I fatti narrati in questo libro sono realmente accaduti. I personaggi citati, pur con nomi di fantasia, sono in buona parte esistiti. Qualcosa, come i protagonisti attorno a cui si sviluppa l'intero racconto, è lasciata alla fantasia che dà colore e respiro al racconto. Forse è un azzardo definirlo "romanzo storico", ma da questo scritto, frutto di testimonianze orali minutamente raccolte e pazientemente annodate, è possibile apprendere una pagina di storia locale, un piccolo centro dell'agrigentino, che, in mancanza, presto sarebbe caduta nella dimenticanza e perduta per sempre.

Il romanzo di Salvatore Florindo Brindisi dipana la sua trama in un contesto che trae ispirazione e linfa, dall'epoca attuale, segnata da profonde incertezze, esterne a cominciare da quella lavorativa, che si riflettono inevitabilmente nell'interiorità, coinvolgendo la vita affettiva. Marco è "L'uomo sbagliato", nel senso pieno del termine, perché probabilmente è "sbagliata" la temperie culturale, sociale ed economica entro la quale egli muove i suoi passi.

Con tanta semplicità in questo libro si parla di Iryna e di Marco; due persone come tante che vivono una storia che forse tanti altri hanno vissuto, ma è proprio questo il bello di leggere tra le pagine di uno scrittore una parte di sé. È proprio un libro che porta i due all'incontro e alla nascita di questo profondo legame che li segnerà da lì in poi nel loro percorso di vita. Di solito il mondo viene analizzato dagli occhi delle donne, conosciamo i pensieri, i dubbi e le perplessità di questo universo rosa. Questa volta vediamo le cose da un punto di vista completamente diverso, è un uomo a parlare delle sue debolezze, dei suoi desideri e dei pensieri che fanno parte del suo vissuto. Si comprende la difficoltà di vivere in un mondo così giovane e dinamico rispetto ad un passato alle volte fin troppo rigoroso, si incontrano luoghi comuni che fanno parte di una determinata età che ha molto da insegnare ma allo stesso tempo tantissimo da imparare.

"Sono bombardato da stimoli, come per certi aspetti mai lo ero stato prima d'ora. Sto ascoltando gente che prima non ascoltavo, per ragioni di tempo, di interessi o per volere delle stelle o del caso. Sto pensando molto, non fosse altro perché non ho niente da fare tutto il giorno. Sono stressato per ragioni economiche, famigliari, esistenziali ed affettive. In questo contesto, dopo quattro anni di stasi, ritorno a partecipare ad un concorso fotografico con un lavoro che mi piace. Questo libro può essere considerato come un appendice a quel lavoro. Può nel contempo essere considerato parte integrante di quell'opera perché permette alle tre foto di esser comprese. Sicuramente è un pretesto per chiacchierare di fotografia, di quanto io abbia capito dell'arte contemporanea e della società in cui vivo. È un pretesto per scrivere di me e di parte del mio vissuto, parlando di una realtà che non è solo mia personale, ma che è anche vostra. La lettura di questo opuscolo vi risulterà pesante? È possibile, ma io spero il contrario. Vi farà pensare? È quanto spero."

A tutti è capitato di sentir dire di una persona conosciuta colpita dal cancro, o da qualche altra malattia "brutta". Di solito il primo commento è: "Poveretto che sfiga!", rafforzando questa affermazione con una espressione rattristata. Nel momento stesso in cui apprendiamo la notizia della "sfortuna" capitata a quella persona, si ravviva in noi quella sottile, tagliente paura di essere colpiti dalla stessa sorte maligna. Si percepisce quell'inquietudine per cui ci si sente in balia della fortuna, del caso, di entità superiori che, in qualche modo, sembrano segnare la nostra vita, condannata a continuare nell'incertezza e nella minaccia. Non ci si ferma a pensare che quella "brutta" malattia abbia senso e che, in certo qual modo, sia l'evento più logico possibile. Tanto meno si riesce ad accettare che sia la Natura l'artefice di quella condizione.

"Dante disse che la sodomia era un "peccato che lercia"; con questo verbo penso che lui volesse intendere che ti imbratta, ti lorda in maniera indelebile, per l'eternità, come il carattere di cristiana memoria. Da quel tempo sono trascorsi circa sette secoli e sono tanti! Ora, all'inizio del terzo millennio, con il genere umano che si appresta a scendere persino su Marte, cosa vogliamo fare con le persone omosessuali? Un grande rogo simile al girone dell'inferno, ove li aveva collocati il sommo poeta? Questo impulso, a mio modo di vedere, è unico rispetto alle altre diversità; infatti è l'amore il "peccato che lercia" i gay. Come si può ritenere di discriminare un individuo per il fatto che ama?"

Da Marconi, Meucci ai giorni nostri; La storia della telefonia fissa e mobile in Italia fino al 2009. Tutte le compagnie telefoniche, gli apparati telefonici.

Giorni nostri. In una notte di Luna piena una ragazza s'introduce furtivamente all'interno di un mondo sotterraneo, che scoprirà essere l'anticamera di un laboratorio segreto dove vengono condotti crudeli esperimenti sugli animali. Ella riesce a metterne in salvo alcune creature dentro la propria borsa e scappa via al suono dell'allarme. Ritroveremo uno di questi animali ormai cresciuto alcuni mesi dopo. Ignaro del suo passato, Iris, un giovane cane Husky di un anno e mezzo si ritrova rinchiuso in un canile di campagna dopo essere stato abbandonato dalla sua famiglia. Grazie alla sua testardaggine riesce a fuggire scavalcando la recinsione e si mette subito in corsa alla ricerca di casa. Da qui ha inizio la sua avventura, in una intricata storia di fantasia e dai tratti fantascientifici, ma che mette le radici nel mondo reale (ambienta in un'affollata cittadina del sud Italia), mostrando le sottili sfumature psicologiche di ogni personaggio principale, con le differenze fra l'animo umano e quello canino, ed il complicato mondo di chi si trova suo malgrado in mezzo.

Luisa è una donna come tante altre che rinunciano alla propria personalità per il bene della famiglia. Ad un certo punto della sua vita però si accorge che non è giusto e che anche lei ha le sue ambizioni ed i suoi ideali. Esce quindi dall'anonimato con se stessa e riscatta il suo ruolo di donna lontano dal marito che la opprimeva. Incontra l'uomo che risveglia in lei un sentimento delicato ed appagante ma coraggiosamente vi rinuncia per i suoi principi morali a cui si è sempre attenuta. È una scelta difficile e dolorosa che la costringe ad una dura lotta con se stessa, ma alla fine saprà che ne è valsa la pena. Gli avvenimenti della vita però la porranno di fronte ad altre scelte dolorose e Luisa ancora una volta dovrà piegarsi al destino.

"Dante disse che la sodomia era un "peccato che lercia"; con questo verbo penso che lui volesse intendere che ti imbratta, ti lorda in maniera indelebile, per l'eternità, come il carattere di cristiana memoria. Da quel tempo sono trascorsi circa sette secoli e sono tanti. Ora, all'inizio del terzo millennio, con il genere umano che si appresta a scendere persino su Marte, cosa vogliamo fare con le persone omosessuali? Un grande rogo simile al girone dell'inferno, ove li aveva collocati il sommo poeta? Questo impulso, a mio modo di vedere, è unico rispetto alle altre diversità; infatti è l'amore il "peccato che lercia" i gay. Come si può ritenere di discriminare un individuo per il fatto che ama?"

"I veri protagonisti sono però i pezzi di realtà che si muovono apparentemente sullo sfondo, quelli senza i quali il romanzo non sarebbe mai nato. Il disfacimento di Napoli dopo l'illusione del rinascimento bassoliniano, gli affari dei clan, i servizi segreti, la banda della Magliana, la mafia, la politica, gli anni di piombo, le stragi, la finanza vaticana, lo Stato deviato, i politici double-face; ma anche i giudici, gli uomini in divisa, i cittadini buoni. Insomma gli eroismi, le fellonie, i tradimenti, il male che si riproduce senza fatica, quasi naturalmente, e il bene che proprio non ne vuol sapere di sparir di scena." (dalla prefazione di Nando dalla Chiesa)

Il mondo di Kallen è minacciato da un'antica profezia, un gruppo di avventurieri affronterà una pericolosa avventura dove rischieranno le loro vite per salvare il mondo. Elfi, nani ed umani combatteranno fianco a fianco per impedire il ritorno di un antico male. Riusciranno a non soccombere ai molti pericoli che dovranno affrontare?

Un viaggio nella notte di Tokyo vista attraverso le stazioni principali della metro, ognuna delle quali racchiude in sé un frammento di vita passata. Una generazione di giovani disincantati, persa nel presente incerto, che vive di ricordi mentre cerca la sua strada nel mondo. Il dolore per la perdita delle persone care, la loro lontananza o la loro assenza, rimane sempre in sottofondo durante tutto il racconto. I rapporti umani che si intrecciano nei quartieri più frequentati della città scorrono via lentamente, fragili come petali di ciliegio nella stagione della fioritura.

Cosa sarebbe un mondo senza fantasia? E cosa la fantasia senza un mondo dove vivere? I "Giardini di Armesia" accolgono le vivaci vicende dei 'cittadini' dell'Universo. A volte bizzarri, altre sottomessi. L'intreccio delle loro storie, delle loro vite, fa da legame tra i vari racconti e lascia intendere che non finirà mai. In questo primo racconto nasce la storia, che si avvia lungo la strada della scoperta e ci confonde. Niente è come sembra, e nulla lo sarà più. L'Universo ha iniziato la sua epoca di Rinnovamento e colui che cambierà le cose è già in viaggio verso l'ignoto futuro o verso un passato che tornerà prepotentemente a cambiare le carte in tavola, quando tutto sembrerà, ormai, definitivamente deciso.

Cosa si nasconde dietro un sentimento cosi profondo come l'amore? È forse un'amicizia esclusiva? Una nuova luce che prima non avevamo notato o il desiderio di ritrovare l'armonia con la vita? Non importa chi sei, se sei innamorato o meno, l'amore è ovunque. L'importante è ritrovare il coraggio di iniziare a vederlo e sentirlo. Le undici lezioni, tratte dall'Opera di Seneca, sono di una straordinaria attualità e ti aiuteranno a riflettere sul significato della parola "amore", del rapporto tra amore e amicizia e dell'amore verso se stessi. Un viaggio nel presente che strizza l'occhio ad uno dei personaggi più interessanti dell'antichità.

Una raccolta di messaggi e di preghiere che ho ricevuto dal mio Angelo Custode, da trasmettere e condividere con tutte quelle persone che credono negli Angeli.

Allenamento, alimentazione e recupero, sono il triangolo fondamentale dei tre fattori più importanti alla base di qualsiasi cambiamento fisico. Bilanciando e applicando questi tre fattori in modo approsimato e in direzione dei risultati che volete ottenere potete raggiungere velocemente con il minimo sforzo i vostri obiettivi... qualsiasi essi siano!

Una raccolta di Salmi, i quali hanno un valore terapeutico energetico spirituale. È rivolto a chi ha problemi di tumore, ma non vuole assolutamente sostituirsi al medico. Il libro è dedicato a tutte quelle persone che credono nel potere della preghiera.

Seconda guerra mondiale: un soldato italiano combatte sulla Linea Gotica ed è gravemente ferito. Un essere misterioso lo salva, relegandolo in un'isola ignota dove lo cura e lo tiene prigioniero. Il soldato scopre che il suo carceriere è una donna bellissima e misteriosa. È una donna già conosciuta anni addietro sull'isola di Capri, pochi giorni prima dell'entrata dell'Italia in guerra. Al centro delle complesse vicende narrate, c'è il mistero della resurrezione dalla morte corporale intorno al quale forze ed entità potentissime indagano.

Un libro nato dalla mia esperienza di homebrewere dedicato a chi cerca ricette collaudate, provate e assaggiate. Un aiuto a chiunque si cimenti per la prima volta nell'affascinante mondo dell'homebrewing.

I Giardini di Armesia non sono più quelli di prima. Il vento della discordia ha sradicato le radici della Pace e il vicino abitante del pianeta Terra ha sconvolto l'ordine delle cose. Nulla sarà mai più come prima e nessuno, se non Colui che cambia le cose, potrà mai rimettere a posto i tasselli del mosaico andato in frantumi.

Raccolta ricette per preparare aperitivi, antipasti e impasti.

La profezia continua a mietere paura e disperazione. La grande perdita del Rinnovatore, mette in ginocchio la sua anima e lo lascia in balìa di dubbi e domande alle quali nessuno sa dare una risposta. La Sacerdotessa di Armesia sente che lo sta perdendo e l'Ambasciatore è consapevole che nulla sarà mai più come prima. La Profezia reclama il sacrificio dell'uomo venuto da lontano e nessuno può frenare il susseguirsi di avvenimenti che costellano la vita del giovane Console.

Il grande dolore per la perdita del Console di Sauria sembra non volersi placare nel cuore dell'uomo giunto da lontano per cambiare il corso della storia dei popoli. L'amore per la Sacerdotessa di Armesia sembra vacillare e l'Ambasciatore comincia a temere per il futuro del suo popolo. Anche il Comandante Lavelle si chiede come possa aiutare il suo amico a liberarsi dalla morsa del dolore nella quale lo vede intrappolato e a non sprofondare nel baratro della disperazione. Accadrà qualcosa che riporterà la luce nella vita di Stewart e nei cieli di Armesia, mentre un nuovo amore andrà a cambiare il destino ormai segnato dell'Ambasciatrice di Sol2.

Una tranquilla spedizione scientifica in un antico castello si trasforma in un incubo. Il gruppo di ignari studiosi scavando in un passato misterioso ridarà vita ad antiche entità e maledizioni, riusciranno a sfuggire e a rimettere le cose a posto prima che il male scatenato si dilaghi per il mondo? Attraverso gli occhi di una giovane archeologa cadrete in un incubo sempre più nero dove il sole sarà la vostra ultima speranza, ma se anche questo viene a mancare?

Raccolta di centinaia di ricette veloci e leggere, frutto di decenni di esperienza.

Questo libro parla di un'amicizia tra un bambino di 5 anni ed un delfino, un'amicizia che continuerà negli anni e che li terrà in un certo senso legati da un filo impossibile da spezzare poiché è il filo dell'amicizia. Età di lettura: da 10 anni.