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2025 |
![]() ![]() Author: Pavone Luigi Publisher: SEM Questa è una storia disperata e di speranza. Protagonista è il giovane Peacock, che nasce durante una fitta nevicata alla vigilia della partita più importante per la squadra della sua città: Campobasso-Juve, 1 a 0. E no, non è di Torino. È un ragazzo cresciuto in provincia nella seconda metà dei '90. Mummy and Daddy rimbrottano lui e il fratello Gregory, intanto alla tele ci sono i Gallagher che cantano Don't Look Back in Anger e il videoclip di Coffee & TV dei Blur, con il cartone del latte che si perde nella metropoli. Ci sono gli amori che cominciano e quelli che sfioriscono, e ci sono gli amici che saranno amici per sempre, pure quando la musica sarà finita. Perché questa è anche la storia di Luigi Pavone, che allontana i pensieri bui con il sogno di diventare uno scrittore. E allora racconta del giovane Peacock, fino a confondersi con il personaggio, fino a smarrirsi nei meandri delle sue stesse pagine, con una scrittura densa, abbagliante e rock'n'roll, capace di far ondeggiare il lettore come sotto al palco di un concerto. Ma si tratta anche di una scrittura spiazzante, che nel continuo passare da Luigi a Peacock, da Peacock a Luigi, raffigura un duello esistenziale sofisticato e profondo. Quando la matassa emotiva dell'autore s'ingarbuglia, infatti, le frasi diventano frammenti e la punteggiatura si dissolve fino a svanire, forse perché, nel dolore, persino lo spazio per prendere fiato viene a mancare. Luigi Pavone racconta la storia di Peacock nel libro che avete tra le mani. Poi, un giorno, decide di uscire di scena. 'La canzone dell'estate è 'American Boy', e io € 15,00
Scontato: € 14,25
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2016 |
![]() ![]() Author: Pavone Pierluigi Publisher: Armando Editore Che cosa è davvero il senso religioso? La fede è prima di tutto esperienza? Se Dio è amore, può esistere l'inferno? In fondo sia filosofi sia teologi moderni, aperti al mondo, negano l'inferno e la resurrezione di Cristo, pur rimanendo cattolici. È vero che Feuerbach è un secondo Lutero? La speranza cristiana è - come voleva Maritain - il fermento religioso della città terrena, energia storica che opera nel profano? Forse è opportuna una riflessione filosofica sulle virtù teologali, a partire dai veri idola fori. Il volume offre preziosi spunti riflessivi a tutti coloro che vogliono discutere di logica. € 10,00
Scontato: € 9,50
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![]() ![]() Author: Pavone Pierluigi Publisher: Edizioni Scientifiche Italiane Siamo tutti gioachimiti? Anche inconsapevolmente, siamo stati culturalmente e religiosamente forgiati dall'idea del progresso, dall'idea che la storia abbia il dovere sacro di realizzare un mondo nuovo di pace e fratellanza. Secondo la tesi comunemente accettata, questa idea ha origine nelle tesi millenariste di Gioacchino da Fiore, nelle tesi di un ordine tripartito della storia, corrispondente alla Trinità. L'idea della terza età spirituale. Sarebbe questa idea ad accomunare - in un'unica eredità - intere generazioni di frati, sette protestanti e coloni americani, illuministi e rivoluzionari, pedagoghi fascisti e filosofi marxisti, preti modernisti e apostati dell'ortodossia cattolica. € 43,00
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2012 |
![]() ![]() Author: Pavone Pierluigi Publisher: Editori Riuniti Univ. Press 'Se fosse vero l'idealismo, i saggi qui discussi avrebbero una necessaria organicità diveniente-sintetica, invece vogliono essere posti in un ambito dialogico più discontinuo, plurale, anche se non relativo. Tuttavia se si rifiuta l'idea che la storia sia l'orizzonte ultimo, che la dialettica immanente del divino sia il fine ultimo dell'uomo, che il mistero si compia nella gnosi, gnoseologica o morale, psicologica o naturalistica che sia (Saggio 3), si accetta di Hegel l'idea che la filosofia sia 'pensare secondo unità'; si accetta di Hegel l'idea che il pensiero filosofico debba misurarsi all'interno di una visione complessiva della storia. Ancora, se si rifiuta lo spettro persistente del nichilismo logico e ontologico la cui radice moderna, però, è ravvisata in Lutero, in una stretta relazione tra univocità ed equivocità dell'essere e univocità del divenire [Saggio 1), tuttavia a favore di Hegel persiste l'idea platonica della politica come naturalizzazione sociale dell'uomo e la contrapposizione giuridica all'individualismo proprietario del liberalismo e all'astrazione morale del kantismo, che vale anche come contrapposizione all'idea contemporanea di Europa e di Nuovo Ordine Mondiale {Saggio 4), tuttavia a favore di Hegel persiste la superiorità dialettica rispetto al materialismo storico e l'ultima capacità filosofica di sintesi, il rifiuto di riconoscere il carattere razionale della filosofia alle religioni orientali {Saggio 7).' € 18,00
Scontato: € 17,10
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2011 |
![]() ![]() Author: Pavone Pierluigi Publisher: Lithos Giacomo è colui per il quale non togliere neppure uno iota dalla Legge e dai Profeti (Mt 5,17-19) significa riconoscere in Gesù il Messia atteso. Il compimento della Legge è la fede in Cristo. Ma quale fede se non la vita nella perseveranza? Giacomo è l'anti-gnostico per eccellenza. Giacomo è l'apostolo e il vescovo dell'umile dogmatizzazione del Logos. È colui che incarna nella vita comunitaria la fede nella parousia del Signore; è colui che trasfigura la preghiera in sapienza di Dio, la perfezione in integrità di povertà di spirito. La Lettera di Giacomo rappresenta molto più di una 'lettera di paglia'; molto più di un fronte anti-paolino o di un giudeo-cristianesimo perdente. Il testo fa pensare ad un cristianesimo dialettico con la tradizione giudaica, in cui l'esperienza della persona Gesù di Nazareth era diventata 'pietra angolare'. La mia idea è che la Lettera contenga una visione escatologica ed etica fedele alla figura storica di Giacomo, altra rispetto alle prospettive proprie del giudaismo; distante dai 'destini siriani' del giudeo-cristianesimo. La mia idea è che sia una summa efficace di teologia della storia, di fede operante, di ecclesiologia militante. € 12,00
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![]() ![]() Author: Pavone Pierluigi Publisher: Editori Riuniti Univ. Press Questo studio riguarda da vicino il pensiero greco dalle origini fino al primo stoicismo, con una prospettiva specifica di filosofia della natura e vuole affrontare la peculiare questione del fondamento dell'essere dal punto di vista teorico, secondo quattro ordini di idee: la critica alla metafisica classica di Heidegger; un certo nichilismo sia scettico sia teologico; quella che Von Balthasar definisce la 'riduzione cosmologica'; il chiarimento del concetto di 'arché'. A partire dalla questione medesima della generazione ontologica - lo status quaestionis - e in virtù della pensabilità del principio come origine, inizio, principio, come atto divino creativo e come Cristo stesso, si è delineato un 'circolo ermeneutico' tra alcuni versetti biblici (Genesi e Apocalisse) e i testi classici della filosofia greca, secondo i seguenti obiettivi: mostrare l'irriducibilità della filosofia greca ad un'ontica; mostrare l'irriducibilità del pensiero creazionistico biblico ad un livello di platonismo o aristotelismo cristiano, come se il pensiero cristiano e la propria riflessione sul principio di tutte le cose sia stato la tardiva sintesi filosofico-greca della classicità; mostrare la possibilità ontologica di pensabilità dell''arché' come Dio, senza dover necessariamente approdare alla tesi scettica o nichilista. Il quarto obiettivo, infine, è quello di mettere in luce l'importanza capitale di una riflessione filosofica sul concetto di 'arché'. € 16,00
Scontato: € 15,20
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2010 |
![]() ![]() Author: Pavone Pierluigi Publisher: Lithos Questo libro nasce da una premessa e da un problema. La premessa è che da più parti si ode l'eco circa la necessità che il cattolicesimo si misuri definitivamente e a viso aperto con il liberalismo politico ed economico. Il problema è la natura stessa del capitalismo democratico; se il capitalismo democratico sia la via regia per un pensiero sociale cattolico che non voglia essere solo retorico. La soluzione che qui si presenta è di filosofia politica: è una soluzione, cioè, cercata attraverso uno studio della dimensione religiosa del capitalismo, del proprio senso ultimo della storia; attraverso uno studio dell'antropologia economica e sociale; attraverso uno studio del rapporto sociale tra diritto e potere, che mette in risalto i rischi di una bio-politica; attraverso uno studio del concetto di lavoro e di valore economico. Il fine è quello di capire se il capitalismo sia l'apice dell.egoismo umano e della mercificazione del mondo; se sia la fine della storia e il fine dialettico dell'autocoscienza; se sia in grado di presentare un'immagine di società giusta; se si regga sul signoraggio delle banche centrali e della moneta-debito. € 14,00
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