I Quaderni dei Fatti di Reiki. Il secondo quaderno prosegue la riflessione sulla terapia Reiki rivolgendosi questa volta a indagare l'affascinante tema della guarigione. Questa ricerca antropologica ha l'obiettivo di rivelare le implicazioni esistenziali, sociali e politiche connesse alla nascita della terapia Reiki in Giappone. Il lettore scoprirà i molteplici sistemi medici presenti in Giappone che hanno contribuito a creare un orizzonte culturale molto vario e articolato. Attraverso un affascinante dialogo polifonico con le cronache dell'epoca e i capolavori della letteratura giapponese del primo Novecento, l'autore si addentra nelle dinamiche di negoziazione di significati tra individuo, società e Stato che definiscono l'idea di salute e malattia all'interno della terapia Reiki. Comprendere dunque le molteplici dimensioni di guarigione connesse al Reiki diventa infine un'occasione per capire meglio anche il nostro modo di abitare la salute e la malattia disvelato da questa efficace terapia nell'Occidente postmoderno.

Lo stress è un problema spesso sottovalutato e molto difficile da riconoscere tempestivamente ed è certamente uno dei mali più diffusi nella società odierna; lo stress è inoltre causa di disagi psico-fisici anche molto gravi e può persino compromettere irrimediabilmente le nostre relazioni affettive e sociali. Con questo manuale pratico di auto-aiuto l'autore propone un efficace percorso terapeutico, maturato attraverso la sua lunga esperienza sul campo come terapeuta Reiki, che chiunque può intraprendere autonomamente per combattere i deleteri effetti dello stress. Il libro si compone di tre parti, la prima di tipo teorico che approfondisce la terapia Reiki all'interno della cornice scientifica della medicina energetica, la seconda dedicata ad illustrare nel dettaglio le tecniche Reiki utili per contrastare lo stress e la terza che propone tre piani terapeutici applicabili fin da subito in relazione al proprio livello di stress misurato attraverso l'affidabile test di Cohen.

I Quaderni dei Fatti di Reiki. Un'articolata e approfondita riflessione in due atti volta a scoprire e a riscoprire il senso più profondo e umano della pratica del Reiki al di là delle sovrastrutture della mente che troppo spesso allontanano il praticante dallo scopo principale di questa diffusa ed efficace terapia: il benessere psico-fisico della persona nel momento presente. Questa appassionata indagine ha inizio tra le più recondite paure dell'essere umano con lo scopo di mostrare l'utilità del Reiki per allenare la resilienza e approda sulle palpitanti rive piene di vita delle forme simboliche del Reiki; l'autore delinea una visione della disciplina emozionante, gioiosa e ricca di chiaroscuri, utile per chi desidera un approccio che ne le valorizzi la dimensione spiccatamente e straordinariamente umana.

Il Reiki tradizionale giapponese è una disciplina spirituale e terapeutica che è possibile praticare a prescindere dalle convinzioni personali o dalla fede religiosa. Creato nel 1922 da Mikao Usui, oggi il Reiki è diffuso anche in Occidente. Qui, però, il gran numero di versioni che ne circolano, spesso molto lontane da quella originale, insieme alle tante e contrastanti opinioni sulla sua reale efficacia, hanno creato non poca confusione. Il risultato è che molti vedono nel Reiki una pratica nebulosa, pseudo-scientifica e addirittura pericolosa. L'obiettivo principale di questo libro è quello di fare chiarezza, rispondendo alle tante domande di coloro che si accostano al Reiki per la prima volta e guidando i già praticanti verso una sua più profonda comprensione. In un'esposizione chiara e accessibile, Federico Scotti ne svela l'essenza, illustrandone i principi, le pratiche e la storia, chiarendo così al lettore perché il Reiki può essere un efficace strumento, utile per la crescita personale e il benessere psico-fisico di ognuno di noi.