"Complessivamente, dunque, questa esperienza, che ho vissuto con impegno e dedizione, mi ha molto arricchito. Credo anche di avere svolto il mio incarico come meglio non avrei potuto, impegnandomi al massimo delle mie possibilità e contribuendo all'opera di abbellimento e di ammodernamento del paese. Sicuramente ci sarà chi non sarà troppo d'accordo con queste mie affermazioni, ma pazienza, in fondo non si può mai riuscire a soddisfare tutti. (...) Il titolo che ho scelto per questo libro nasce da un messaggio che voglio mandare a chi avrà voglia di leggere queste mie righe: "Si può fare!" ... con il sostegno di una buona famiglia, un lavoro soddisfacente e se, animati da un forte attaccamento per il proprio paese, non vi spaventa e non vi pesa impegnarvi...".

Tra i paesi della Valsesia, Morca attira l'interesse del viaggiatore per il suo antico ponte pensile ancora oggi in servizio e per la sua posizione lambita dalle acque del fiume Sesia; una manciata di case aggrappate fieramente alla montagna, e più in su la chiesa di San Lorenzo che fa bella mostra di sé. Questo libro ripercorre la sua secolare ed affascinante storia fatta di volti e di relazioni, evidenziando la tempra tenace, operosa e generosa della sua fiera popolazione. Il testo è arricchito da suggestive immagini fotografiche che evidenziano l'originalità e la peculiarità di questo piccolo borgo, il cui territorio si estende armonicamente in basso lungo il corso del fiume, per poi arrampicarsi arditamente a tratti sulla solida roccia, fino ad attraversare verdeggianti pascoli e rigogliosi boschi che si estendono sui monti circostanti.

I saggi di Augusto Vasina raccolti in questo volume sono stati pubblicati, nell'arco di quasi un trentennio, prevalentemente sulla rivista Remmalju e in altre opere edite dal Centro Studi Walser di Rimella. Essi testimoniano il costante interesse dell'Autore per la conoscenza storica della sua terra di origine e tracciano un itinerario di valorizzazione di quella cultura, sotto il profilo sociale,demografico e linguistico, a partire dalle sue origini medievali. Riproporli oggi, nel loro insieme, è un segno di gratitudine e di custodia della memoria; non soltanto come testimonianza di un grande passato, ma anche come riflessione sul modello di futuro che la nostra società dovrà impegnarsi a realizzare. Una società che potrà ritrovare il "cammino verso le Terre Alte" che portò qui, molti secoli fa, donne e uomini in cerca di una dimora.

Agile guida con 6 proposte di percorso, per pellegrini e turisti, che desiderano scoprire le puliarità artistiche uniche che fanno di Varallo una Città d'Arte.