La massoneria è definita la scienza dell'uomo ed il massone è chiamato 'muratore', perché si impegna a costruire se stesso. Molti pensano che si tratti di una società segreta, dedita al malaffare o alla mutua solidarietà. In realtà 'massoneria' è una parola, dentro la quale può stare tutto. Quella di cui parliamo qui è quella antica, di origine anglosassone, diffusa in tutto il mondo, organizzata secondo princìpi e regole universalmente riconosciute ed osservate. I suoi fondatori si richiamavano ad origini mitiche con il solo scopo di dimostrare che la concezione massonica della vita non conosce confini, né storici né geografici. Questa prevede che l'Uomo, prima di parlare e di agire, lavori a lungo per scoprire i propri limiti, le sue contraddizioni ma anche, i suoi pregi e le sue virtù nella speranza di portare il suo - piccolo - contributo al progresso dell'umanità e all'armonica convivenza con le leggi della Natura.

L'uomo cerca di continuo. Vuole conoscere il segreto per vivere bene. È disposto ad affidarsi alle credenze più strampalate ed ai riti più esotici. Consulta maghi e guaritori, ma quando sente la parola 'Massoneria' si indigna e si scopre intollerante. Per fortuna le mistificazioni farneticanti cominciano, in tutto il mondo, a vacillare palesando tutta la loro brutalità. Le ideologie vanno in soffitta e si coglie, in giro, un nuovo anelito di libertà.

Il vero esoterista non è più dunque l'uomo del dubbio, ma uomo di Verità, la sua.