Camminare nel territorio delle Apuane, montagne antropizzate da secoli, offre contenuti che vanno ben oltre la fruizione del paesaggio in senso classico. Ovunque si trovano tracce lasciate dall'uomo per adattarsi al severo ambiente e inventarsi la vita: terrazzamenti, muri a secco, metati, pagliai, dimore temporanee, capanne, miniere, cave. I trekking proposti danno forse l'idea della bellezza delle Apuane e della complessità del loro territorio molto di più di un'escursione da consumare nel breve spazio di una giornata: c'è il tempo per metabolizzare i contenuti e rimanere sospesi più a lungo nella condivisione del viaggio con i propri compagni di avventura. La meraviglia è dietro l'angolo e non solo per la geometria alpestre di questi rilievi: la Monorotaia, la Teleferica del Balzone, la Ferrovia Marmifera, sono stati sicuramente ingegnosi progetti tesi a risolvere i grossi problemi di trasporto del marmo, così come la Via Vandelli poteva finalmente far evitare pesanti dazi e la Ferrovia Lucca-Aulla risollevava economicamente la Garfagnana.

Pubblicazione realizzata in occasione della mostra tenutasi dal 22 giugno al 13 ottobre 2019, fondazione culturale Hermann Geiger, Museo delle antichità di Basilea e collezione Ludwig.

Volume realizzato in occasione dei 130 anni della fondazione della Società Volontaria di Soccorso, ufficialmente nata nel 1890 con la fusione della Società di Mutuo Soccorso e la Croce Verde.

Il libro racconta i personaggi più importanti che hanno vissuto a Chianni e Rivalto tra l'XI e il XIX sec. e che hanno avuto un ruolo importante nella società locale, ma soprattutto fuori dai confini anche nazionali. Questa pubblicazione va a integrarsi con il volume 'La comunità di Chianni e Rivalto' della dott.ssa Loredana Fabbri.

Volume pubblicato in occasione della mostra al Museo della Grafica, Pisa.

La mostra Andrea Francolino, nasce da un'attenta osservazione della natura e delle relazioni tra gli stati europei, le loro identità culturali e il futuro sostenibile, unendo tutti nell'orizzonte della cura del pianeta: 28 bandiere, una per ogni stato membro dell'Unione Europea e una, collettiva, che riunisce e rappresenta insieme tutte le nazioni dell'Europa unita, sono state installate dall'artista nel loggiato del museo. Il volume, inoltre, vuol render conto della performance che ha preceduto e accompagnato l'installazione, coinvolgendo il Corteo Storico della Repubblica fiorentina e i luoghi più emblematici della città, da Palazzo Vecchio a piazza della Signoria fino a piazza Santa Maria Novella, in un'azione collettiva che ci chiama a partecipare tutti insieme alle sorti future della nostra Madre Terra.

Marco è un fotografo di natura affermato ed egocentrico: sempre in giro per il mondo. Rita è una psicologa che ha scelto la sua professione per un motivo ben preciso. Forse, senza saperlo e senza conoscersi, loro stavano insieme da sempre, dovevano solo incontrarsi. Quando finalmente il destino decide di farli incontrare, il loro amore fa da cornice a tutta una serie di avvenimenti e circostanze legati anni prima e anche se tutto sembra irreale, Marco, è convinto che ciò che sta succedendo nella sua vita faccia parte di un unico disegno. Nella ricerca per arrivare alla quadratura del cerchio, deve però scontrarsi con la razionalità di Rita; la loro è una sorta d'amore che sconvolge la vita di entrambi. Marco deve districarsi fra profezie e fantasmi del passato e tutto deve partire da una frase alla quale dare un senso e tre foto che nascondono un significato preciso che deve decifrare e interpretare. Un viaggio nell'anima di un uomo e nel suo cambiamento.

Secondo me, un thriller acquista maggior fascino quando offre l'opportunità di godere contemporaneamente del coinvolgimento nel mistero ed in quello della Storia. Il libro che hai tra le mani ti consentirà di restare comodo sul divano, proiettandoti nel 1398, in compagnia di un Alchimista alle prese con inspiegabili delitti e colpi di scena mozzafiato. Avrai modo di vivere queste avventure in una scenografia da sogno, tra Volterra, Peccioli e nel meraviglioso territorio che questa parte della Toscana sa offrire, arricchito non solo dal contesto storico medievale, ma addirittura da quello etrusco. Incontrerai personaggi affascianti e toccherai con la fantasia la vita dell'epoca, con tutte quelle curiosità che le note, poste in calce ed ogni pagina, potranno chiarirti senza farti 'perdere' il senso della trama 'gialla'. Le vicende avvolte di mistero che appariranno ai tuoi occhi non solo allieteranno il tuo tempo, ma ti spingeranno a riflettere sui molteplici aspetti dell'uomo e della sua indole, a volte degna di ammirazione ed a volte indecorosa.

Compito di questo scritto è introdurre i contenuti del progetto Chor Asis raccontandone i fatti espositivi così come questi si sono succeduti. Attraverso di essi, infatti, è possibile evidenziare come Chor Asis si caratterizzi soprattutto come progetto sperimentale, fatto di aggiustamenti e riflessioni progressive, via via che i progetti espositivi degli artisti prendono forma e si susseguono all'interno degli spazi di Villa Rospigliosi messi a disposizione. È dunque forse non inutile ribadire quali ne sono gli obiettivi, già elencati nel numero 0, i quali orientano utilmente gli stessi organizzatori, oltre al pubblico che vorrà condividerne l'attività.

Età di lettura: da 5 anni.

Luca Bellandi con la mostra Mystified compie un viaggio ipnotico nella magia del cinema, realizzando un ciclo di opere che diventano un modo nuovo per accostarsi alla settima arte ed elaborare un personale e appassionato diario visivo. Grandi protagonisti e indimenticabili film scorrono in un flusso emozionale continuo, ci troviamo immersi in un labirinto di visioni e sogni che cercano di restituire sulla tela i misteri e i segreti del cinema.

L'industriale Cristoforo Benigno Crespi aveva un sogno e quella mattina, appena svegliato, mentre guardava dalla finestra, le mani dietro la schiena la fronte aggrottata e lo sguardo serio, deve aver pensato che sì, quei terreni nei pressi dell'Adda erano proprio quelli che facevano al caso suo... Presentazione di Susanna Bertoni.

La mostra Andrea Francolino. HUMUS, organizzata al Museo Novecento, nasce da un' attenta osservazione della natura e della relazioni tra gli stati europei, le loro identità culturali e il futuro sostenibile, unendo tutti nell'orizzonte della cura del pianeta: 28 bandiere, una per ogni stato membro dell'Unione Europea e una, collettiva, che riunisce e rappresenta tutte le nazioni dell'Europa unita, sono state installate dall'artista nel loggiato del museo. Il volume, inoltre, vuol rendere conto della performance che ha preceduto e accompagnato l'installazione, coinvolgendo il Corteo Storico della Repubblica fiorentina e i luoghi più emblematici della città, da Palazzo Vecchio e piazza della Signoria fino a piazza Santa Maria Novella, in un'azione collettiva che ci chiama a partecipare tutti insieme alle sorti future della nostra Madre Terra.