Un giorno come gli altri, la terra si ferma. Smette di ruotare su se stessa, e niente è più come prima. Nemmeno gli uomini. Perché se la terra si ferma, gli esseri umani regrediscono, piombando poco per volta nella violenza e nella barbarie. Sullo sfondo di un pianeta devastato da un evento di portata apocalittica, Giuseppe combatte per sopravvivere, e per garantire alla sua famiglia qualcosa che assomigli a un futuro. Un romanzo feroce, dove una storia vecchia come il mondo, quella dell'uomo contro l'uomo, si unisce a un world building curato fin nei minimi dettagli. Marcello Nicolini è tornato, e ha portato con sè l'inferno in terra.

Il crollo dell'Unione Sovietica ha decisamente rimescolato le carte in tavola nelle vite di milioni di persone. Vite come quella di Talimov, commissario politico di un regime ormai in disarmo, che decide di cavalcare il cambiamento come un surfista con la migliore delle onde trasformando il proprio sperduto villaggio siberiano in un distretto industriale, con risultati che ricordano un film girato a quattro mani da Quentin Tarantino ed Emir Kusturica!