Le Donne più cattive di tutti i tempi
Book (italiano):
"Non è necessario credere in una fonte sovrannaturale del male: gli uomini da
soli sono perfettamente capaci di qualsiasi malvagità". Con questo aforisma,
lo scrittore Joseph Conrad fotografa la realtà descritta in questo libro e
fornisce una sintetica risposta a quanti si sono sempre interrogati
sull'origine e sul significato della "malvagità". Leggendo le imprese raccolte
nel volume anche i più ferventi sostenitori dell'idea che "gli uomini sono più
cattivi delle donne" dovranno arrendersi alla realtà dei fatti. Nonostante,
infatti, la storia abbia quasi sempre relegato le donne fuori dalle "stanze
del potere", esistono esempi nei quali il sesso debole si è fatto valere in
quanto a crudeltà, sadismo e pura malvagità. Dopo aver letto le storie di Use
Koch e Irma Grese (le belve delle SS), Beverly Allitt (l'infermiera assassina
di bambini), Belle Gunness (raro esempio di Uomo Nero al femminile), Enriqueta
Marti (la strega di Barcellona), Delphine Lalaurie (la dama nera di New
Orleans), Maria I d'Inghilterra, Valeria Messalina e Ranavalona I (crudeli
condottie-re), Elizabeth Bathory (la Contessa Dracula), Leonarda Cianciulli
(la famosa Saponificatrice di Correggio), Mary Ann Cotton (la peggior madre
del mondo), Myra Hindley (serial killer), Mary Bell (la bambina demoniaca),
Dorothea Puente (Nonna Morte), Lucrezia Borgia (l'avvelenatrice) e Chante
Jawan Mallard (la cattiva dei "giorni nostri"), il termine "gentil sesso"
acquisterà, per sempre, un significato del tutto nuovo.
|
Quantity
|

|
|