Il mangaka Eiichi Muraoka riflette sulla sua vita di artista di manga durata più di 50 anni. In questo triste ma bellissimo libro di memorie sulla sua giovinezza di artista di manga dell'era Showa, egli cattura l'indimenticabile splendore di un singolo momento nel tempo, mentre interagisce con persone che non ha più visto e con quelle che non potrà mai più rivedere. Un meraviglioso e poetico affresco autobiografico in forma di manga. «Sono passati più di 54 anni da quando ho debuttato all'età di 19 anni. Avevo delle questioni in sospeso e ho subito un'emorragia cerebrale che mi ha lasciato paralizzato sul lato destro del corpo, così ho dovuto smettere di disegnare. Tuttavia, il calore della voce di tutti mi ha permesso di tornare a casa in modo inaspettato. Sono davvero grato. Grazie».