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2020 |
![]() ![]() Author: Polimeni Giuseppe Publisher: Franco Angeli «Una lingua è un tutto, o non è». Su questo fondamento, un aut aut ricavato dall'esperienza della storia, Alessandro Manzoni sintetizza un'idea della lingua, organismo in cui le parti si corrispondono nel tutto, sistema che garantisce all'individuo la comunicazione dei pensieri e, in scala, la partecipazione di un'intera società alla vita civile e culturale della nazione. Attento, tra i primi, alla profondità 'politica' del problema, lo scrittore non smette, nel suo «eterno lavoro», di interrogarsi sui «mezzi» che permettono di porre in atto un modello reale di lingua: la soluzione non può che ritrovarsi nell'«uso vivente», nell''accordo' che si fonda sulla progressiva rinuncia dei singoli al gergo, all'idioma particolare. Il percorso accompagna e riflette quello di una società che per gradi abbandona lo stato di natura e si compone nell'istanza sociale, condivisa. Solo in apparenza l'individuo si perde nella 'notte' di un codice che sembra generale e non determinato: dentro la lingua, che è appunto «un tutto», è chiamato a ritagliare lo spazio dell'espressione, a definire il timbro della voce. Ne sono prova tangibile i personaggi dei Promessi sposi, quella varietà morale e psicologica che, messa alla prova dagli eventi, lungo le strade provvidenziali, prende forma nello specifico e non confondibile linguaggio di ciascuno. € 22,00
Scontato: € 20,90
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![]() ![]() Author: Polimeni Giuseppe Publisher: Biblion L'8 ottobre 1872, a Brusuglio, Alessandro Manzoni incontra un gruppo di giovani, guidati da Giulio Tarra, dell'Istituto dei Sordomuti di Milano: «i più miserabili tra i disgraziati [...] raccolti ed istruiti a parlare ed a leggere dal labbro e, con questo mezzo, a pensare, a conoscere e ad esprimersi». L'idea di una moderna formazione alla lingua è in quel gruppo di giovani pienamente attuata, traguardo esemplare per una società che si sente invitata a cercare la «vera parola, parola sentita, intesa, viva». In questo percorso si attua una delle direttrici di diffusione della lingua italiana, che tra Ottocento e Novecento si rivela bene desiderato e atteso da classi sociali finalmente chiamate a prendere parte alle vicende di una realtà più complessa. Con forme e con modalità differenti, donne e uomini rimasti fino a quel momento 'ai margini' chiedono di partecipare, attraverso una parola che sia appunto «viva», a un progetto davvero condiviso. € 24,00
Scontato: € 22,80
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![]() ![]() Author: Polimeni Giuseppe Publisher: Biblion Nel Proemio all''Archivio Glottologico Italiano', Graziadio Isaia Ascoli considera il modello della vita civile e nazionale tedesca, perché «la salda unità intellettuale e civile della Germania» risulta «affatto moderna», ma «così profondamente salda» appare «l'unità della sua lingua». È l'effetto di un processo in cui «l'energia della progredita cultura, e del ridesto sentimento nazionale» si è congiunta «a un'operosità infinita», in un percorso che ha portato «ogni studio del vero e dell'utile» a determinare un'«unione d'intenti e di affetti» tale da colmare ogni «distanza materiale» tra i tedeschi, rendendoli tutti «cittadini di una città che non esiste». Il volume illustra momenti diversi dello «scambio continuo» in cui, tra Ottocento e Novecento, si manifesta la forza del vivere comune nel costituirsi della lingua: un processo in cui la penna degli scrittori e quella degli studiosi lavorano a costruire una consapevolezza diffusa, che gradualmente conduce gli italiani verso una moderna identità di espressione e di comunicazione. A partire dalla ricerca dialettologica di Francesco Cherubini e di Carlo Salvioni, attraverso la divulgazione erudita proposta dai cultori della storia locale, si arriva a toccare proposte editoriali complesse (quelle di Luca Beltrami e di Marino Parenti intorno alle edizioni illustrate dei Promessi sposi), per considerare l'esperienza di mediazione del comico della collana dei 'Classici del ridere' di Angelo Fortunato Formiggini. Tocca agli scrittori del secondo Novecento definire una realtà nuova, che cerca nella lingua l'espressione di un dis € 25,00
Scontato: € 23,75
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2019 |
![]() ![]() Author: Polimeni Giuseppe Publisher: Biblion Nel canto XXVI del Paradiso, Dante affida alla voce di Adamo la sua riflessione sulle dinamiche del mutamento linguistico: se «opera naturale è ch'uom favella», le forme del cambiamento sono legate al gusto e alle vicende culturali («ma così o così, natura lascia / poi fare a voi secondo che v'abbella»). Un'eco oraziana sostiene la constatazione che «l'uso d'i mortali è come fronda / in ramo, che sen va e altra vene». Muovendo da quest'immagine, molto nota e discussa, il volume affronta alcuni momenti della storia dei volgari d'Italia, tra XIII e XVI secolo. Nello spazio, geografico e mentale, definito dal «viaggio dell'esilio», il libro avvicina in primo luogo l'esperienza dell'area che ha per centro Milano, città pronta a diventare fulcro di un'identità culturale più ampia. Il tema del volgarizzamento duecentesco delle retoriche classiche si propone quindi come punto prospettico di un'indagine sulla formazione del linguaggio poetico nel secolo XIII e sulla funzione del dictator. € 22,00
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2015 |
![]() ![]() Author: Polimeni Giuseppe Publisher: FPE-Franco Pancallo Editore € 12,00
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2014 |
![]() ![]() Author: Polimeni Giuseppe Publisher: Cesati Il volume raccoglie dieci saggi dedicati alla ricerca di una lingua comune nell'Ottocento italiano. Fulcro storico è l'Unità d'Italia, intesa come spartiacque in cui le istanze del primo Ottocento trovano una concreta possibilità di realizzarsi attraverso il sistema scolastico e i moderni mezzi di comunicazione. Ripercorsi i momenti di un'unificazione intesa come estensione di una varietà all'intera nazione (principalmente attraverso la scuola), il libro si propone di sondare il nodo problematico della definizione di uno strumento linguistico che garantisca a tutti una partecipazione democratica alla vita civile. Centrale si dimostra il concetto di popolo: inteso in prima battuta come una non definita entità a cui lo scrittore è chiamato a rifarsi per costruire una lingua spontanea, il popolo diviene gradualmente proiezione delle istanze della vita civile di un'intera società. I saggi si dispongono lungo un'ideale linea di demarcazione che riguarda il problema della varietà linguistica, di quell'abbondanza di parole e di forme che caratterizza storicamente l'italiano: da un lato i 'manzoniani' si adoperano per raggiungere una riduzione di forme concorrenti, considerate come inutile orpello nell'accesso democratico alla parola; dall'altro Graziadio Isaia Ascoli e la sua scuola propongono sondaggi negli strati della lingua con l'intento di ricostruire le valenze storiche della varietà e di favorirne la consapevolezza nell'uso effettivo. € 27,00
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2011 |
![]() ![]() Author: Polimeni Giuseppe Publisher: Franco Angeli Al crocevia tra la ricostruzione storico-documentaria e l'analisi evolutiva delle strutture retoriche, il libro propone uno studio della ricezione della prosa di Manzoni, e in particolare dei Promessi sposi, nella scuola italiana dell'Ottocento. Ne risulta un contributo che considera come il romanzo, successo editoriale già nella prima edizione, venga antologizzato nelle crestomazie, citato nelle grammatiche e nei compendi storici, fino a essere assunto nella programmazione ufficiale dai decreti ministeriali. Ricostruito il dibattito sull'opportunità di commentare I promessi sposi in classe, il libro percorre le tappe del processo attraverso cui la prosa manzoniana diviene reagente singolare nel canone retorico del secondo Ottocento: sui banchi dell'Italia finalmente unita lo studio delle varianti d'autore invita gli studenti a selezionare nella composizione la «parola propria», optando per una «dicitura» che, come quella del romanzo, rispecchi le cose e i concetti, sfrondata della retorica della tradizione. Con questo modello di stile, divenuto nei decenni pratica di scrittura, sono chiamate a confrontarsi generazioni di alunni, scriventi e scrittori del Novecento, pronti ad accogliere o a discutere, come fa Carlo Emilio Gadda, l'idea di sinonimo che su base manzoniana la scuola ha trasformato e adattato. € 38,00
Scontato: € 36,10
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2005 |
![]() ![]() Author: Ciceroni Fabio; Polimeni Giuseppe; Serpilli Fabio Maria Publisher: Quattroventi € 6,00
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