![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
2023 |
![]() ![]() Author: Bertola Vittorio; Quintarelli Stefano Publisher: Bollati Boringhieri Proprio come il mondo è delimitato da confini e frontiere, lo stesso vale per Internet. L'utente il più delle volte neppure lo sa, ma Internet non è «tutto il mondo», è un ambiente frammentato, in feroce competizione economica, spesso in guerra. La promessa di contenuti universali della rete è svanita da tempo. Eppure l'avventura era partita in maniera diversa. Inizialmente nata come infrastruttura intrinsecamente priva di barriere, negli anni novanta la rete aveva ospitato una prima comunità di internauti che pensavano a un sogno di fratellanza universale, indipendente da qualsiasi potere economico o politico. Quando però le istituzioni hanno iniziato a comprendere il potenziale commerciale e strategico di Internet le cose sono cambiate. Con sistemi differenti a seconda della zona geografica e del sistema sociale, la rete è andata via via frammentandosi, sono sorti enormi monopoli tecnologici in grado di orientarla, con guadagni colossali, e si sono formate barriere geografiche più o meno evidenti sotto diretto controllo dell'autorità politica. Quello che viviamo oggi è un rapporto irrisolto tra un'infrastruttura globale e una struttura politica del mondo basata sugli Stati nazionali, con tutte le tensioni che ne derivano. Ma la partita è in corso e il governo di Internet è uno dei punti nodali del futuro assetto del mondo e ci riguarda tutti. Bertola e Quintarelli ne narrano la storia e indicano possibili futuri, alla ricerca di una via che possa tenere insieme le libertà personali e le esigenze di una società pacifica, democratica e sicura. € 15,00
Scontato: € 14,25
|
|
2019 |
![]() ![]() Author: Quintarelli Stefano Publisher: Bollati Boringhieri L'economia immateriale è qui per restare. L'innovazione tecnologica ha ormai superato il suo punto di non ritorno e sta disegnando intorno a noi un mondo che è rapidamente cambiato. La rivoluzione digitale - ormai è chiaro - si configura di una potenza paragonabile a quella industriale del primo Ottocento o a quella agricola di 10000 anni fa: un drastico e radicale punto di rottura nella vita di ciascun essere umano. Siamo pronti a gestire le conseguenze di questo immane scossone? Secondo Stefano Quintarelli, che si è occupato di questi temi fin dagli albori di Internet, non molto. Larga parte dell'opinione pubblica vive spaesata in un mondo che non riesce più a decifrare e di cui non conosce i meccanismi profondi. Ma se sono gli uomini a dover prendere in mano il proprio destino, è bene che tutti noi impariamo a capire il nostro nuovo ambiente digitale, che già ora (e sempre più in futuro) è diventato la nostra casa. Questo libro è lo strumento adatto per capire cosa sta succedendo. Lo spostamento di interesse che il capitalismo ha mostrato dall'economia materiale - nella quale si producevano beni tangibili - all'economia immateriale - nella quale si instaurano intermediazioni, che hanno regole differenti - porta con sé cambiamenti epocali nella nostra vita quotidiana, che la politica (e dunque i cittadini) deve imparare a gestire e governare, se ha a cuore il bene comune. È una sfida colossale, che si sta sviluppando a ritmi frenetici. Nell'economia immateriale produrre, riprodurre, archiviare e spedire informazioni non costa nulla. Questo ha cambiato le regole del gioco € 17,00
Scontato: € 16,15
|
|
2017 |
![]() ![]() Author: Quintarelli Stefano Publisher: Antonio Tombolini Editore Goethe diceva che la cosa più difficile di tutte è vedere con gli occhi ciò che davanti agli occhi sta. Le cose oltretutto non sono immobili, ma cambiano di continuo. Forse anche per questo dalla notte dei tempi gli uomini si chiedono: è possibile prevedere il futuro? Sì, se si rinuncia a pensose previsioni esatte per limitarsi alle (cor)relazioni di fondo. Il futuro insomma non va indovinato, va immaginato. Il domani è un insieme di strade che ci vengono incontro; non sentieri già battuti, ma varchi che si aprono, dati disseminati su pattern che si intrecciano col presente ma sono ancora da tracciare. Quintarelli, informatico, imprenditore, civil servant, prova per una volta a raccontare il futuro per come se lo immagina. Attento osservatore dei settori più diversi (dall'editoria al cinema, dalla politica alla crittografia, dal welfare alla tv), l'autore prova a sbrogliare la matassa, collegando in un'unica, felice visione tasselli in apparenza lontani e sciolti gli uni dagli altri. € 20,49
|
![]() ![]() Author: Pitruzzella Giovanni; Pollicino Oreste; Quintarelli Stefano Publisher: EGEA Quali sono le sfide che l'esercizio su internet di alcune libertà fondamentali, e in primo luogo la libertà di espressione, pone oggi a chi studia il rapporto tra diritto costituzionale e nuove tecnologie? Qual è il giusto bilanciamento tra tutela del diritto di informare ed essere informato e le altre libertà di rilevanza costituzionale che inevitabilmente rischiano di entrare in conflitto quando fake news e hate speech entrano nell'orbita del diritto pubblico? Quali sono le soluzioni tecnologiche più adeguate per fronteggiare tali fenomeni? Sono queste le domande principali cui gli autori cercano di dare risposta attraverso un percorso di indagine che parte dalle origini del costituzionalismo contemporaneo in tema di libertà di espressione e si muove poi lungo le coordinate relative alla giurisprudenza della Corte suprema statunitense e delle Corti europee, nel processo di transizione dell'esercizio di diritti e libertà fondamentali dal mondo degli atomi a quello dei bit. € 17,00
Scontato: € 16,15
|
|