e la successiva analisi con quozienti ed indici. Il tutto facendo attenzione a fornire anche le ultime novità legislative sia in materia civilistica che di crisi d'impresa.

Mi hai squarciato in un lampo e io mi sono sentita cenere. Ancora oggi persa con l'animo in mano aspetto risposte dagli occhi piuttosto che dagli accenti come le madri.

Con i versi liberi - introspettivi ma nitidi - delle poesie di questa raccolta, viaggiamo e conosciamo da vicino gli affetti quotidiani, le relazioni sociali, la bellezza della natura e le emozioni che rendono colorata e bella la nostra vita. Questi versi catturano il fiume fantasmagorico delle percezioni per poi toccare le corde più profonde della nostra anima, facendola vibrare di ricordi, sentimenti e speranze.

Nel territorio di Montesilvano l'impronta dell'uomo è stata marcata e profonda, decretando spesso la scomparsa di numerosi ambienti naturali. Ciò nonostante, sono ancora presenti interessanti lembi di natura, dislocati tra la costa e la collina, dove sopravvivono comunità vegetali preziose poiché rappresentano le vestigia dell'antica copertura vegetale. Il libro, corredato da un ricco repertorio fotografico, ci accompagna in un percorso pieno di sorprese per conoscere meglio questo angolo di territorio e sottilmente ci invita a vivere con maggiore adesione un profondo contatto con la natura.

La vita di Matilda è un viaggio continuo. All'età di due anni si trasferisce all'isola della Gaiola e a dodici anni lascia l'amata terra partenopea per completare gli studi a Bologna. Ora che è un'archeologa è pronta a intraprendere un nuovo viaggio a bordo della barca bianca dalla vela azzurra diretta verso il suo futuro. Ma il destino ha in serbo per lei piani diversi e dirige quella vela nella baia incantata di Trentaremi dove, tra mistero e intrigo, troverà una verità che la riguarda da vicino e che qualcuno ha fatto il possibile per nascondere. Tutto accade in una terra magica dove ogni attimo è qualcosa di surreale, infinito, quasi eterno.

C'è tutto e il contrario di tutto, in quel silenzio che abita il cuore di Cesareo Vitale. Il suo silenzio, turbinoso, sognante, fantasioso, dolente, apre a volte la porta per far sentire spifferi di quella poesia e di quelle emozioni che lo addolciscono e lo agitano. Quei turbini interiori hanno saputo essere, e crediamo lo siano ancora, onde di tempesta che sbattono sulla sua navigazione nella vita, ma lui, anche con l'aiuto di mani amiche, ha imparato ad essere un buon nocchiero e riprendere la rotta. Dopo la lettura delle sue poesie, ci accorgiamo che il 'contatto' che Cesareo ci prospetta non è solo quello sognato con un corpo d'amore o con una relazione aperta con il mondo degli altri e dell'altro, ma è anche il contatto con le briciole più 'saporite' della sua anima.

Cento minuti di film. Non vola una mosca. Lucas e Kate incrociano qualche volta i loro sguardi. Ogni volta il cuore di Lucas batte forte. Sulla canzone del ballo scoppia un applauso spontaneo. Si guardano. Lucas non capisce niente più fino al 'The end' pensa ad altro, il suo cervello canta, il cuore segna il ritmo: 'Solo amici e poi, uno dice noi, tutto cambia già.'

Attraverso i ricordi di un bimbo, il mondo delle nonne emerge vivo in un contesto retrò, fatto di scenari dolci ed amorevoli. Paesaggi che, attraverso le descrizioni, rivivono nella mente di chi adesso adulto, pensa a ciò che è stato. Una scrittura semplice, come semplice è il contesto descritto. Semplice, ma con una forza unica, quello delle emozioni e dell'affetto, che mai tramonteranno.

Questo secondo libretto propone nuovi testi inediti del burattinaio, creatore di maschere e regista Pierangelo Summa. Segue il primo (La maschera è libertà, Storia di un'insurrezione teatrale, Libretto 1: Le origini della Commedia dell'Arte e qualche suo personaggio, Il quaderno edizioni) pubblicato nel 2019, dedicato alla storia della Commedia dell'Arte e dei suoi personaggi più noti. Questo nuovo volume si concentra sugli effetti, i presupposti e gli utilizzi della maschera di teatro da un punto di vista più ampio.

All'accampamento di 'Falco Giallo', trascinati dai balli, canti e tamburi dei 'powwow', ascolteranno antiche storie raccontate dal capo tribù, oppure dal vecchio saggio Scaccia il Male. Poi, tra praterie, alberi e boschi secolari popolati da animali come bisonti, grizzly, cervi, aquile maestose, uccelli dai colori mai visti, furetti dalle zampe nere... tra fiumi e laghi immersi in scenari mozzafiato, Viki e Àdriki vivranno esperienze indimenticabili in compagnia di 'Parla Alla Quercia' un giovane e intraprendente Lakota. Dal loro nuovo amico si lasceranno condurre indietro nel tempo attraverso un portale misterioso e vivranno in prima persona episodi reali della storia dei Sioux che lottano per non perdere la libertà e per non farsi confinare in minuscole riserve dai coloni Europei e dalle Giacche Blu. Età di lettura: da 8 anni.

Nella Roma del '600 la famiglia Barberini diventa simbolo di potere in una società segnata ancora dagli avvenimenti del secolo precedente, e lo fa anche attraverso il mecenatismo e la committenza che, in un nuovo quadro socio-economico, assumono una finalità precisa: dare nuovo lustro alla città eterna attraverso lo 'spettacolo musicale' che, in tale ottica, ha una valenza sociale oltre che puramente artistica.Il finanziamento per la costruzione e riparazione di strumenti musicali d'uso e strumenti musicali accademici, altra attività del mecenatismo barocco, si rivela in questo contesto di particolare importanza, così come le notizie riguardanti la lyra e soprattutto l'arpa Barberini, che offrono un'interessante panoramica sulla costruzione e classificazione di strumenti musicali nel '600.

Come può un musicista comunicare il significato della musica se non conosce il significato dell'amore? Come può 'dare' se non è libero di amare sé stesso ed il suo pubblico? Forse in queste poche parole può essere racchiuso il senso di essere musicisti: donare noi stessi ed il nostro mondo interiore attraverso la musica.

Qual è la civiltà orizzontale? È quella delle cortine, cortili in dialetto, uno spazio libero intorno a cui vivevano una dozzina di famiglie contadine, in altrettante case coi tetti a cupola, a far vita sociale in comunità, in solidarietà e in rivalità. Quello spazio era il luogo dei vecchi braccianti, intenti nelle sere tiepide, tornati dai campi, a fumare, con le pipe di gesso tra i denti, e a parlar male del passato regime che aveva portato lutti e distruzioni, e delle vecchie massaie sedute sui gradini degli usci di casa a elaborare ricami verbali d'invenzioni e verità, l'altare su cui si celebravano i riti religiosi e quelli pagani, della liturgia cristiana e della tradizione agreste. Ed era il terreno di incontro e di scontro di ragazzi e ragazze che, nei loro contrasti e nelle loro riconciliazioni, si esercitavano ad affrontare e superare i futuri ostacoli della società, il teatro dei primi amoreggiamenti e delle prime scazzottate per gelosia.

L'opera vuole essere un poema-romanzo in cui la poesia comunica continuamente con la narrativa. La cornice, sotto l'espediente della matrioska, mostra le cinque personalità femminili che raccontano il loro percorso di vita. Un viaggio negli abissi dell'anima e un'esplosione di emozioni con una scrittura dal gusto sentimentale. In continuo dialogo con la musica e la letteratura, la narratrice - con dei flashback dal sapore proustiano - ci mostra dei brevi momenti indispensabili per la comprensione delle problematiche raccontate e vissute dalle cinque protagoniste che, grazie alle parole, cercano di ricostruirsi.

Anna Carrino è la compagna del sanguinario boss di camorra Francesco Bidognetti, alias Cicciotto di Mezzanotte. Quando si conoscono lei ha appena tredici anni, Cicciotto è il suo patrigno. Nasce così una sordida storia d'amore, che giorno dopo giorno porta Anna a diventare sua complice, a portargli i messaggi in carcere e a venire a conoscenza di tutti i traffici illeciti e i crimini del clan. Una complicità che dura trent'anni, una vita passata come custode di segreti, intime confessioni e informazioni riservate. Finché Anna non decide di pentirsi e di raccontare la sua storia. Una favola nera. Anna da donna di camorra compie la scelta estrema di cambiare vita pagando un prezzo altissimo: rinunciare alla propria identità e ai suoi tre figli. Il suo è un percorso di redenzione compiuto attraverso la fede e carità verso i più deboli.

Il primo libro di una collana di racconti semplici e brevi, con illustrazioni di grande effetto, per trasportare i piccoli lettori in mondi fantastici, dove tutto è possibile e dove il finale riesce sempre ad essere fonte insegnamento. Ed è quello che la scrittrice cerca di fare anche in questa prima fiaba, dove il personaggio principale è il brutto virus, che Umanità ha dovuto inaspettatamente affrontare. Età di lettura: da 4 anni.

Ho deciso di raccontare la storia di Marco, che può essere la storia di ognuno di voi, perché tutti siamo diversi e unici e ognuno di noi può sentirsi libero di essere ciò che è! Marco è un bambino che scopre di essere DSA, sapere chi è e dare un nome a una sua caratteristica, lo libera da un peso, finalmente è sé stesso completamente. Questa storia è dedicata a tutti i bambini/e e ragazzi/e che ancora non sanno chi sono, che ancora non riescono a vedersi con gli occhi giusti, che ancora pensano di essere un fallimento e che ancora non hanno spiccato il volo, non perché sprovvisti di ali ma perché bloccati da noi adulti. Questo racconto è una storia leggera, ha lo scopo di portarvi nella vita e nei pensieri di Marco, proprio quei pensieri che tutti noi possiamo avere. È una storia di riscatto, di vittoria, di crescita, di accettazione e di semplicità... questa è la storia del suo viaggio insieme al suo amico DSA. Età di lettura: da 7 anni.

'Lin d'amore' è un titolo che sembra un mantra, intenso ed evocativo. Lin sta per Lina, nome familiare dell'Autrice, e il gioco dei suoni Lin d'amore vuole anche indicare quanto sia sempre e comunque lindo il mare magnum in cui lei, persona d'Amore, si tuffa con queste poesie. Con sincerità e a volte con crudezza si guarda dentro, appagandosi alla fine nello scoprire molto di sé non nelle risposte che non si dà, ma nelle domande che si pone, in un'altalena da lei stessa definita oscillante tra la nostalgia e la mancanza, la malinconia e l'assenza, la pienezza e la penuria. Scava a fondo nel suo essere donna oggi, dentro la donna che per cultura sociale è stata nell'infanzia-adolescenza una farfalla con le ali tarpate, dentro la donna che potrebbe ancora diventare, dentro la persona che sente di essere al di fuori degli stereotipi precostituiti. Nella sua vitalità carica di sensualità sta l'anima trascinante di questa raccolta, insieme ad un poetare che, senza rinunciare ad una razionale dialettica, si sublima liricamente in una forma e in un linguaggio mai scontati né banali, con un ritmo che conserva la sua bellezza e la sua armonia. Franco Bruno Vitolo

Una professionista affermata, una donna matura di età, ma ancora immatura ed in cerca di sé a causa di quella bimba con il grembiulino bianco che è dentro di lei e che la frena con i nodi irrisolti di un'infanzia tarpata da una madre nevrotica e anaffettiva. Poi, i sei giorni che cambiano il suo mondo... Intorno a lei, un mondo di pulsante umanità: uomini fuori schema, coltivatori del loro ego ma capaci di aprire orizzonti anche oltre i loro errori, donne forti della loro fragilità e fragili nella loro forza. Anime nella tempesta e gabbiani nel cuore. Un romanzo di trasformazioni da conquistare e fantasmi da stanare, di paure e di coraggio, di affetti contorti e limpide emozioni, di conflitti pungenti e amori avvolgenti.

Raccolta di poesie d'amore, eros ed amicizia. Un omaggio alle 'ceneri che l'hanno riscaldata, di cui conserva ancora le ceneri ardenti', cioè amori, che, seppur finiti le hanno lasciato dei preziosi momenti da custodire nel cassetto dei ricordi. Omaggio alla poesia, sua eterna amica, alla famiglia e agli affetti più cari.

Crimine, sicurezza nazionale, un relitto in fondo al mare, scoperte scientifiche e relazioni personali; questo è il leitmotiv del romanzo thriller 'Destini'. La storia di tre ragazzi normali che si intreccia in un'escalation di suspense, in cui si succedono gli elementi più disparati: il traffico di droga, la liberalizzazione della canapa e della prostituzione, una nuova cura rivoluzionaria ma anche il terrorismo internazionale ed una scoperta sensazionale che cambierà il mondo dell'energia e dei trasporti, i quali cambieranno gli equilibri internazionali dell'economia e renderanno il mondo un posto migliore. Lo scenario è l'Italia del nuovo millennio e quello che potranno fare i tre protagonisti è un inno alla meritocrazia e al positivismo in un epoca incerta e spenta. La politica è il corollario in cui la democrazia torna ad essere politica vera, votata ai cittadini.

Ghost Writer è una raccolta di testi teatrali originali, ambientati tra Londra, Wittemberg, e Messina, verso la fine del Cinquecento. Tra i protagonisti di questi tre plays, ci sono dei Grandi Poeti realmente esistiti: quattro giovani che non immaginavano che le loro opere avrebbero cambiato la Storia della Letteratura di tutti i tempi, e sono qui raccontati quando, appena ventenni, erano già costretti a dialogare con i loro tormentati Demoni interiori, fino a trasfigurarli negli immortali personaggi di Falstaff, del dottor Faustus, di Mefistofele, e del giovane Re d'Inghilterra Enrico V. La Volpe e il Leone, Faust, Falstaff e il suo Re, si propongono di creare un' intersezione tra quei Personaggi e i loro Autori, dei giganti letterari di cui conosciamo a menadito le Opere, ma tutto sommato sappiamo poco delle loro vite. Stefano Reali ricostruisce dei pezzi, di quelle vite, attraverso degli squarci di Storia Rinascimentale, in un gioco di specchi dove l'invenzione drammaturgica si intreccia e si nutre di fatti storicamente documentati, all'interno dei quali si ambientano alcune ferite personali di questi Autori: Miguel De Cervantes, William Shakespeare, Christopher Marlowe e il men

Quando ero più piccolo e avevo paura del buio, la sera, a turno, mamma e papà si sedevano sul mio lettino e mi raccontavano fiabe, favole, leggende. Al suono delle loro voci dolci e morbide come la panna montata sulla torta al cioccolato, mi addormentavo facendo sogni bellissimi in compagnia di elfi, gnomi, fanciulle fatate, folletti, maghetti. Ho deciso! Ora che sono loro un po' spaventati e tristi, sarò io a rassicurarli! Leggerò a loro una fiaba, la sera, prima di addormentarci, e poi parleremo insieme della storia che avrò raccontato io... E i sogni torneranno belli come prima! Non è magica la mia idea? Età di lettura: da 4 anni.