Marzo 2010, Firenze. La pioggia scende incessante quando un uomo entra in un laboratorio di tatuaggi con un grosso cane al guinzaglio. Pochi minuti dopo, il tatuatore è morto. Il caso viene affidato al vicequestore Ignazio Manfredi e al suo collega Alessandro Vanni, con il supporto della profiler Erica Pellegrini, da poco rientrata in servizio dopo un trauma che ha cambiato la sua percezione della realtà. Erica vede e sente Albert Einstein, una presenza che le bisbiglia indizi, ma il suo segreto resta ben custodito. Le indagini rivelano un inquietante collegamento con un altro omicidio avvenuto a Narni. Intanto, lo scrittore di gialli Danilo Carpi si rifugia nel borgo di Giulianello per sfuggire alla notorietà, ma si ritrova invischiato nella vicenda dopo aver salvato un mastino abbandonato. Le tracce del cane portano gli investigatori fino al fosso di Teppia, dove si nasconde la verità. Tra sospetti, false piste e un prete dal passato ambiguo, la caccia al colpevole si stringe attorno a una verità insospettabile. Ma in questa spirale di inganni e rivelazioni, ognuno troverà qualcosa di prezioso: Erica una nuova serenità, Danilo il desiderio di scrivere ancora.

È il 1999 quando nel negozio di antiquariato di Luca Boffi si presenta Sandra: sta cercando uno scrittoio del XVIII secolo per un suo facoltoso cliente. In poco tempo, Luca riesce a reperire l'arredo e, controllandone lo stato, vi rinviene tre lettere contenenti la confessione di un omicidio commesso negli anni Cinquanta. L'antiquario decide di investigare da solo, ma la ricerca è presto interrotta dalla sua improvvisa morte, sbrigativamente archiviata come suicidio. Luca riesce però a lasciare due indizi per il fratello Marco, giornalista del 'Messaggero', spedendoli a casa di Sandra. Quattro anni dopo, la donna contatta Marco, che inizia subito la sua personale indagine, deciso ad andare fino in fondo per risolvere il mistero della morte del fratello e rendergli finalmente giustizia.

Marco Boffi, un giornalista romano del 'Messaggero', riceve una telefonata allarmante da parte di un chimico, Alfredo Della Trave, impiegato alla Crystal di Milano, una prestigiosa società americana produttrice di gemme preziose. L'uomo è pronto a denunciare una grande truffa ai danni di dipendenti e clienti. Proprio nel momento in cui Boffi inizia a collaborare con le forze dell'ordine per scoprire cosa ci sia dietro la parziale confessione del ricercatore, Della Trave viene assassinato insieme alla moglie, e l'aragosta, unica testimone dell'omicidio, conserva il segreto. In un crescendo di suspense e colpi di scena, il giornalista, insieme alla seducente Alice e all'ispettore Roberto Nanni, riuscirà a scoprire un losco giro di affari che si reggono su delitti e misfatti orchestrati dall'altra parte dell'oceano.