Per i Curtigliara tutto cambia per rimanere sempre uguale, ma quando un gruppo di ragazzini rifugiati irrompe nella comunità sconvolge davvero tutto, soprattutto per Ana, che sta lottando con il senso di vuoto lasciato dal suo nuovo ruolo sociale. Lei è Scrùsciu o Curtigliara? Totò lavora in una pasticceria a Parigi e, senza rendersene conto, ha rinunciato ai suoi sogni. Quando sua nonna si ammala, prende una decisione che metterà in discussione il suo futuro e il passato di Luana. Per lei è arrivato il momento di mettere le mani nella ferita. Intanto ha spedito il suo romanzo ad alcune case editrici, ma riceve solo rifiuti. Cosa succede se Nuccio toglie 'solo' dalla frase: 'Sono solo un barista'? Mettersi al primo posto per la prima volta, affrontare la sua più grande paura. Anche Teresa deve affrontare la sua più grande paura, che forse non è quella dei cavalli. Christian torna, come sempre, ma questa volta per restare. Lui, come gli altri, cerca un posto nel mondo senza sapere se quel posto esiste davvero.

Il terzo volume della fortunata saga dei Curtigliara. Cosa succede se i Curtigliara smettono di fare 'curtigliu'? Senza pettegolezzo manca la paura del giudizio e, senza quella, resta il caos. Fermi sulla soglia del futuro, un nuovo evento irreversibile ricorda ai Curtigliara che la vita non è eterna.

Il terzo volume della fortunata saga dei Curtigliara. Cosa succede se i Curtigliara smettono di fare 'curtigliu'? Senza pettegolezzo manca la paura del giudizio e, senza quella, resta il caos. Fermi sulla soglia del futuro, un nuovo evento irreversibile ricorda ai Curtigliara che la vita non è eterna.

È passato un anno dal ritorno di Valeria in paese, ma è ancora u curtigliu il motore delle giornate, soprattutto per le tre vecchiette della piazza. Sono loro a commentare le novità, dall'elezione del nuovo sindaco alle nozze di sua figlia, Diletta. Quello che sfugge alle tre vecchiette è una relazione nascosta dagli uliveti in campagna. Lei è la dottoressa Terrini, lui l'ennesimo errore di un anno terribile, come se non bastassero quelli commessi in campo medico che fanno di Teresa lo zimbello del paese. Da quando suo fratello Totò vive a Roma, il gruppo non esiste più. Ognuno sembra aver preso una strada diversa, tutti a rincorrere il proprio futuro a discapito delle serate con gli amici, come Nuccio, che abbandona i giochi per dare una svolta decisiva alla sua vita. Questa volta è l'arrivo di un torinese a rimescolare le carte. Si chiama Gioele ed è il nuovo ragazzo di Luana. Un insieme di delusioni convince Totò a tornare, così, tra gite, feste e serate alcoliche, ricomincia lo scontro tra gli opposti. Dopo un anno di terapia, Ana si trova al punto di partenza, sola e con gli stessi problemi di sempre; ma preferisce confidarsi con uno sconosciuto su internet piuttosto che aprirsi con gli amici. Scoprire che sua sorella soffre di bulimia salverà lei e l'intero gruppo. Come? Organizzando una festa per i liceali e tutti i loro ormoni. Mancano solo una gravidanza indesiderata e la fine del mondo. O forse no. Il secondo capitolo della saga dei Curtigliara.

Totò è un ventiduenne privo di ambizioni, il cui unico scopo è quello di uscire con gli amici alla conquista di belle ragazze, così come ha sempre fatto suo zio Rocco, trentottenne scapolo. A rompere l'equilibrio è l'arrivo di Valeria, affascinante torinese scappata dalla furia di un marito violento insieme a sua figlia Luana. È subito evidente la tensione imposta dal pregiudizio e dall'abitudine, così, tra scommesse, promesse e troppi silenzi, inizia lo scontro tra due realtà sconosciute e così diverse da considerarsi loro stesse opposte.Il legame tra la vita di Rocco e quella di Totò è Carmela, sorella del primo e madre del ragazzo. Carmela è un punto di riferimento per tutti; ha sempre messo se stessa in secondo piano per il bene della famiglia, ma dopo l'arrivo delle torinesi decide improvvisamente di dare una scossa alla sua vita, di ritrovare il senso dell'ironia e di gettare la maschera di educata perbenista. Da questo momento il suo unico scopo diventa quello di trovare un motivo per chiamare vita la sua esistenza. Un percorso che si amplierà nei prossimi libri della saga 'I Curtigliara'.

Venezia, metà del '700. Angela e Paola, sorelle, contesse. Quando Angela scompare, Paola è l'unica a non credere che sia semplicemente fuggita. Sulle sue tracce partirà per la Francia, intrecciando la sua storia con quella di numerosi personaggi, alcuni alleati, altri decisamente no. Mantenendo e consolidando la convinzione che si tratti di rapimento, la marchesa Stiletto dovrà fare i conti soprattutto con i propri fantasmi, trovandosi costretta a reagire all'immenso dolore per la perdita dell'amato consorte. La frase che dà il titolo al romanzo di Giovanni Sicurello tornerà più volte nel corso degli eventi, riservando grandi sorprese mentre ci si avvicina alla chiusura del cerchio. Un intreccio incredibile, eppure straordinariamente verosimile.