Silvia, una ragazza orfana, trova conforto nell'amicizia con Tommaso. Quando un tragico incidente toglie la vita al suo amico e le toglie anche la capacità di camminare, Silvia si convince che il modo migliore per superare tutto sia dimenticare. Per questo, decide di assumere un farmaco sperimentale che le farà perdere la memoria. Si ritrova così a fronteggiare un mondo completamente diverso e a combattere contro il bullismo e la depressione. La memoria però, è più forte di qualsiasi cosa e Silvia si ritrova a sognare un misterioso ragazzo, di cui crede di non sapere niente. Questo la porterà di fronte a un enigma che potrebbe rivelare il suo passato. Con l'aiuto di una nuova conoscenza, Silvia intraprenderà un percorso significativo, pieno di ostacoli, ma che la porterà a crescere, per scoprire la verità e trovare speranza per un nuovo futuro.

Claudia, in questo libro, vuole lasciare qualcosa a se stessa e al mondo, che testimoni la sua personalità. Da una parte l'amore verso la natura e tutto ciò che sia "spontaneo", come le emozioni... dall'altra è spaventata dalla natura stessa delle cose. In questo cammino interiore vuole raccontare come qualsiasi persona può e deve sentirsi speciale anche nel dolore, con la forza di superare le proprie paure. Parte tutto da uno sguardo intimo, ma con un riflesso universale, attraverso un percorso tra la ricerca del bello nelle cose che ci attraversano (persone, momenti, esperienze) e i sentimenti a volte trascurati dalla mediocrità che ci circonda. È l'insegnamento a non dimenticare chi siamo, anche se a volte si perde la ragione per farlo, possiamo e dobbiamo averne cura... con l'umiltà di lasciarsi affascinare.

Il quarantesimo anniversario di fondazione rappresenta un traguardo importante per un'associazione come Il Fornello di Rivalta di Piacenza - Club di Rovereto e merita di essere ricordato. Da questo evento prende spunto l'idea di pubblicare una raccolta di ricette sperimentate nel corso degli anni in occasione delle cene sociali o degli eventi organizzati a scopo benefico o culturale. Non si tratta solo di ricette della tradizione gastronomica locale e neppure provenienti esclusivamente da archivi di famiglia, ma piuttosto il frutto di un affiatato lavoro di ricerca e sperimentazione che ha comportato nel corso degli anni qualche modifica per adeguare le preparazioni originali alle nuove tendenze del gusto, con un'attenzione particolare alla salute. Obiettivo non secondario è quello di lanciare un messaggio alle nuove generazioni perché comprendano che la passione per la cultura del cibo può rappresentare, se condivisa e coltivata, uno strumento importante per creare e consolidare rapporti di amicizia duraturi.

È la notte di capodanno quando Anto decide di dare una svolta alla propria vita, fatta di scarse motivazioni, un lavoro che non lo stimola e il pilota automatico inserito a scandire le proprie giornate. Il suo percorso di cambiamento verso la vita che desidera, lo porterà a mollare le proprie certezze e seguire il suo 5% di istinto, quella voce interiore che gli ha sempre sussurrato la strada da seguire, ma che lui non era pronto ad accogliere. Il primo passo sarà quello di fare i conti con quel passato che non ha mai avuto il coraggio di affrontare.

Un pensiero silenzioso nato nel ventre del tempo, due innamorati troppo diversi, tre fratelli divini, quattro destini intrecciati e sei divinità catapultate nel flusso della vita. Quando vince l'umanità degli Dei e la divinità comprende e solleva gli uomini, allora anche i melograni fioriscono. Il filo invisibile del Fato abbraccia la storia degli uomini e degli Dei. Ma quanto di questa storia è frutto della sua volontà e quanto delle scelte dei singoli? Questa è la storia mai narrata di Ade e Persefone. Ma è anche una storia di fede e di scetticismo, di libero arbitrio e di maledizioni che abbattono intere dinastie, di grande coraggio e di grandi vigliaccherie. E in mezzo a tutto, l'amore, che si sporca dei peccati dei viventi, cerca di portare la gioia in un mondo troppo poco umile per accettarla.

In questo libro Monica racconta le sue ricette con le farine in purezza senza glutine. Sono preparazioni facili, alla portata di tutti, celiaci e non solo. Con queste ricette si riscopre la bellezza di poter impastare diversi sapori con semplicità e velocità, ma con ingredienti sani e glutenfree. Vedremo insieme come organizzare una cucina senza contaminazioni, cosa mettere nella dispensa e come usare le diverse farine naturali. Le ricette sono raccolte in 7 capitoli: la dispensa, le preparazioni di base, i biscotti, i lievitati, le torte, le ricette salate veloci e muffin e dolcetti. Non mancano varianti, consigli pratici e qualche idea utile e simpatica da realizzare. Oltre 100 ricette accessibili a tutti per riscoprire la gioia di preparare qualcosa di fatto in casa con farine alternative, senza glutine e senza uso di mix industriali. Un libro che profuma di condivisione, di leggerezza, di buono.

In questa avventurosa storia, i protagonisti devono affrontare ostacoli fisici e personali. L'amicizia fra l'Uomo del bosco e gli altri personaggi è fondamentale per superarli, ma è anche la corda che dà sicurezza nelle discese in miniera, è quel sentimento che spinge a non lasciare indietro nessuno perché tutti possano cambiare ed essere persone migliori. Centrali nel racconto sono i valori come l'amicizia, la fiducia e la voglia di migliorare la vita delle persone. I personaggi sono di fantasia, ma traggono ispirazione da persone reali e i luoghi dove si svolge la storia portano il lettore più curioso all'ingresso di un mondo nuovo dove la tecnologia corre in aiuto delle persone.

Racconti ambientati nell'anno e nel luogo della fondazione della prima Pro Loco d'Italia, dieci possibili personaggi di una Pro Loco attuale e verosimile e qualche spunto sulle fattezze di un mondo tutto da scoprire, quello dei volontari che animano la vita delle comunità italiane. Questo è stato, è e sarà il mondo delle Pro Loco e di tutte le persone che gli danno vita ogni giorno.

Attraverso un linguaggio attento e cesellante, questa silloge regala liriche palpitanti ed intimiste. Versi liberi che vanno a delineare in maniera evocativa la vita, l'amore, il paesaggio e la drammaticità del quotidiano. Una poesia figurativa, libera e piena, sciolta dai canoni del minimalismo moderno. Suggestioni capaci di riempire lo spazio compositivo con toni trasversali: dalla leggiadria bucolica all'intensità corporea, dalla suggestione mistica al crudo realismo. Un invito alla riflessione e al recupero dell'osservazione. Tra luce e ombra.

Il racconto autobiografico di una madre che nel 2007 inizia a scrivere spinta dall'assoluta necessità di evitare il peggio. Nel corso degli anni nasce questo piacevole diario. Tramite la scrittura il "bisogno di capire" si trasforma in lotta determinata con il fine di trovare le soluzioni, non solo per curare un figlio ma per guarirlo. Il libro è un racconto magico e fluido guidato dall'amore, dal coraggio, dall'ottimismo e dalla speranza, che vanno oltre qualsiasi difficoltà.