In una Iowa City grigia, freddissima e periferica, tra le aule dell'università e i locali del centro, le vite di alcuni ragazzi si incontrano. C'è Seamus, un aspirante poeta caustico e irriverente, che per mantenersi agli studi lavora nella cucina di un ospizio. C'è Fyodor, madre nera e padre russo, che lavora nell'industria della carne ed è in una relazione travagliata con Timo, che non accetta la crudeltà sugli animali ma che ammette, inconsapevolmente, altri tipi di ferocia. C'è Ivan, ex ballerino e studente di economia aziendale, che in attesa di un guadagno si diletta nella pornografia amatoriale; e c'è Goran, il suo compagno: un pianista nero, adottato da una famiglia bianca e facoltosa, che non riesce proprio a comprendere come la questione economica possa essere così determinante. E poi Fatima, ballerina e cameriera, che cerca di rimanere a galla in un mondo cieco alla violenza. E mentre si apprestano a incontrare il proprio futuro, nell'ultimo anno insieme prima del tuffo nel mondo, ognuno di loro comprende il significato dell'amore, dell'amicizia, della fatica, del tradimento e della felicità. Tra racconto e romanzo, Brandon Taylor ci regala un affresco genuino e completo dell'America oggi, tra disuguaglianze e possibilità, tra privilegio e valore, tra individualità e unione. E ci fa riflettere che, in fondo, non esiste un momento in cui tutto cambia: ne esistono molteplici, come le vite di un pianeta, come le storie che ci toccano nel profondo. E che la vita adulta incomincia quando raccogliamo questi momenti e ne cuciamo una mappa, a indicarci chi siamo.

Wallace è un giovane biochimico, nero e omosessuale, che studia per conseguire un dottorato in un'università del Midwest degli Stati Uniti. La carriera universitaria è per lui la strada del riscatto da un'adolescenza traumatica vissuta nelle zone più conservatrici dell'Alabama, che ha lasciato cicatrici e ombre da cui non riesce a fuggire. Wallace ha eretto tra sé e il mondo una barriera protettiva di diffidenza e distacco, anche all'interno della sua cerchia di amici, tutti bianchi, alcuni omosessuali e altri che fingono di non esserlo. Nel corso di un weekend di fine estate, però, lo scontro con i colleghi dell'università - una delle grandi delusioni per Wallace - e l'incontro inaspettato con un compagno di corso mineranno il suo equilibrio precario, sospeso tra il desiderio di riprendere il controllo della propria vita e un costante senso di non appartenenza e solitudine. Attraverso il racconto di soli tre giorni della vita di Wallace, Brandon Taylor ricostruisce la rete di angoscia e disperazione in cui resta intrappolato chi si sente un impostore e un intruso nel mondo, chi osserva costantemente gli altri meravigliandosi di come riescano a essere a proprio agio in quella 'vita vera' che sembra così lontana e inaccessibile. Quali compromessi bisogna accettare per cominciare a vivere davvero, e quali barriere è necessario abbattere? Quando inizierà per Wallace la vita vera?

All computers running Linux, Mac OS X, or Unix-like operating systems have a command line interface that gives users a powerful alternative to managing their computers and learning programming basics. Users can write small programs, or scripts, that run in the command line "shell" to perform everyday tasks like renaming files or processing text. Like the best-selling first edition, this revision of Wicked Cool Shell Scripts provides the full source code for over 100 short shell scripts that solve common problems, can be used to personalize a user's computing environment, and are just plain entertaining. The tools include an interactive calculator, a stock tracker, a password manager, a weather checker, and a website search engine. This revision includes 22 brand-new scripts, a new chapter on image-processing, and a suite of scripts to work with cloud-based services like Dropbox and iCloud.

The super-being Troll's plans to lure out Badrock come to a head! Collects Prophet #39-45.

Taylor (emeritus, art history, U. of Southampton, UK) provides a look at the history of collage and its dialogue with the art of décollage through the works of pivotal artists in the field. The majority of the book is in color plates of art, 1964-present; artists include Raymond Hains, Robert Rauschenberg, Mimmo Rotella, and Wolf Vostell. Each artist's biography is provided. Annotation ©2008 Book News, Inc., Portland, OR (booknews.com)

"A masterful and lavishly illustrated landmark surveythe first to cover the history of collage in this much depth."Library Journal

From the seminal moment in 1908 when the young Picasso took a piece of brown card pasted with a "Magasins du Louvre" label and converted it into a new kind of picture, collage has been at the heart of modern art. Indeed, in seeking to transform the discarded scraps and residues of everyday life, the technique found extraordinary new opportunities for subversive rupture, playful artifice, and surreal juxtaposition, together with a completely new conception of the work of art as a material thing. Collage quickly became essential to the idea of the modern, leaving its mark on almost every art movement since, from Dada and Constructivism, via Surrealism, Pop, and Situationism, to the digital techniques of today.

This book, the first comprehensive survey of the technique, explores in full the theoretical implications and political messages behind the work of the past century, explaining how the process was intimately linked to other revolutions in art practice. It covers the many offshoots of collage, including assemblage, montage, photomontage, and decollage. Along the way it outlines a new vision of modern art springing from this most simple and democratic of techniques. 206 illustrations, 91 in color.