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2024 |
![]() ![]() La fiera delle falsità. Via Rasella, le Fosse Ardeatine, la distorsione della memoria Author: Klinkhammer Lutz; Portelli Alessandro Publisher: Donzelli Il 24 marzo 1944, 335 persone vengono fucilate a Roma, nelle Cave Ardeatine. Non è l'unico crimine nazifascista in Italia né quello più sanguinoso. Eppure, a ottant'anni di distanza, continua a suscitare polemiche. Perché quella strage produce ancora oggi leggende, racconti sbagliati, falsificazioni, errori, menzogne? A partire da questo interrogativo prende avvio il dialogo tra Lutz Klinkhammer e Alessandro Portelli: uno storico tedesco, autore di studi decisivi sull'occupazione nazista in Italia, e uno dei fondatori della storia orale, che con L'ordine è già stato eseguito ha segnato una tappa fondamentale nella ricerca sulle Ardeatine. In questo ascolto reciproco, i due approcci si arricchiscono a vicenda, illuminando tutti gli aspetti di un crimine nazista - e del suo rapporto con l'azione partigiana di via Rasella - che rappresenta tuttora una ferita aperta. Se infatti la composizione delle vittime - provenienti da tutta Italia (e non solo), appartenenti a tutte le classi sociali e a tutte le famiglie politiche - ne fa un evento unificante, la memoria pubblica, inquinata da falsificazioni, ne fa un evento divisivo, in un paese che stenta a riconoscersi nella fondazione costituzionale antifascista. Attorno alle Fosse Ardeatine si è addensato un senso comune che rovescia le responsabilità del massacro accusando i partigiani di non averlo prevenuto consegnandosi ai nazisti - quando in realtà l'idea di condizionare la rappresaglia alla resa dei partigiani non fu mai presa in considerazione. Una falsa narrazione che è diventata un pretesto per mettere in discussione l'inter € 15,00
Scontato: € 14,25
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![]() ![]() Governare il clima. Strategie per un mondo incerto Author: Sabel Charles F.; Victor David G. Publisher: Donzelli La politica climatica è fallita. Nei vertici sul clima, spesso egemonizzati dalle lobby delle energie fossili, l'attendismo imperversa. Come assicurare una transizione che coniughi contrasto al surriscaldamento globale, sviluppo economico e giustizia sociale? In questo libro pioneristico, Charles Sabel e David Victor sostengono che è necessario affiancare ai grandi accordi che hanno caratterizzato le esperienze di Parigi e Kyoto una specifica architettura dei processi decisionali di governance tra imprese, Stato, corpi intermedi e cittadini. L'obiettivo è facilitare la ricerca di frontiera e creare così nuovi mercati, nuovi prodotti e processi, e dare forma a coalizioni di innovatori che traggano beneficio dalle innovazioni necessarie per affrontare la transizione ecologica. Il cambiamento tecnologico «che serve» per la lotta al cambiamento climatico, scrivono Sabel e Victor, dipende dalla capacità di tenere insieme le soluzioni pregresse che forniscono certezze con quelle nuove e incerte in un'unica strategia di innovazione. A partire da queste premesse, il libro descrive in modo operativo quella che gli autori chiamano «governance sperimentalista», che sfugge alla dicotomia oziosa fra centralizzazione e decentramento e grazie alla quale sempre più imprese in tutto il mondo saranno spinte a prendersi il rischio di innovare. Compito delle istituzioni è di dare vita a nuovi standard coerenti con le aspirazioni delle persone, specie delle più vulnerabili e nei luoghi marginalizzati. Il libro, che si apre con il resoconto del «viaggio in Italia» dove Charles Sabel ha incontrat € 30,00
Scontato: € 28,50
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![]() ![]() Fare l'impossibile. Ragionando di psichiatria e potere Author: Basaglia Franco; Setaro M. (cur.) Publisher: Donzelli «Noi psichiatri abbiamo il vantaggio che in qualunque istituzione psichiatrica andiamo, troviamo sempre la stessa faccia, lo stesso malato, cioè il malato dell'ospedale psichiatrico. Hanno tutti la stessa faccia, sembrano che abbiano tutti la stessa malattia: in effetti questa malattia è il prodotto dell'istituzione». A cento anni dalla nascita di Franco Basaglia, quale traiettoria è possibile tracciare di una delle personalità più influenti della psichiatria italiana del XX secolo? Questo libro prova a rispondere con l'aiuto di tre nuovi documenti emersi dagli archivi e mai pubblicati fino a ora. Tre inediti che consentono di entrare nel vivo dell'esperimento che nei primi anni settanta preparava il terreno all'abolizione dei manicomi e alla nascita dei servizi di salute mentale. «Abbiamo iniziato a fare quello che ritenevamo impossibile - scrive Basaglia - cioè trasformare una istituzione da violenta e bruta e mortificante in un'istituzione dove ci fosse la possibilità di chiamare un uomo 'uomo'». La persona che è diventata il simbolo di questa battaglia viene qui presentata come un corpo e un pensiero collettivi. Nel libro vengono raccolti infatti interventi dal tono discorsivo in cui Basaglia compare in relazione e rapporto con altre voci, quelle di Franca Ongaro, Michele Risso e altri protagonisti del movimento antimanicomiale. Il saggio introduttivo di Marica Setaro e le note ai testi guidano il lettore nell'esplorazione di momenti, contesti e figure che raramente sono stati messi a fuoco. I dialoghi colpiscono perché mostrano una discussione aperta che coinvolgeva le € 17,00
Scontato: € 16,15
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![]() ![]() Quale Europa. Capire, discutere, scegliere Author: Granaglia E. (cur.); Riva G. (cur.) Publisher: Donzelli Tra il 6 e il 9 giugno in tutta Europa le urne saranno aperte per eleggere il nuovo Parlamento europeo. I partiti scaldano i motori: scelgono nomi, avanzano candidature, pensano tattiche. E i programmi? Il vento del nazionalismo e la diffusa resistenza a credere e battersi per una vera alternativa in quasi tutti i paesi membri rischiano di condurre a proposte di scarso respiro, timide nel-l'affrontare le sfide della doppia transizione, digitale e ambientale; ambigue, al meglio, nei confronti dei migranti; inadeguate a contrastare il nuovo disordine mondiale, le guerre e anche le tante ingiustizie ereditate. Di fronte a questo scenario il Forum Disuguaglianze e Diversità ha deciso con questo volume di scendere in campo. Non è una discesa nell'arena elettorale. È l'offerta di alcuni tratti dell'Unione europea che servirebbe alla giustizia sociale e ambientale, un contributo informativo e di confronto, un metro per giudicare - prima e dopo le elezioni - programmi, partiti, candidature ed eletti, una bussola per il monitoraggio civico delle azioni che l'Unione realizzerà nella prossima legislatura. L'Unione auspicata in questo libro è un luogo di promozione del welfare universale, non penalizzato dall'austerità; dove la conoscenza e i dati siano accessibili e a disposizione delle comunità; dove la trasformazione ecologica sia accelerata nell'interesse prima di tutto dei più vulnerabili per realizzare un modo più giusto di vita e di lavoro e dove politiche pubbliche e governo siano democratizzati. Un'Europa che prenda consapevolezza del proprio ruolo fondamentale nei processi mi € 15,00
Scontato: € 14,25
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![]() ![]() La gigantesca piccola cosa. Ediz. a colori Author: Alemagna Beatrice Publisher: Donzelli Un giorno d'estate è passata da lì... C'è chi la incrocia per caso, per un istante; chi l'aspetta per anni, invano; chi ce l'ha sotto il naso, ma non la riconosce; chi cerca di afferrarla, ma non si può; chi addirittura pensa di comprarla; chi si accontenta di intravederla; chi ne ha paura; chi la scova in un odore o in una lacrima. Ma cosa può essere? È la felicità secondo Beatrice Alemagna. Età di lettura: da 5 anni. € 25,00
Scontato: € 23,75
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![]() ![]() Migrazioni verticali. La montagna ci salverà? Author: Membretti A. (cur.); Barbera F. (cur.); Tartari G. (cur.) Publisher: Donzelli La montagna non ci salverà, a meno che prima non si salvi la montagna con i suoi boschi, pascoli, luoghi, comunità di persone, tradizioni culturali, economie, diversità umana ed ecosistemica. La montagna è vista sempre più come un'opportunità di vita, un'alternativa tutto sommato vicina, da quanti desiderano abbandonare le metropoli, soffocate dagli effetti dell'iper agglomerazione sociale e produttiva. Il movimento dei «montanari per scelta» ha tracciato la pista, seguito dalla crisi pandemica e dalla diffusione dello smart working: oggi la pressione posta dal cambiamento climatico sulle città bollenti e inquinate fa emergere con più evidenza una diffusa aspirazione a trasferirsi nelle terre alte, che sia in modo permanente o per lunghi periodi all'anno. La verticalità entra così in queste forme di nuova mobilità umana, che possiamo ricondurre alla categoria più ampia delle migrazioni: chi sono dunque, e chi saranno nel prossimo futuro, i «migranti verticali»? Con un approccio transdisciplinare - dalla sociologia alla climatologia, alla geografia economica e alle scienze ambientali - e sulla base di dati scientifici originali, questo volume collettivo prova a tracciare un profilo delle diverse categorie di persone spinte verso la montagna da un insieme di fattori, tra i quali gli effetti dei mutamenti climatici nelle grandi città iniziano a rivestire un ruolo importante, a livello di immaginari come di progettualità concrete. Se la montagna attira nuovi abitanti, al tempo stesso si va però fragilizzando: frane, eventi estremi, abbandono dei terreni, siccità, invecchiamento € 17,00
Scontato: € 16,15
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![]() ![]() Prendere parte. Adolescenti e vita pubblica Author: Licursi Sabina; Pascuzzi Emanuela Publisher: Donzelli Gli adolescenti italiani non sono indifferenti: la loro richiesta di partecipare va presa sul serio. L'adolescenza è una tappa fondamentale nel percorso di formazione, apprendimento di valori, orientamenti, atteggiamenti, capacità cognitive ed espressive per l'agire pubblico. Influenza i comportamenti futuri. Per questo è cruciale conoscere meglio il presente dei giovani e arricchire le opportunità per un loro coinvolgimento nella vita pubblica. Chi sono dunque gli adolescenti, come rappresentano se stessi e gli altri? Come interagiscono in famiglia, tra coetanei, a scuola? A quali temi sono maggiormente interessati? Dove e come hanno appreso la partecipazione e quale idea ne hanno? Da chi si sentono supportati nella scelta di prendere parte? Per indagare il coinvolgimento degli adolescenti nella vita pubblica occorre porsi di fronte a loro, intercettarne lo sguardo, raccoglierne le parole, comprenderne gli atteggiamenti e le pratiche. È questa la postura adottata nello studio, da cui emerge una realtà sorprendente: i teenager non sono, in larga maggioranza, «fuori dal mondo», lontani o indifferenti ai fatti della società in cui vivono. Credono che la circolazione della parola tra amici e nella comunicazione digitale possa orientare le scelte e favorire il cambiamento, ma vogliono anche spazi per stare e fare insieme. Esigono, soprattutto, di essere riconosciuti dagli adulti per la loro capacità di stare nel mondo esercitando un ruolo attivo. Chiedono di essere ascoltati, ma anche che si tenga conto di ciò che dicono, delle loro domande e proposte. Chiedono di contare, di a € 18,00
Scontato: € 17,10
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![]() ![]() Dis-union Jack. Immigrazione, minoranze etniche e razzismo in Inghilterra (1945-90) Author: Duranti Simone Publisher: Donzelli L'Inghilterra del secondo dopoguerra, bisognosa di manodopera, ha favorito l'immigrazione dall'Europa e dal suo vastissimo mondo coloniale. I governi, pur con gradazioni diverse fra conservatori e laburisti, hanno presto stimolato e sfruttato a fini elettorali l'inquietudine della popolazione bianca per la presenza delle minoranze etniche «visibili». L'ostilità dipendeva dall'impreparazione culturale verso la diversità, dalla memoria dell'impero e dal cambio di prospettiva di un paese che cominciava a guardare più alla Cee che al Commonwealth. Il volume ricostruisce il cambiamento delle politiche migratorie dal 1948, la limitazione dei diritti, il razzismo nei sindacati e nei partiti politici al fine di ridurre l'immigrazione e far convivere la società maggioritaria con la minoranza di origine coloniale. Lo studio si conclude coi governi Thatcher, quando venne riformulato il concetto di cittadinanza (con l'abbandono dello ius soli) e aumentò la discriminazione verso i discendenti dei migranti del New Commonwealth: elementi che ebbero un ruolo decisivo nell'esplosione della violenza di strada nei principali centri urbani del paese. Tramite il dibattito storiografico e sociologico sulle Race Relations (fra razza, genere e classe), la documentazione delle forze politiche e delle associazioni per la difesa dei diritti civili, viene ricostruito il rapporto fra la bianchezza e i cittadini di origine ex coloniale, dimostrando che i problemi dibattuti per decenni in una società sempre più mista sono simili a quelli che osserviamo oggi anche in Italia. Dall'esempio dell'Inghilterra € 28,00
Scontato: € 26,60
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![]() ![]() Roma '44. Lettere dal carcere di via Tasso di un ragazzo martire delle Fosse Ardeatine Author: Orlandi Posti Orlando Publisher: Donzelli «Ora stando in questa cella e malgrado il continuo stato d'inedia e di torpore che occupa la maggior parte della giornata son riuscito a fermarmi su quella decisione del mio avvenire, voglio diventare medico... io amo l'indipendenza assoluta e perciò questa professione me ne dà la possibilità, è una professione in cui il lavoro e lo studio sono in continuo esercizio, insomma soddisferebbe la maggior parte dei miei desideri. È una decisione alquanto azzardata perché mamma dovrebbe seguitare una vita piena di sacrifici per ancora diversi anni ed io non vorrei». Dieci giorni prima di essere fucilato alle Fosse Ardeatine, Orlando aveva compiuto diciott'anni nel carcere di via Tasso a Roma. Vi era stato rinchiuso il 3 febbraio, per aver preso parte ad alcune azioni della Resistenza, catturato dalle SS durante una retata nel quartiere di Montesacro. Prima di mettersi in salvo, Orlando era corso ad avvisare i compagni, e poi a salutare Lella (Marcella), la ragazza che amava, ma era caduto in trappola. Nel buio della prigione, Orlando Orlandi Posti, detto Lallo, torturato, morso dalla fame, tra momenti di sconforto e abbattimento e altri di improvvisa speranza e fiducia, in cui si slancia in piani di studio e di lavoro per il futuro, cerca il contatto con l'esterno, con la madre, con Marcella. E allora scrive, racconta di sé, di quello che sta vivendo, di quello che prova, e lo fa sfruttando pezzetti di carta che nasconde nella biancheria da lavare. I piccoli fogli che compongono questo diario sono una testimonianza preziosa, di cui ciò che impressiona è proprio l'apparente, dramma € 15,00
Scontato: € 14,25
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![]() ![]() L'economia, la politica e i luoghi. Scritti per Fabrizio Barca Author: Barbera F. (cur.); Luongo P. (cur.) Publisher: Donzelli Il volume si propone di restituire, attraverso una serie di interventi molto qualificati, il contributo di Fabrizio Barca alla vita pubblica del paese, con particolare riferimento ai temi dello sviluppo economico e sociale, della centralità dei luoghi e del territorio, della cittadinanza attiva e della partecipazione politica. Il libro è stato progettato per restituire una cartografia storico-politica di un riformismo radicale possibile e realizzato, oltre che auspicabile. È, quindi, la testimonianza che il domani può essere diverso dall'oggi e che la direzione del cambiamento può essere indirizzata da principî e strumenti informati dalla giustizia sociale e ambientale, dalla partecipazione pubblica e dall'innovazione tecnologica ed economica. Anche per questo, i diversi saggi costituiscono un antidoto alla strada delle riforme reazionarie, che tutelano solo gli interessi di chi ha più voce. Un volume scritto «con la testa e con il cuore», non celebrativo, ma in grado di testimoniare metodo, contenuti e prospettive del lavoro di Fabrizio Barca. Una ricostruzione dei processi decisionali, dei contesti territoriali e organizzativi, delle innovazioni istituzionali in Italia e in Europa, che racconta gli effetti virtuosi, senza celare le resistenze e i fallimenti. Si ripercorre così la lunga e sfaccettata biografia politico-professionale di Fabrizio Barca, contrassegnata dall'apertura alla diversità delle persone, dei saperi e dei luoghi, così come dalla convinzione - mai venuta meno, neppure nei momenti più bui - che le istituzioni sono strumenti al servizio della collettività € 35,00
Scontato: € 33,25
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![]() ![]() Finestra andina. Reportage dal Perù Author: Specchia Riccardo Publisher: Donzelli «Come si fa a raccontare questa terra? Come scrivere del mulinello di sensazioni che ti fagocita, prendendoti ripetutamente a schiaffi e accarezzandoti allo stesso tempo? Mi sento contagiato dalla bellezza selvaggia del Perù, dalla sua intensità. Se è vero che ci si può ammalare di America Latina, da questa malattia vorrei non guarire mai». Il Perù nelle parole e nelle fotografie di un reporter che, partito dall'Italia alla scoperta del continente americano, ha trovato nel paese andino una nuova casa. «Fin dal mio arrivo a Lima - scrive Riccardo Specchia nella premessa - ho iniziato a pensare ai miei scritti e alle mie fotografie come a una sorta di finestra sulle Ande, un modo per raccontare quello che incontravo in una terra che si presentava davanti ai miei occhi ricca di fascino». Dieci anni dopo, quel progetto - che inizialmente aveva preso la forma di un blog narrativo - è diventato un libro fotografico nel quale il diario di viaggio si arricchisce dell'esperienza dell'autore, che in Perù sceglierà di restare otto anni, immergendosi sempre di più nella società e nella storia del paese. Dal caos vertiginoso e vitale di Lima, città tentacolare e sempre in movimento, dove tutto può succedere, ai silenzi delle montagne, dalla ricchezza della selva al fragile equilibrio delle barriadas cittadine, l'autore racconta gli infiniti volti di un paese che sta vivendo in questi anni un grande fermento culturale, economico e politico. Con uno sguardo che si fa con il tempo sempre più attento agli aspetti antropologici, sociali e culturali, Specchia mostra la bellezza e le contraddi € 32,00
Scontato: € 30,40
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![]() ![]() Verso una nuova fase dell'Unione Europea Author: Benigni G. (cur.) Publisher: Donzelli Nel 2019 il lancio del Green Deal europeo come obiettivo collettivo e risposta alle minacce sovraniste, nel 2020 il Next Generation Eu per affrontare il Covid-19 e porre le basi di una seconda ricostruzione continentale, dal 2022 le iniziative in politica estera e di difesa come risposta alla minaccia militare dopo il ritorno della guerra in Europa: gli ultimi anni sono stati particolarmente convulsi per l'Unione europea, i suoi cittadini, le sue istituzioni. Dopo la fase degli albori, che aveva individuato nel carbone e nell'acciaio le risorse da mettere in comune, trasformandole da occasione di conflitto a strumento di cooperazione; dopo quella di Maastricht che in comune mette la moneta, con l'obiettivo della stabilità e della convergenza dei paesi neo-entrati, per l'Unione europea si apre una terza fase: non solo mettere in comune gli standard finanziari e produttivi - l'economia -, ma unificare le strategie, le visioni, le relazioni internazionali, in una parola: la politica. Difficile identificare i passi in questo sentiero ancora inesplorato. È diffusa però la percezione che ci sia bisogno di una iniziativa straordinaria, sia sul piano delle politiche ma anche e soprattutto sul piano delle istituzioni e della vita democratica interna all'Unione. € 20,00
Scontato: € 19,00
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![]() ![]() Politica estera e diritti umani Author: Lunardini M. (cur.); Nicoletti M. (cur.) Publisher: Donzelli La politica estera dell'Italia si è svolta fin dall'inizio all'interno di un quadro di relazioni internazionali di multipolarismo ben temperato. Lo scenario della politica internazionale, dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi, è stato infatti caratterizzato dalla presenza di una pluralità di poli determinanti e da un quadro di relazioni complesso che coinvolge con forme e modalità diverse tutti gli Stati. In questo contesto, i diritti umani hanno acquisito nel corso del tempo maggiore centralità in seno all'ordinamento internazionale, anche attraverso il ruolo delle Nazioni Unite. L'Italia, sin dall'inizio del secondo dopoguerra, ha aderito con entusiasmo all'idea di una costruzione progressiva di una società internazionale pacifica basata, fra gli altri fattori, anche sul rispetto dei diritti umani. Tuttavia, in un quadro soggetto a molteplici crisi e in cui gli equilibri geopolitici sono in fase di cambiamento, è necessario rivalutare la politica estera del nostro paese e considerare con quali strumenti l'Italia può promuovere con maggiore coraggio i diritti umani nelle relazioni internazionali. Il volume ripercorre pertanto, attraverso un approccio multidisciplinare, i settori e le aree di azione di interesse per la politica estera italiana traendo raccomandazioni e lezioni per il futuro. € 28,00
Scontato: € 26,60
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![]() ![]() L'Italia s'è desta. L'inno di Mameli: un canto di pace Author: Castoldi Massimo Publisher: Donzelli «Il rapporto conflittuale degli italiani col proprio inno nazionale era ed è un sintomo evidente della relazione difficile, spesso imbarazzante, con la propria storia e soprattutto con quella più recente, di un popolo che ancora oggi stenta a riconoscere il filo rosso che lega le nostre battaglie risorgimentali all'antifascismo, alla Resistenza e ai principi fondamentali della nostra Carta costituzionale». Fin dal suo primo apparire l'inno di Mameli ha conquistato gli italiani, che subito lo hanno riconosciuto e sentito come espressione autentica del loro desiderio di unità e libertà. Vicende storiche e un linguaggio di non immediata comprensione hanno poi contribuito a oscurarne il messaggio di pace e di fratellanza, che lo distingue da altri inni più celebrati, a cominciare dalla Marsigliese. Il libro di Massimo Castoldi ci accompagna alla scoperta del significato autentico del testo, liberandolo dalle incrostazioni del tempo. Ci restituisce le prime redazioni autografe e a stampa e porta alla luce il ricchissimo patrimonio di fonti che lo hanno nutrito, svelando l'intreccio di ispirazioni e suggestioni, colte e popolari, celate nei suoi versi. Scritto a Genova nel 1847 sotto l'influsso di ideali mazziniani e repubblicani - e presto musicato da Michele Novaro -, seguì il suo giovane autore sulle barricate delle Cinque giornate di Milano, fino alla morte nella difesa della Repubblica romana del 1849. Cantato dai Mille di Garibaldi, celebrato da Carducci e Pascoli, fu ammirato da Verdi e da Toscanini. La monarchia gli preferì la Marcia reale e il primo fascismo lo mise al b € 18,00
Scontato: € 17,10
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![]() ![]() Hard times. Le nuove guerre e la difesa Europea Author: Pagani A. (cur.) Publisher: Donzelli Con il 1989, la fine del «secolo breve» e il crollo del muro di Berlino sembravano portare la diffusione mondiale della democrazia, realizzata dalla globalizzazione del sistema capitalistico. Ci si illuse che, insieme al nuovo millennio, potesse arrivare il tempo della pace e, con esso, la fine della storia com'era stata intesa fino a quel momento. Invece, proprio in quello snodo cruciale, si sono aperte nuove fratture che hanno prodotto nuovi conflitti, lungo linee di faglia emerse sui confini delle antiche civiltà dal passato imperiale. La speranza che fosse finito il tempo delle guerre si è infranta, mentre la possibilità di costruire la pace sembra allontanarsi. Questo volume curato da Alberto Pagani, frutto delle ricerche del CeSPI (Centro Studi di Politica Internazionale), si concentra sulle nuove guerre sorte ai confini d'Europa, affrontando le questioni che esse pongono alla comunità internazionale: dal conflitto in Ucraina ai focolai nel Medio Oriente, il volume analizza i temi più scottanti della contemporaneità e indaga le nuove frontiere del conflitto. Un capitolo denso, curato da Piero Fassino, approfondisce i progetti per la difesa europea, mentre l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone offre il suo sguardo esperto sul settore industriale e tecnologico. Si affrontano temi cruciali come il ritorno della paura atomica, l'ombra delle armi chimiche e batteriologiche, la crescente cyber-guerra e l'uso strumentale di big data, intelligenza artificiale, fake news, troll e bot per minare le fondamenta delle democrazie. Le guerre ibride del nostro tempo seguono la trama di € 30,00
Scontato: € 28,50
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![]() ![]() La solidarietà discreta. L'accoglienza dei rifugiati ucraini in Italia e in Europa Author: Dagnes J. (cur.); Demata M. (cur.) Publisher: Donzelli L'accoglienza ha un'anima discreta: al di là del clamore dei media, la solidarietà non discrimina, non fa distinzioni. La guerra in Ucraina ha causato la più grave emergenza umanitaria in Europa dalla fine del secondo conflitto mondiale, con quasi sei milioni di persone costrette alla fuga. Le istituzioni europee hanno reagito tempestivamente in aiuti e supporto alla popolazione travolta dal conflitto; il processo di accoglienza dei rifugiati, in Italia come in molti altri paesi, si è distinto sin da subito per unitarietà dell'azione politica e tentativi di innovazione istituzionale. Anche tra individui e famiglie si è prodotto uno slancio solidaristico da molti percepito come senza precedenti. Una reazione apparentemente molto di-versa rispetto a quanto avvenuto durante altre crisi migratorie, pure recenti, come quella siriana, o quelle che si verificano con i flussi di rifugiati «ordinari», provenienti da Medio Oriente e Africa. Partendo da questa constatazione, un gruppo di ricerca multidisciplinare, composto da sociologi, politologi e linguisti, ha intrapreso uno studio con l'obiettivo di verificare l'effettiva esistenza di questo presunto «differenziale di solidarietà» e capirne le ragioni. Quanto conta la posizione delle forze politiche, in primis i partiti populisti e di destra? Qual è il potere dei media nell'indirizzare l'opinione pubblica o nell'assecondarla? E quanto è rilevante il fatto che alcuni rifugiati ci appaiano - per tratti somatici, per cultura, per vissuto - più simili a noi di altri? L'indagine ha mostrato risultati per certi versi sorprendenti. Se vi € 18,00
Scontato: € 17,10
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![]() ![]() Primo Levi e i suoi compagni. Tra storia e letteratura Author: Luzzatto Sergio Publisher: Donzelli «Voi che vivete sicuri/ Nelle vostre tiepide case [...] Meditate che questo è stato:/ Vi comando queste parole»: con versi indimenticabili, di taglia dantesca, si apre il racconto di 'Se questo è un uomo', un testo che è diventato nel tempo il libro su Auschwitz, sull'orrore del Novecento. Ma che cosa intende Primo Levi, quando dice «voi»? Cosa, quando dice «io»? E cosa, quando dice «noi»? Nel modo in cui l'autore, maestro di lingua italiana, ha strategicamente impiegato - e piegato - i pronomi personali si annida il groviglio del bene e del male, dell'innocenza e della vergogna nella Shoah: l'idea, insieme, di un'appartenenza e di una distanza, ma anche il tarlo del senso di colpa, e la responsabilità che da esso deriva. A partire da queste domande, Sergio Luzzatto torna a interrogarsi sulla figura di Primo Levi per ricostruire la storia dietro la scrittura, risalendo la strada che dai personaggi di 'Se questo è un uomo' conduce fino all'identità reale dei suoi compagni di deportazione, degli ebrei d'Europa con lui costretti «sul fondo». Chi erano i membri del Kommando chimico di Auschwitz-Monowitz? E chi erano, in particolare, i compagni rappresentati da Levi quali personaggi negativi o addirittura abietti, luciferine incarnazioni del male? Forse Primo Levi sarebbe diventato uno scrittore anche se non fosse stato deportato ad Auschwitz. Certamente sarebbe stato uno scrittore diverso, se la storia del Novecento non avesse segnato per sempre la vita del giovane chimico attraverso l'esperienza di quel buco nero. Per questo, è anche con la strumentazione degli storici che le € 24,00
Scontato: € 22,80
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![]() ![]() Italia di mezzo. Prospettive per la provincia in transizione Author: Lanzani A. (cur.) Publisher: Donzelli L'Italia di mezzo rappresenta una realtà complessa, composta da una molteplicità di territori in cui vive e lavora oltre la metà della popolazione italiana. Si estende su una superficie vasta e diversificata, caratterizzata da una condizione intermedia che sfugge alle categorie tradizionali. In questi luoghi, infatti, i confini tra centro e periferia, innovazione e tradizione, urbano e rurale diventano sfumati, richiedendo nuove visioni e approcci. Nonostante la rilevanza demografica e il peso elettorale di questi territori, essi rimangono ai margini del discorso pubblico. I luoghi dell'Italia di mezzo, territori intermedi della provincia italiana, scompaiono dall'agenda politica e dai programmi di sviluppo, oscurati da narrazioni che privilegiano la metropoli o, all'opposto, i borghi e le aree più periferiche. Due convinzioni sono alla base di questo libro. La prima è che questa parte d'Italia conti e pesi anche in una prospettiva di lungo periodo, verso il passato e verso il futuro: ha svolto un ruolo cruciale nella storia complessiva del paese, garantendone plasticità e svolgendo un ruolo intermediario rispetto ad altre sue componenti territoriali; rappresenta oggi una sfida per il paese verso una transizione socio-ecologica che ha bisogno di essere pensata a partire non solo dalle città e dai margini, ma proprio da questi territori. La seconda è che per rendere vitale e desiderabile l'Italia di mezzo non siano rilevanti solo misure e politiche economiche legate all'attrattività e competitività dei territori, ma anche e soprattutto azioni per il rinnovo della sua dotazio € 35,00
Scontato: € 33,25
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![]() ![]() Giornali prigionieri. La stampa di prigionia durante la Grande guerra Author: Ferraro Giuseppe Publisher: Donzelli Durante la prima guerra mondiale circa seicentomila soldati italiani furono destinati ai campi di prigionia dell'Impero austro-ungarico e tedesco. Per mitigare la durezza delle condizioni di vita e per spezzare la monotonia di una quotidianità fatta di appelli, pasti in comune e rare uscite nei villaggi limitrofi, i prigionieri si dedicarono a iniziative che potessero ricreare nei campi le attività proprie della vita libera: dallo sport ai giochi da tavolo, dall'artigianato alla musica e al teatro, fino lo studio delle lingue, alla lettura e al giornalismo. Proprio i giornali di prigionia costituiscono uno strumento privilegiato per indagare dall'interno la vita dei prigionieri italiani, facendone affiorare gli aspetti storici, culturali, sociali, psicologici e intimamente umani. A differenza dei giornali di trincea, che raccontavano il conflitto seguendo gli schemi della propaganda bellica e della mobilitazione patriottica, quelli redatti nei campi di prigionia narrano in presa diretta le conseguenze della guerra e le sue atrocità, facendosi portavoce del desiderio di pace dei soldati, della nostalgia per le famiglie e per la patria lontana, delle afflizioni derivanti prima dalla vita al fronte e poi nei campi dei nemici. Compilati a mano, illustrati, poligrafati, ciclostilati o stampati, questi fogli rappresentano un originalissimo laboratorio umano e culturale, che in questo libro viene analizzato nel dettaglio anche grazie a un inedito apparato iconografico. I «giornali prigionieri» finirono per diventare una sorprendente via di fuga psicologica per i soldati italiani c € 25,00
Scontato: € 23,75
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![]() ![]() Kafka. Il mistero della legge Author: Di Marzio Fabrizio Publisher: Donzelli L'opera di Franz Kafka è stata indagata da ogni prospettiva: letteraria, teologica, filosofica, esistenziale, psicologica, psicoanalitica, sociologica, politica e anche giuridica. Il tema del rapporto con gli apparati dello Stato e con il potere, in particolare la questione intorno al concetto stesso di legge, è un filo che lega i testi più significativi dello scrittore ceco. I temi della colpa, della responsabilità e del giudizio, in lui così radicati, sono infatti strettamente intrecciati alla dimensione del diritto, a un mondo di cui sono saggiati limiti e potenzialità, problematiche e aspettative nel confronto incessante con la realtà e i comportamenti delle persone. Non possiamo negare che la domanda di Kafka sia sempre, fondamentalmente, una domanda sul diritto. In occasione del centenario della nascita di Kafka, Fabrizio Di Marzio - da lettore, scrittore e giurista - si confronta con l'universo dell'autore del Processo, non per darne un'interpretazione in chiave giuridica, ma per interrogarsi sulla natura del diritto, in qualche modo «servendosi» di Kafka, accogliendo le domande e le questioni che sorgono dalle sue pagine. E se le risposte non saranno definitive e assolute ciò si giustifica con la natura stessa del diritto: questo infatti è di per sé in divenire e dipende dall'opera di tutti. Impensabile al di fuori della dimensione comunitaria, ci lascerà sempre insoddisfatti, in quanto la sua essenza è proprio la ricerca, è lo sforzo continuo di approssimazione a una realtà in costante cambiamento. Chiedersi ogni volta qualcosa sullo spirito della legge, indagarne € 25,00
Scontato: € 23,75
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![]() ![]() Natale al femminile. Racconti sotto l'albero Author: Carantini E. (cur.) Publisher: Donzelli Una melodia natalizia familiare, rassicurante, dentro la quale si insinua gradualmente un'aria dissonante, trasformando la musica in qualcosa di più complesso, dinamico, plurale. Questa immagine di Ali Smith racchiude il senso del volume che avete tra le mani, nel quale il momento più stereotipato dell'anno viene guardato con il prisma dello sguardo delle donne. Qui per la prima volta si trovano raccolte le più belle storie di Natale scritte dalle autrici inglesi e americane che, dalla fine dell'Ottocento a oggi, si sono confrontate con la tradizione delle Christmas stories. Pagine poco conosciute, in alcuni casi mai tradotte, scritte da grandi autrici: diciotto storie che non hanno nulla da invidiare a quelle di Dickens e che fanno da controcanto al canone delle feste, offrendone una visione inedita. Se nei primi testi, con l'autrice di 'Piccole donne' e quella di 'Anna dai capelli rossi', siamo ancora pienamente immersi nell'atmosfera natalizia più classica, con strade innevate, camini scoppiettanti e buoni sentimenti, entrando nel Novecento la melodia comincia a distorcersi. Ci pensa Dorothy Parker, già nel 1916, a prendersela con le storie di Natale, sempre uguali ogni anno che passa (eppure irresistibili per il pubblico), ma dietro l'ironia della scrittrice americana si intravede una realtà più stratificata. Troviamo così racconti che lasciano emergere le conflittualità sociali ed etniche, come in Willa Cather o Eudora Welty, o i drammi della storia, come in Elizabeth von Arnim o Daphne du Maurier. Storie di profughi, di povertà, di solitudini urbane, di famiglie che e € 18,00
Scontato: € 17,10
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![]() ![]() Da capogiro. Le 20 torri più bizzarre della storia. Ediz. a colori Author: Le Pichon Aude; Nebache Arnaud Publisher: Donzelli Cosa sono questi giganti che svettano nelle nostre città? Fari? Orologi? Antenne? Grattacieli? Fin dall'antichità l'essere umano si è servito del proprio ingegno e delle conquiste della tecnica per costruire edifici ogni volta più spettacolari, spingendosi sempre più in alto, oltre le nuvole: dal Faro di Alessandria alla Torre di Pisa, dal Big Ben alla Tour Eiffel, dall'Empire State Building alla Torre Hadid. Preparatevi a partire alla scoperta di aneddoti e curiosità sulle torri più bizzarre della storia. Allacciate le cinture, sarà un viaggio da capogiro! Età di lettura: da 6 anni. € 24,00
Scontato: € 22,80
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![]() ![]() Se socialdemocrazia è una malaparola. Le sei Caporetto della Sinistra italiana (1919-2022) Author: Salvadori Massimo L. Publisher: Donzelli Una Sinistra intesa a perseguire i valori, i principî e gli obiettivi della democrazia, della rappresentanza politica e della difesa sociale del mondo del lavoro in Italia ha ancora storicamente senso e un possibile avvenire? E se sì, su quali basi? Partendo da questo interrogativo, Massimo L. Salvadori tocca il cuore stesso dell'esistenza di un partito di Sinistra in Italia. Cosa vuol dire, oggi, essere di Sinistra? Nelle sue molteplici incarnazioni la Sinistra è stata invariabilmente respinta dalla guida del paese, subendo una serie di ininterrotte Caporetto: nel 1919-1922, ad opera del fascismo; poi, nell'aprile 1948, la sconfitta che inaugurò il lungo regno della Democrazia cristiana e dei suoi alleati; ancora, nel 1994, la vittoria di Berlusconi e l'inizio del suo ventennio al potere; passando, nel 2013 e nel 2018, per l'affermazione del Movimento 5 Stelle e poi della Lega; fino all'ultima, clamorosa Caporetto, nel 2022, che ha consegnato le redini del potere ad una Destra di matrice neofascista. In questa ormai lunga storia di occasioni mancate, di svolte in cui sembrava esserci la possibilità di diventare maggioritari e invece si è assistito all'esatto contrario, Salvadori ravvisa una costante: la «separatezza» della Sinistra dalla maggioranza degli italiani che, nei momenti di crisi dei sistemi politici, ne hanno rigettato gli orientamenti, schierandosi a favore di correnti politiche e sociali di volta in volta di centro, populistiche o addirittura di destra. Arrivando all'oggi, tuttavia, l'analisi si tinge di qualche speranza, qualora il PD di Elly Schlein, come ha € 15,00
Scontato: € 14,25
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![]() ![]() Caro Vincent. Ediz. a colori Author: Bird Michael Publisher: Donzelli Vincent è un pittore, vive a Parigi e trascorre le giornate a dipingere. Ma la città è grigia e fredda, lui non ha amici e nessuno vuole comprare i suoi quadri. Grazie all'aiuto del suo amato fratello Theo, Vincent si trasferisce nel Sud della Francia, dove scopre posti meravigliosi e trova amici veri. Riuscirà a dipingere il quadro dei suoi sogni? Un racconto pieno di colori ispirato alle lettere, alla vita e ai quadri di Vincent van Gogh. Età di lettura: da 4 anni. € 20,00
Scontato: € 19,00
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![]() ![]() Bertrand Russell. Tra liberalismo e socialismo Author: Pecora Gaetano Publisher: Donzelli «Che magnifico paradosso: c'è un autore che si raccoglie sotto la bandiera del liberalismo; che anche nel passaggio al campo socialista assicura di non averla mai ripiegata quella bandiera; un autore che ha ispirato i suoi comportamenti al più schietto individualismo; c'è un autore che poi, per procurare un fondamento ai valori etico-politici, per rinserrare l'opzione socialista nel fortilizio dell'oggettività, finisce per aggirarsi nei territori dell'organicismo, ossia di quel sistema di pensiero che dell'individualismo liberale è la più clamorosa negazione». Bertrand Russell non è stato solo un grande logico matematico. È stato anche un pensatore politico che molti suoi esegeti hanno voluto inscrivere nel firmamento del socialismo liberale, ossia di un socialismo che svolge e non capovolge gli assunti del liberalismo. Tuttavia si tratta di un errore di prospettiva, di un equivoco, che il libro aiuta a correggere, smentendo questa specie di scivolo che lascia placidamente trascorrere dal liberalismo al socialismo. Ricorrendo anche a citazioni testuali - alle quali troppo spesso è stata data la sordina -, Gaetano Pecora dimostra che nel pensiero di Russell tra le due cose, tra il liberalismo e il socialismo, c'è la rottura, c'è il salto che ne strapazza i ragionamenti e lascia nel lettore un'impressione divisa. Divisa soprattutto quanto al socialismo che, per le suggestioni anti-proprietarie cui Russell più volte cedette, si pone in cruda alternativa con quel liberalismo che pure fa bella mostra di sé in altre parti del suo magistero. In questo senso Russell si posiziona ef € 19,00
Scontato: € 18,05
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![]() ![]() Breve storia del Messico. Dall'antichità al Duemila Author: Tedeschi S. (cur.) Publisher: Donzelli Il Messico è un paese plurale, multiforme, caratterizzato da una grande ricchezza non solo geografica, ma anche etnica, culturale, sociale, frutto di una storia millenaria, tanto complessa quanto interessante. Il volume - un classico della storiografia messicana, pubblicato per la prima volta in italiano - ha l'obiettivo di accostarci a questa storia affascinante, avendo a disposizione uno strumento agile, ma rigoroso, che consente di ripercorrere il cammino di questa terra, prendendo avvio dall'epoca precolombiana per giungere alle soglie del nuovo millennio. A partire dall'indipendenza del paese, in oltre duecento anni, i messicani hanno saputo costruire con la propria storia un rapporto viscerale, alla costante ricerca di un'identità nazionale in dialogo tanto con le civiltà composite che popolarono il mondo preispanico quanto con la conquista spagnola e con l'eredità del lungo periodo coloniale. Questo libro, nato da un progetto del Collegio del Messico, la più prestigiosa istituzione culturale del paese, ne è testimonianza. In esso si racconta, come scrive Massimo De Giuseppe nell'Introduzione, un viaggio «ricco di incontri, scontri, meticciati, esperienze creative e infinite contraddizioni», che ci conduce attraverso i diversi regimi politici, le varie stagioni trasformative, le guerre e le rivoluzioni, i processi di modernizzazione e quelli di costruzione della nazione, attraverso i suoi terremoti e i suoi silenzi. Si arriva così alla contemporaneità, con un paese che, pur nella difficoltà dei rapporti con gli Stati Uniti, si contraddistingue per l'affermarsi della d € 26,00
Scontato: € 24,70
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![]() ![]() Il cielo stellato di Vincent e altre storie. La storia dell'arte raccontata ai ragazzi Author: Bird Michael Publisher: Donzelli Un viaggio avvincente attraverso 40.000 anni di arte, dai graffiti preistorici nelle caverne alle installazioni contemporanee, alla scoperta dei capolavori dell'arte mondiale. Incontrerai grandi artisti, come: Vincent van Gogh Frida Kahlo Henri Matisse Caravaggio Pablo Picasso Rembrandt Leonardo da Vinci Ai Weiwei E tanti altri! Una raccolta di storie illustrate che narrano da dietro le quinte la creazione delle opere d'arte più importanti di tutti i tempi e mettono in scena le vite dei loro creatori. La pittura e la scultura, l'affresco e il mosaico, l'arte miniaturista e quella vetraria, la fotografia e le installazioni contemporanee: con la penna di un maestro divulgatore e l'inventiva di un abile narratore, Michael Bird accompagna i giovani lettori nelle botteghe degli artisti e nei più grandi cantieri di tutti i tempi, per svelare le tecniche e i segreti non meno degli intenti creativi - grazie alle splendide illustrazioni di Kate Evans che zoomano sui dettagli e offrono squarci insoliti sui capolavori più famosi. Il risultato è una ricchissima raccolta di aneddoti e curiosità che spalancano le porte dell'arte ai più piccoli e catturano anche i lettori più grandi. Dalla tomba di Tutankhamon al Partenone, dai templi aztechi a Vermeer, passando per gli affreschi di Raffaello e le tele degli Impressionisti, fino ai semi di girasole di Ai Weiwei, attraverso le capitali dell'arte: Atene, Angkor Wat, Firenze, Amsterdam, Londra, Parigi, Mosca e New York... un affascinante giro del mondo e delle epoche in 68 storie, tutte da scoprire. Età di lettura: da 11 anni. € 32,00
Scontato: € 30,40
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![]() ![]() Tra le nebbie della P2. Memorie inedite di un capo dei Servizi Author: Notarnicola Pasquale; Ventrone A. (cur.) Publisher: Donzelli «Sono orgoglioso di aver fatto tutto il mio dovere a favore della patria e di non appartenere a quel gruppo di traditori che, nonostante il giuramento solenne prestato all'inizio della carriera, si è poi volto all'obbedienza di una loggia massonica segreta che certamente è la responsabile di tutti i depistaggi avvenuti nel corso e a seguito delle varie stragi». Dopo la strage di piazza Fontana a Milano (12 dicembre 1969), il paese prese consapevolezza dell'esistenza di una «strategia della tensione» che mirava a erodere le basi dello Stato democratico. Da quel primo attentato fu un susseguirsi di eventi sanguinosi, mai chiariti fino in fondo: dalla strage di Peteano a quelle di Ustica e di Bologna. Questi eventi non solo hanno destabilizzato fortemente la convivenza civile, ma hanno pure condizionato la storia del paese fino ad oggi. Di queste vicende parla con grande chiarezza il generale Pasquale Notarnicola, ai vertici del SISMI (Servizio di sicurezza militare) dal 1978 al 1983. Nelle sue memorie, oggi pubblicate per la prima volta, ricostruisce dall'interno una pagina tragica della storia italiana. Per molti anni, i processi per definire le responsabilità hanno visto una sorprendente alternanza di assoluzioni e condanne, tra depistaggi, falsificazioni e omissioni, dando all'opinione pubblica l'impressione che non si potesse mai arrivare alla «verità». Ma le inchieste sono proseguite e, anche grazie alle testimonianze di servitori dello Stato come Notarnicola, molte responsabilità sono state chiarite. Oggi infatti sappiamo che l'obiettivo della strategia della tensione n € 18,00
Scontato: € 17,10
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![]() ![]() Verso la piena sottoccupazione. Come cambia il lavoro in Italia Author: Brancati R. (cur.); Carboni C. (cur.) Publisher: Donzelli «Dall'inizio del nuovo secolo, in Italia si è alimentata un'illusione: quella di essere diretti verso la piena occupazione. Si tratta, appunto, di un inganno. Se si analizzano i numeri, emergono una realtà diversa e una tendenza opposta: in questi anni si è assistito nel nostro paese a una rapida crescita non di un'occupazione dotata di stabilità e tutele, ma della sottoccupazione, con forme e tipi di lavoro frammentato e vulnerabile. Una sottoutilizzazione delle persone in ore, istruzione e competenze». I numeri del mercato del lavoro in Italia sembrano indicare una situazione rosea: crescita degli occupati, maggiore presenza delle donne, calo della disoccupazione. Non solo siamo in più a lavorare, ma lavoriamo sempre meno. È davvero questa la situazione? Qual è effettivamente il tipo di occupazione in crescita? E gli stipendi, i diritti? Dall'inizio del secolo nel nostro paese a crescere non è stata un'occupazione caratterizzata da stabilità e garanzie, ma la sottoccupazione, vale a dire un lavoro estremamente frammentato e vulnerabile, segnato da una sottoutilizzazione delle persone, considerando sia il tempo dedicato al lavoro sia la formazione e le competenze dei lavoratori. La sottoccupazione è la tendenza profonda e diffusa in Italia negli ultimi decenni, come emerge dal volume, che mette insieme competenze diverse e raccoglie numerose analisi sociologiche ed economiche oltre a documentazioni statistiche sui temi cruciali del lavoro, per restituire una fotografia più fedele possibile del nostro paese. In questo scenario, un peso non irrilevante ha una nuova concezion € 32,00
Scontato: € 30,40
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![]() ![]() Destinazione euro. Politica e finanza in Italia dal «miracolo» a Maastricht, 1957-1992 Author: Giordano Francesco Publisher: Donzelli Gli anni dalla fine del miracolo economico alla firma del Trattato di Maastricht - che definisce le tappe verso la moneta unica europea - costituiscono un percorso tortuoso e insieme appassionante. L'Italia emerge dall'arretratezza economica e si scopre più ricca; entra nel club dei paesi più prosperi, è tra i fondatori della Comunità economica europea. Eppure, in un rapido avvicendarsi di colpi di scena, mostra anche vulnerabilità sconcertanti e debolezze istituzionali - con oscure trame, crisi valutarie, un invadente malaffare - che ne mettono a rischio la traiettoria. Il benessere incrementa i consumi, ma il timore di ricadere nell'annosa povertà, una distribuzione del reddito molto squilibrata e un ampliamento dello Stato sociale in modo disorganico alimentano un conflitto sociale che via via si fa più acceso, fino a raggiungere l'apice nell'autunno caldo del 1969. Dove la mediazione politica fallisce, la tensione si sfoga nell'incontenibile espansione della spesa pubblica e in un'inflazione persistente. All'esigenza di un'economia più matura, che richiederebbe un circuito finanziario moderno e regole efficaci, si risponde con frustrante ritardo, anche in seguito alle ripetute crisi della lira, che impongono interventi di emergenza. A ciò si aggiungono lo shock petrolifero, che costringe a una prolungata austerity; il dissesto della grande impresa, spesso a trazione pubblica, che richiede costose ristrutturazioni; la crisi del sistema bancario; la debolezza delle istituzioni, soggette a opache connivenze. Sull'orlo del tracollo finanziario, il paese tuttavia mostra in e € 32,00
Scontato: € 30,40
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