Un viaggio in solitudine, per fare la conoscenza di sé e maturato in un momento della vita che è iperbole di enormi accadimenti in cui gli interrogativi esistenziali sono diventati sempre più assillanti, si trasforma in un incontro di pensiero e spirito alla scoperta del senso dell'essere. Avvolta dalla luce bianca e abbacinante del luogo che esalta la pienezza della solitudine e quel senso di estraneità al tutto, la protagonista inizia a dialogare con l'unica compagnia presente, la propria coscienza. Un libro di riflessione psicologica ed essenzialmente autobiografico che nella suggestione delle riflessioni invita il lettore a interrogarsi sul ruolo cui ciascuno è demandato.

Trovarsi tra terra e cielo è il cuore della raccolta. Sentirsi sempre in bilico tra l'essere umani e l'essere creature celesti, cosmiche. La dualità dell'esistenza tra il bene e il male, le gioia e il dolore, la luce e l'oscurità, l'essere donna e pur sempre fanciulla. La vita ci mette alla prova ma sempre ci si rialza. Ci sono battaglie che innalzano e ci rivelano il nostro ruolo qui sulla terra. Noi, esseri incarnati, appartenenti per sempre alle stelle.

Le poesie sono una raccolta che va dall'adolescenza alla maturità, dai 15 ai 27 anni. I contenuti oscillano dal dark al cosmico surreale e fanno da specchio ad un'anima sognatrice, passionale, a volte fragile, a volte intraprendente. Sono come quadri dipinti da parole scaturite ammirando il miracolo della vita misteriosa e inafferrabile.