Anna Ridolfi viene definita fragile, disturbata, forse spinta al suicidio da un'instabilità latente e pericolosa. Accanto a lei Paolo, un uomo insospettabile: colto, affermato, rispettato. Chi mente? Chi dei due vuole manipolare la realtà? La procuratrice Maddalena Lipari indaga in cerca di una verità difficile da trovare, nascosta tra le pieghe di pregiudizi e ambiguità. 'Luna rossa. Gli inganni nascosti' è un romanzo dove ogni risposta solleva nuove domande.

Questo volume celebra oltre tre decenni di attività e impegno dell'Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani (ANPE), tracciando il percorso di crescita e consolidamento della professione pedagogica in Italia. Suddivisa in tre parti, la pubblicazione ripercorre i momenti salienti della storia associativa, le iniziative locali e nazionali, e il ruolo cruciale dell'ANPE nel promuovere proposte legislative culminate nell'approvazione della legge 55/2024.

Un tuffo in piscina e la giovane Soana cade in coma per tre mesi. Eppure, nel corso di questo tempo sospeso sprofonda in una dimensione ai confini tra la sua morte e la realizzazione dei propri sogni. Concepito dalla sua 'coscienza nascosta', il viaggio interiore è ambientato a Trastevere nel cuore di Roma e tra le terre d'Africa. alla fine, Soana riemergerà dal coma, e accanto a sé compariranno tutti i personaggi che avevano animato le sue 90 visioni.

Questo libro è un percorso di 365 passi verso la consapevolezza di sé. A ogni passo il lettore potrà trovare un nutrimento, un cibo per anima e mente per attingere alla forza interiore, superare momenti di difficoltà, cambiare schemi e comportamenti che ostacolano la crescita e lo sviluppo del proprio potenziale. Il libro invita a rivolgere lo sguardo nella propria interiorità, riconoscere e governare le proprie emozioni, risvegliare la coscienza e acquisire maggiore padronanza di sé. Leggere con nuova luce e più profonda visione la propria storia personale.

Questo è il racconto autobiografico di una sorella superstite alla morte di un fratello e alla scomparsa dell'altro. Il primo assassinato a 21 anni per rubargli la moto, il secondo scomparso nel nulla a 18 anni insieme ad un amico mentre erano in gita con altri compagni, nel giorno di Pasqua. Un viaggio tra ingiustizie subite e intrecci sfortunati, vissuti nel contesto di una terra difficile, Napoli e la sua provincia. È il racconto di una scomparsa, ma non è solo l'esposizione dei fatti, è anche la storia dei sopravvissuti e del viaggio interiore di un'adolescente che non ha mai voluto fare del dolore la sua casa. 'Rubati al tempo' è il racconto di un caso di malagiustizia avvenuto nella procura di Vallo della Lucania, al tempo dei fatti, che non è stata in grado di dare risposte e che poi, si scoprirà, indagata per infiltrazioni mafiosa.

Il libro esplora la natura dell'amore analizzando come filosofi, poeti e letterati abbiano creato il mito di Cupido per rappresentare questo sentimento complesso, contrastando l'amore celestiale con l'eros terreno. L'autore riflette sull'idea che l'amore e la sessualità siano stati usati come strumenti per disciplinare l'uomo, separandolo dal caos primordiale. In questo contesto, il conflitto tra sacro e profano diventa un elemento fondamentale nella transizione dall'istinto alla razionalità.

Nei trentasei racconti brevi di questa antologia, uomini, donne, bambini, animali e oggetti si capovolgono: sono i vetrini colorati in un caleidoscopio, alla ricerca della loro forma finale. La troveranno come e dove non avrebbero mai immaginato. Da angoli diversi del mondo, le loro vicende attraversano il tempo, i linguaggi, anche dialettali, i più inconfessabili sentimenti. Che sia prosa o un'ode o una favola, la modalità espressiva è scelta da ciascun personaggio per prendere sotto braccio il lettore sino all'inaspettato epilogo e alla sua diversa realtà.

Intrappolate in un sistema che dovrebbe garantire loro protezione, le vittime di violenza domestica si trovano a dover affrontare una nuova forma di abuso: la vittimizzazione secondaria. In uno scenario di vicende processuali si accendono i riflettori sul fenomeno che troppo spesso colpevolizza, delegittimandole, donne e madri vittime di violenza. Un testo necessario per comprendere, denunciare e contrastare le violenze subite da troppe donne.

Gioia, la protagonista, è una pittrice e storica dell'arte che sta attraversando un momento di profonda crisi professionale nella Milano dei navigli. Per superarla intraprende un viaggio all'interno di se stessa e nelle principali città d'arte italiane. La narrazione si svolge su diversi piani: azioni, pensieri, ricordi, sogni, intuizioni e dialoghi interiori convivono in un flusso di coscienza che comprende presente, passato e futuro.

'A modo mio!' è un viaggio verso l'individuazione, verso la consapevolezza di 'chi sei e cosa vuoi per te'. Teoria, esperienze ed esercizi che ti accompagnano alla ricerca della tua libertà di 'essere'. 'A modo mio!' è definire la propria identità e ritrovarsi dopo gli tsunami della vita con la possibilità di rinascere ancora una volta attraverso la propria originalità. Puoi diventare il protagonista o la protagonista indiscussa della tua storia.

L'autore adotta un approccio dialettico tra le scienze e la filosofia per analizzare e comprendere i nodi complessi della crisi epocale di oggi, caratterizzata da degrado dell'ambiente, rischi di guerre globali e pandemie, disuguaglianze sociali e povertà estrema. Ne emerge una riflessione filosofica profonda che porta a identificare indirizzi e priorità necessarie per mirare a un mondo sostenibile, solidale e coerente con l'obiettivo di 'one health', la cui realizzazione richiede il superamento dell'orizzonte ristretto del modello capitalistico e antropocentrico oggi dominante.

Questo libro svela il potenziale spesso nascosto della società italiana: l'amore sociale che si esprime nella solidarietà, nella cura e nell'attenzione verso i più vulnerabili, il mondo e la natura. Attraverso un'ampia indagine con questionario, analizza atteggiamenti e comportamenti degli italiani, esplorando le connessioni tra fiducia, capitale sociale, empatia e valori. Ne emerge un ritratto inedito di una società capace di tessere legami di prossimità e di apertura specialmente nelle giovani generazioni. Con i contributi di: Laura Cataldi, Fabrizio Martire, Rosario Aprile, Licia Paglione, Andrea Di Leo, Angela Delli Paoli, Maria Carmela Catone, Giuseppe Pellegrini, Enzo Loner.

Il discorso sull'essere è il fulcro della filosofia fin dai suoi albori. Nel corso del Novecento, Heidegger e Severino lo hanno riproposto con forza, presentandone due visioni diametralmente opposte: l'essere come libertà e l'essere come necessità. Questo lavoro articola un confronto tra i due filosofi che, a partire dal tema ontologico, arriva a comprendere l'intero sistema filosofico, passando dalla poesia fino alla scienza e alla tecnica, attraverso tutta la storia del nichilismo.

'Nella mia ignoranza di adolescente che vive, senza intralci d'alcun tipo, non avevo ancora fatto esperienza di un luogo che ti ama in quanto malato'. Daniele, a soli quattordici anni, vede con i suoi occhi una 'transizione tra due vite', uno stravolgimento causato da un tumore cerebrale. La lunga degenza all'ospedale pediatrico Bambino Gesù, in cui si interfaccia con la parte buona dell'animo umano, lo tiene lontano dal mondo reale, osservabile solo attraverso i ricordi e una finestra. Daniele, nel raccontarsi, dialoga con il sé del passato, e si domanda se proprio quel ragazzino ingenuo, condannato a chiudere gli occhi il 10 settembre 2018 per un intervento decisivo, esista ancora, da qualche parte, nei meandri del proprio cuore. Un romanzo di formazione, doloroso e reale, narrato da chi, di fronte alla malattia in giovane età, ha voluto vedere la luce.

Questo 'romanzo interiore' racconta il ritorno di Vitamia, una trans cinquantenne, nel suo paesino d'origine per il funerale del padre. Questo viaggio la porta a riscoprire il suo passato e a confrontarsi con la sua famiglia e gli amici, rivelando legami profondi e una nuova consapevolezza di sé. Attraverso incontri significativi, in particolare con la madre e la sorella, Vitamia affronta le sue fragilità e il desiderio di appartenenza, trasformando il dolore in una risorsa.

La biografia o, per meglio dire, autobiografia, non è altro che un pretesto che l'autore utilizza per parlare d'altro. La usa come filo conduttore per trattare una serie di argomenti e temi sui quali esprime la sua opinione e il suo punto di vista. È chiaro che è un'ottica tutta sua, con la quale si può essere d'accordo o meno. Ma la narrazione non risulta mai banale.

La vicenda del sequestro Abu Omar trova in quest'opera la sua integrale ricostruzione. Gli aspetti inediti sono numerosissimi, compresa un'intervista esclusiva all'ex capo del controspionaggio, Marco Mancini. Nelle maglie dell'inchiesta della procura di Milano finì anche Luciano Seno, alto dirigente del servizio segreto militare, artefice dell'arresto dei capi storici delle Brigate Rosse, Curcio e Franceschini. Nella seconda parte del libro, si procede al racconto della sanguinaria stagione brigatista, con un capitolo esclusivo sulle smisurate fake news proliferate negli anni sul caso Moro.

Raccolta di brani in cui il pensiero dei personaggi è protagonista del loro difficile rapporto con la società in cui, come possono, tentano di vivere. Molti dei racconti qui presenti toccano argomenti difficili ma attuali della realtà che stiamo vivendo, come il suicidio o l'eutanasia.

'Ogni cosa in gioco' vuole rappresentare per gli insegnanti della scuola dell'infanzia un testo utilizzabile con bambini di 5 anni, che agevoli la loro azione nell'ambito didattico della prelettura e prescrittura. Il testo si compone di due sezioni. La prima ha la finalità di portare il lettore alla comprensione del metodo linguistico- motorio. La seconda sezione descrive il percorso didattico prealfabetico, con esercitazioni-gioco basate sui fattori base del metodo.

Francesca Vive nella Roma del dopoguerra, tra amicizie intense, amori sfuggenti e un mistero da risolvere. In una borgata che brulica di sogni e disincanti, lotta per realizzare sé stessa. 'Rosso rubino' è una storia di passione, identità e rinascita che, con una scrittura fluida e diretta, mescola poesia e sentimenti alla vita verace della borgata.

Il saggio analizza il pensiero di Machiavelli come una rivoluzione politica, incentrata su comunicazione, conflitto e virtù creativa, con una forte componente religiosa. Machiavelli trasforma il linguaggio in strumento di potere: gli specialisti del linguaggio passano da portavoce a registi politici. La virtù comunicativa è l'essenza della politica. La modernità, però, segna il culmine e la crisi di questa visione: il potere, illudendosi, si autodistrugge se separa la virtù dalla fede.

Un saggio unico che racconta la nascita e l'evoluzione del campeggio in Italia, tra passione per la natura, cambiamenti culturali e normative turistiche. Dal romanticismo della tenda alla modernità del camper, Casadei offre uno strumento prezioso per comprendere un fenomeno in crescita costante. Ideale per lettori curiosi, operatori del settore e appassionati delle attività all'aria aperta.

Angelo Bagnato offre al pubblico una raccolta poetica che unisce riflessione civile, esperienza personale e coscienza storica. Si tratta di un'opera accessibile e profonda, che affronta temi di grande attualità - dalla guerra in Ucraina e medio oriente al tema dell'immigrazione, dalla crisi dei valori spirituali alla condizione della donna.

In un mondo che idolatra la performance e la perfezione, 'Provaci ancora oggi!' propone una rivoluzionaria riflessione pedagogica e psicologica sul concetto di successo e fallimento. Attraverso un approccio multidisciplinare e narrativo, Virgilio e Schifano demoliscono i miti contemporanei del successo facile e costruiscono una nuova visione educativa: plurale, autentica, inclusiva. Il testo, arricchito da una revisione scientifica, offre strumenti pratici per educatori, psicologi, insegnanti e chiunque operi nella formazione, fornendo chiavi per trasformare l'errore in risorsa e il fallimento in opportunità di crescita. un saggio attuale, intenso e necessario per chi crede in un'educazione che valorizzi ogni percorso umano.

Il testo affronta un tema di grande attualità e rilevanza etico-sociale: l'impatto psicologico della migrazione non solo sui migranti, ma anche sugli operatori dell'aiuto, spesso trascurati nella letteratura accademica. Il testo si propone di colmare un vuoto scientifico su un fenomeno noto come 'traumatizzazione vicaria', mettendo in luce le dinamiche psicologiche che investono chi lavora con persone migranti, rifugiati e richiedenti asilo.

Una bambina in affido, una madre naturale e una nonna escluse dal suo percorso di crescita, nonostante sentenze favorevoli. 'Diritto alla verità' è il racconto di una vicenda reale e personale che denuncia, con tono lucido e originale, le contraddizioni del sistema di affido minorile. Tra documenti autentici e una narrazione affidata alla voce immaginaria di una casa, il libro offre uno sguardo critico e accessibile su un tema delicato, aprendo uno spazio di riflessione per lettori, operatori e famiglie.

La società odierna è complessa e rende difficile una ricerca sociale chiara, poiché le interpretazioni vengono rapidamente smentite dalla moltitudine di fattori coinvolti. Tuttavia, non bisogna rinunciare a una visione globale, ma riconoscere che non esiste una verità assoluta. La ricerca è in continuo aggiornamento e rivede costantemente i propri strumenti e le proprie idee. Il rapporto italia si fonda su questa consapevolezza, cercando di integrare diverse prospettive e percorsi. La metodologia adottata, la 'dialettica degli opposti', si concentra sugli estremi dei processi sociali, evidenziandone le polarità, pur con i suoi limiti. Ogni saggio non pretende di essere esaustivo, ma propone una riflessione parziale sull'attualità, arricchita da schede fenomenologiche per una lettura critica.

Il diritto alla tutela della salute è un principio fondamentale sancito dall'articolo 32 della Costituzione Italiana, che lo riconosce come un diritto inviolabile dell'individuo e interesse della collettività, oltre che garantire cure gratuite agli indigenti. Questo principio si deve applicare anche alle persone detenute, che mantengono il diritto a ricevere cure appropriate nonostante la restrizione della libertà personale. Ma accade davvero così? Il carcere può essere considerato esso stesso patogeno? Nel senso che può avere effetti negativi sulla salute fisica e mentale dei detenuti e delle persone che lavorano in carcere?

La questione Rom in Italia è al centro di un dibattito complesso e presenta caratteristiche peculiari che la distinguono dalle più ampie riflessioni sulle migrazioni in Europa. L'appartenenza a una comunità storicamente stigmatizzata ha reso i Rom oggetto di discriminazione sistematica e di una persistente esclusione dalla vita sociale e attiva nelle città italiane in cui risiedono. Attraverso un'analisi longitudinale, arricchita da una ricerca etnografica approfondita su una comunità Rom italiana, questo testo esplora le dinamiche di esclusione e segregazione, mettendo in luce i dispositivi che le alimentano e le strategie 'etnoresilienti' adottate dai Rom per navigare le strutture della società italiana.

Il libro pone al centro gli innumerevoli benefici psicologici, esistenziali, terapeutici, sociali e sanitari degli animali da affezione. Una nuova centralità, che partendo dalla parte degli animali affronta a 360 gradi la loro umanità. Una pubblicazione su basi storiche e scientifiche condita con un diretto vissuto con gli animali. Arricchito da ampie ricerche scientifiche sui loro benefici, del rapporto con la filosofia, la storia e l'arte per sfociare nella proposta di una nuova cultura sul rapporto dell'uomo con gli animali da affezione.