L'autore ha ideato l'utilizzo del pongo come terapia finalizzata a trasformare il vissuto di ciascuno in una nuova realtà. Questa tecnica può aiutare a comprendersi meglio, a vedere con più chiarezza il mondo affettivo e lavorativo circostante, ad accettarsi amorevolmente, risolvendo spesso tormenti interiori o semplici turbamenti passeggeri. Serve anche soltanto per celebrare un bel periodo della propria esistenza. Nel libro vengono spiegate le varie modalità operative quali: sblocco energetico ed emozionale, accettare una persona ostile tramite l'immedesimazione, pronto soccorso, riconoscere i drammi di controllo, pulizia e integrazione di traumi di vite passate. Applicando svariate tecniche che possono essere praticate in gruppo o da soli, trasferiamo nella materia un'idea, una situazione, un problema che sinora erano nella mente sotto forma di pensieri e diamo forma concreta a quello che nella vita desideriamo trasformare o integrare lavorando col pongo.

"Il sonno di Cesare" è una raccolta di racconti thriller, noir, horror, di spionaggio e fantascienza, che hanno in comune un intreccio intenso e ricco di suspense. La prosa è scarna, i dialoghi essenziali bastano a delineare tormenti, passioni, paure e a creare attese. Non ci sono inseguimenti, sparatorie, né immagini truculente o erotici amplessi. Ci sono però la morte e il male. Tutto è molto soft, crudelmente leggero. Il lettore non è terrorizzato da pugnali grondanti sangue, ma è reso inquieto da una più sottile e strisciante paura che si insinua nella mente: "Oddio, potrebbe capitare davvero". Il classico finale a sorpresa è assicurato.

Il male è tornato e il mondo chiede l'aiuto di una prescelta. Schumi, valorosa guerriera chupa, ha accettato il compito di scortare l'eletta della leggenda nel suo viaggio per raggiungere la malvagia signora delle tenebre. Lei vorrebbe vivere un'esperienza sensazionale, una di quelle che si leggono in tutti i fantasy d'oggi, invece s'imbatte in un'odiosa bambina viziata e capricciosa. Tra una sciocchezza e l'altra, le due partono dal piccolo regno di Dreila pronte ad attraversare i quattro regni della profezia. Maghetti infantili e sciamane spilorce, sciocchi nemici e maialini parlanti: non è l'avventura che la nostra Schumi sognava da anni. Prima parte di un viaggio emozionante e divertente, preparatevi ad un'epica parodia in cui tutte le regole del fantasy saranno capovolte. Età di lettura: da 12 anni.

"Nessuno doveva sapere. Nessuno doveva sentire" solleva un velo, apre una finestra sulla Sardegna meno conosciuta. Lo fa raccontando la storia tormentata di donne che sono forti a dispetto della loro condizione di debolezza. E lo fa soprattutto dando corpo nella forma del romanzo a una figura della tradizione sarda che è stata oggetto di studi e saggi, ma che rimane ancora oggi avvolta nel mistero: è l'Accabadora, la femmina che "accaba", ovvero che "finisce", che accompagna alla morte.

"Buffa a chi?" è il racconto, fatto attraverso testi divertenti e bellissime immagini, di ciò che accade quando mamma e papà invitano a casa un gruppetto di loro amici. Il punto di vista del racconto è quello della bambina della coppia. La piccola, all'arrivo degli ospiti, rimane colpita dai loro commenti nei suoi confronti, in particolare quando sente dire: "Che buffi questi bambini!". Osservando gli invitati, si accorge che uno di loro indossa due calzini di colore diverso, un altro, approfittando del fatto di avere le gambe sotto il tavolo, si è tolto le scarpe per star più comodo, uno va in palestra e può mangiare poco più del canarino di casa, una fa continue smorfie, altri due litigano in continuazione. La bimba allora non può fare a meno di chiedersi se la più buffa, in mezzo a tutti questi adulti, sia davvero lei... Età di lettura: da 3 anni.

Napoli, una strada che costeggia il golfo, una Vespa affaticata percorre il viale silenzioso. Amalia si lascia trasportare, impaziente e spaventata di capire come la sua vita si stia trasformando. Scoprirà che il mondo è diviso tra priscus, umani primitivi che hanno bisogno delle mani per compiere ogni azione, e precursus, esseri evoluti mentalmente ed energeticamente. E tra i precursurs ci sono i Tanatoferi che vogliono appropriarsi dell'Anima Mundi per sottomettere l'intera umanità al loro volere. Scoprirà che esiste la Comunità dei quattro Elementi e che lei è la prescelta per salvare questo delicato equilibrio che sopravvive dalla nascita del mondo. "Amalia Vinci. I segreti dei decumani" è il primo volume di questa saga fantasy dalle nouance del noir, romanzi ambientati in una Napoli misteriosa e poetica, tra vicoli e cantine dalle profondità sconosciute, alla ricerca di misteri millenari.

Forse è un appuntamento con il destino: un giorno Giusy, di ritorno da una giornata di lavoro nel suo negozio di parrucchiera, scopre che Stefano, un ragazzo che aveva perso di vista da anni, è il nuovo inquilino del palazzo in cui lei abita. Da quel giorno qualcosa cambia per sempre. Stefano e Giusy diventano prima amici, poi fidanzati e, infine, marito e moglie. Giusy è al settimo cielo, la parola "felicità" entra a far parte del suo vocabolario. Purtroppo però il destino ha ancora in serbo una sorpresa per lei e suo marito, questa volta tragica: al settimo mese di gravidanza, Giusy e Stefano perdono il loro primo bambino a causa di gravissime malformazioni non diagnosticate dai medici. Ma questa non è la fine della storia, è solo l'inizio: oggi, grazie alla loro forte unione e alla volontà di ricominciare da capo, Giusy e Stefano sono genitori di tre splendidi bambini e vogliono dare un messaggio di speranza a tutte le famiglie che si sono trovate a vivere un'esperienza simile alla loro.

Dopo un'esperienza ventennale come estetista (linfodrenaggio metodo Leduc, bendaggi, massaggio bioenergetico, estetico e rilassante), con collaborazioni anche nel mondo televisivo e dello spettacolo, Nadia Forte si dedica interamente alla passione per il massaggio, sviluppando e brevettando il "Naiadis®". Tale massaggio, differenziandosi da tutte le altre tecniche, si basa su un ascolto profondo della persona, non solo fisico ma anche animico, e viene guidato da luci e parole che Nadia Forte riesce a percepire distintamente, grazie al suo dono di chiara-visione. Il Naiadis® non è solo trattamento individuale ma anche un percorso di studi per chi vuole imparare le tecniche di massaggio da applicare in uno stato di elevata apertura dei cinque sensi.

La CrossInAir è una prestigiosa compagnia aerea, i suoi dipendenti sono giovani affascinanti e dinamici, allettati dal lusso e dalla vita griffata, così abituati a lavorare tra le nuvole che a volte fanno un po' di confusione con la realtà... Pat, Ginny, Cameron e Tata sono le affascinanti hostess che avevamo lasciato nel primo episodio CrossInAir e che ritroviamo ora più unite, amiche fuori e dentro gli aeroporti, vicine per darsi man forte a colpi di caustica ironia e timidi sogni di amore eterno. Belle e intelligenti, sono una calamita per gli uomini, con buone e cattive intenzioni: quelli che passerebbero la propria vita ad accompagnarle tra un party e l'altro, e quelli che vorrebbero farne un solo boccone. Ma le quattro amiche non sono indifesi agnellini, bensì gattine sveglie e pronte a tirar fuori le unghie per conservare quella leggerezza che permette loro di volare ad alta quota....

Di cosa può aver paura un bambino? Del buio, di rimanere solo in casa, dei fantasmi, del dottore che fa una puntura e di molte altre cose ancora. Ma per tutte le paure c'è una soluzione, la suggerisce Didi: possono bastare la compagnia di un po' di musica o una coccola della mamma perché ogni timore svanisca e lasci il posto a un sorriso. Età di lettura: da 3 anni.

Mamma e papà litigano, sono arrabbiati, non riescono a comunicare. In casa ci sono musi lunghi, voci che si alzano e porte che sbattono. Didi racconta le emozioni che i contrasti e la separazione dei genitori possono provocare in un bambino, indicando il dialogo come via d'uscita dalla confusione e dalla tristezza. Età di lettura: da 3 anni.

Siamo tanti al Mondo, proveniamo da Paesi diversi e abbiamo differenti abitudini. Dalla Russia, dalla Cina, dall'India, dal Giappone: i ragazzi e le ragazze che Didi presenta pagina dopo pagina arrivano da ogni parte della Terra. Con tutti fa amicizia perché ha con loro in comune "un cuore che ha solo voglia di tanto amore". Età di lettura: da 3 anni.

"I Promessi Conviventi" è la parodia de "I Promessi Sposi", ambientata ai giorni nostri, scritta con ironia e ricca di trovate letterarie. Non ce ne voglia il Manzoni, ma i suoi promessi sposi, in un epoca di coppie di fatto, rincari delle case e precariato imperante, parlano una lingua davvero lontana da quella tutta hi-tech e slang dei ragazzi di oggi. La storia è la stessa, i personaggi forse un po' meno, ma i caratteri fondamentali, gli intrighi, i legami e contrasti che li legano restano intatti e conservano la struttura del grande romanzo. Arricchito dagli intriganti disegni di Simona Meisser, un libro adatto a tutti, a chi si avvicina alla lettura e a chi ha già scoperto il piacere di perdersi tra le pagine di un libro. Età di lettura: da 9 anni.

L'America è considerata la maggiore potenza del mondo, fa il bello e il cattivo tempo nella politica mondiale, e così il posto migliore per parlare di pace e uguaglianza non può che essere proprio il centro decisionale di tale forza: la Casa Bianca. Da lì racconti fantastici si intrecciano a nozioni reali, e mentre si vola sulle ali della fantasia si impara cos'è la Guerra Fredda, quali sono gli attuali conflitti del pianeta e la storia del primo uomo giunto sulla luna. Età di lettura: da 10 anni.

È il contrasto che attraversa, solca, impregna di sé tutte le pagine di questo libro: negli alti e bassi della vicenda personale dell'autore, nell'affondare e riemergere della speranza, nel confronto tra ciò che afferma la medicina ufficiale e quello che propone la Nuova Medicina Germanica, nell'eterna lotta tra la paura e l'amore un'analisi sulle scaturigini della tossicodipendenza svolta dall'autore in base al proprio vissuto, fornendo le sue personali indicazioni su come sconfiggere questa subdola nemica, così come egli è riuscito a fare in maniera definitiva. È il contrasto tra il corpo, costretto a fermarsi su una sedia a rotelle, e l'anima che invece continua, anzi, inizia proprio in quel momento, a camminare, con coraggio e semplicità.

"I giorni successivi la comunicazione è avvenuta per lo più per sms e grazie a rade telefonate incastrate tra il mio lavoro e le sue occupazioni quotidiane. La seconda volta che ci siamo visti è stato per passeggiare dalle parti della periferia della città, nel momento straordinario in cui il sole va a dormire dietro le montagne. Un momento magico, in cui - se il cielo è terso, e quella sera lo era - si possono intravvedere in lontananza le prime cime del Karakorum, che segnano il confine con il Pakistan. Ci siamo baciati. È stata magia, rapimento, estasi controllata, con il nulla intorno a noi, e la realtà, anche se ad un passo, sconosciuta e intangibile." (P. Scriboni)

In questo libro il diavolo ci ha messo lo zampino, anzi, il piede. Il male è dove meno te lo aspetti, anche dietro una chiesa. Dietro la croce di una chiesa, dietro l'ombra della croce. Brunilde rappresenta il bene, riuscirà a sconfiggere il male, ma morirà nel 2006. Lo sa, perché prevede il futuro.

Al confine tra la veglia e il sonno esiste una terra in cui il tempo e lo spazio sfuggono al controllo della coscienza. Lì dove l'immaginazione è padrona, lo Spirito può aprire le ali e volare libero da condizionamenti esterni, la mente può attraversare luoghi inesplorati per avvicinarsi alla conoscenza profonda del Sé.

I sentimenti, quelli che travolgono e sconvolgono le esistenze, armi che annientano e balsamo che lenisce. Sono questi i protagonisti assoluti della prima opera di Alessio Ferrera, "Rokeya. La Grande Madre". Un romanzo sull'amore declinato in ogni modo, motore primo che obbliga i personaggi a seguire un'unica direzione, quella delle emozioni. Denise è poco più che adolescente, la sua vita scorre felice insieme a suo padre, Robert, ma basta poco, basta una spiaggia solitaria e dei pennelli in mano perché la sua mente corra indietro nei ricordi a cercare risposte. Leonard, scrittore prolifico, ha perso la vena e tenta da anni di riscrivere il suo secondo romanzo, ma invano. Sullo sfondo delle loro vite, una donna, Nicole, che intreccerà i loro destini, creerà vuoti e colmerà voragini.

Una Cappuccetto che non veste di rosso, una nonna dai capelli biondo platino ghiotta di ciliegie con la maionese e pesche in salamoia, un lupo che finge di vendere enciclopedie:sono i protagonisti della strana storia che papà Enrico racconta ai suoi bambini. Vuoi sapere come andrà a finire? Età di lettura: da 4 anni.

Arnolco è un ragazzo che vive a Locarno. Con l'amico di infanzia Franco condivide gli stati d'animo dell'adolescenza. Il suo vagare per le vie della città, alla ricerca del grande amore, lo conduce in una villetta abbandonata e misteriosa, dove i suoi sentimenti trovano casa grazie all'incontro con una misteriosa ragazza da cui sin da piccolo il giovane è affascinato e attratto. Tra i due nasce presto una relazione speciale perché Alba - questo il nome che Arnolco le dà - è un fantasma. Affinché il loro amore possa compiersi, Arnolco dovrà decidere, nei tre giorni che gli vengono concessi, se lasciare il mondo contingente per fare ingresso nell'etereo mondo degli Irreali , cui Alba appartiene. Inizia così il viaggio onirico attraverso Locarno, che è poi il viaggio interiore di Arnolco, il cui nome non a caso ne è l'anagramma. Un viaggio che segnerà la metamorfosi dallo stato larvale, suggerito dal titolo, alla consapevolezza del Sé e del mondo circostante. Processo, questo, mai privo di dolore.

Una notte durante una danza di stelle cadenti, una giovane lucciola nel tentativo di afferrarne una, scivola precipitando sulla Terra in un grande prato verde. La mattina seguente, un vecchio contadino passando di lì la raccoglie. Un incontro magico e delicato, una grande storia d'amore, per chi sa ancora commuoversi.