Di solito associamo l'Italia ad arte, storia e moda, a luoghi incantevoli e a cibo delizioso; molto meno a concetti come scienza, tecnologia e ricerca. Eppure fin dall'epoca antica la Penisola è stata protagonista dello sviluppo del pensiero scientifico, fino a divenire nel Seicento sede e principale attore della rivoluzione scientifica. Da qui nasce l'idea di sviluppare un itinerario che, attraverso alcuni esempi concreti, porti ad apprezzare l'importanza del sapere scientifico nella storia, nel carattere e nella stessa conformazione di un Paese complesso e affascinante come l'Italia.

Clima e biodiversità sono fenomeni distinti che influiscono l'uno sull'altro, moltiplicando effetti e impatti. Conoscere i dati, ma soprattutto le politiche e le strategie di adattamento messe in campo ci dà la chiave per riflettere e continuare ad agire per un presente e futuro più vivibili.

Pietro Greco, giornalista, divulgatore e docente è stato caporedattore de Il Bo Live, il giornale dell'Università di Padova, per il quale ha pubblicato decine di articoli, interviste video e podcast, e ha ideato questa collana di libri. Il volume in scheda raccoglie una parte della sua vasta produzione organizzandola secondo tematiche care all'autore quali cittadinanza, ricerca, arte e cultura, storia e storie, salute, pace, e restituendo al pubblico una visione trasversale, a tratti visionaria, del pensatore, dell'uomo, del giornalista, di un mondo, il nostro, che è sempre più difficile da interpretare.Il Bo Live è il quotidiano multimediale online dell'Università di Padova, specializzato inattualità, scienza e cultura. Erede di una tradizione di giornalismo che risale al 1919, è il centro del sistema di comunicazione di uno dei grandi atenei italiani, e anima una community di decine di migliaia di persone che si riconoscono nei valori di una conoscenza libera e accessibile.

Cos'è l'infanzia? È un tempo che ci accomuna lasciandoci nella diversità. È la prima stagione della memoria, la scatola che contiene i fatti primigeni che un domani diventeranno ragioni, pensieri, riflessioni, costruzioni di senso. In questo volume molte voci declinano l'unicità di una fase della vita, di cui non siamo consapevoli mentre la viviamo. È per questo che una quarantina di studiose e studiosi dell'Università di Padova si sono avvicendati nel costruire un racconto per parti che segue un ideale filo rosso: esplorare l'infanzia in ogni sua sfumatura. La letteratura, la musica, il teatro, il cinema, l'arte dialogano con la linguistica, la psicologia, la pediatria, la neuropsichiatria infantile, i diritti umani, l'inclusione, le nuove tecnologie componendo una sinfonia in cui ogni disciplina si fa strumento di un'orchestra ideale. Questo volume vuole essere uno spunto per pensare al mondo di domani, comprendendo i meccanismi più profondi dell'essere umano, da quando ancora non ha compiuto il primo respiro fino a quando non può dirsi adulto. È l'inizio di un percorso che muove dal pensiero degli esperti e va alla mente del lettore.

L'Università di Padova è da secoli un trampolino di lancio per le eccellenze di tante discipline diverse, con la particolarità - che la rende un luogo davvero speciale - che ha sempre tutelato e favorito lo sviluppo e l'affermazione di grandi menti non solo maschili ma anche femminili. Mentre altrove il "gentil sesso" era relegato a ruoli predefiniti, marginali, e perseguitato da fanatismo e ignoranza, a Padova poteva invece fiorire nello studio e tagliare importanti traguardi. La pubblicazione a cura della Redazione de Il Bo Live, riporta sotto i riflettori la vita e le imprese di 31 donne eccezionali, ognuna impegnata a sfidare la mentalità e i limiti del proprio tempo in nome dell'amore per il sapere.

«La scienza nascosta nei luoghi di Padova» raccoglie 33 luoghi segnati dalla scienza, e molte volte anche dalla storia e dall'arte. Leggerlo è come attraversare una città, Padova, scoprendo significati inattesi e vicende che nei luoghi hanno lasciato tracce, diventando parte di una storia collettiva spesso sconosciuta. La serie di Fibonacci tradotta in pavimentazione, i crani esposti dei docenti illustri che si sono donati alla ricerca medica nell'università che tra le prime ha avuto un teatro anatomico, la passeggiata punteggiata di alberi dedicati ai Premi Nobel, i laboratori dove si progetta il futuro nello spazio, il museo che raccoglie migliaia di insetti vivi. Tutto questo e molto di più fa di questo volume una guida originale con cui interpretare una città segnata da una vocazione: quella per la scienza, come diciamo oggi, e più che mai, come si dice da sempre, per la conoscenza.

Padova è stata la culla della medicina moderna e poi il suo cuore pulsante: un luogo protetto in cui le scoperte hanno potuto germogliare e dar vita a innovazioni sempre più avanzate e in cui studiosi geniali e rivoluzionari sono stati liberi di esprimersi e di aprire nuovi orizzonti. Tutto questo è raccontato, con il piglio dell'avventura e la suspense degna dei migliori misteri, intrecciati a uno storytelling scientifico che non rinuncia alla rigorosità della ricerca storica, in «Medici rivoluzionari. La scienza medica a Padova dal Duecento alla Grande guerra», a cura della Redazione de Il Bo Live. Un lavoro corale che offre un percorso di 34 storie, ciascuna corredata da schede di approfondimento e fotografie, che accompagna i lettori esperti come anche gli studenti, i turisti e i curiosi, attraverso sette secoli all'insegna della libertà, di conquiste scientifiche ma anche sociali e culturali, di sfide alla tradizione, di errori e perseveranza nella ricerca.