SISTEMI E AUTOMAZIONE - PER L'IIRIZZO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA DEGLI ISTITUTI TECNICI T (SISTEMI E AUTOMAZIONE) - BERGAMINI GUIDO - BERTI FEDERICO - NASUTI PIER GIORGIO - HOEPLI

Un'antica leggenda scolpita nella pietra sul crinale tra Alto Mugello e Appennino Bolognese. offre l'occasione per un viaggio tra mito e realtà, alla scoperta di un luogo in cui s'intrecciano storia, religione e geologia. Attraverso una raccolta di tutte le versioni scritte dal 1881 a oggi, il libro indaga l'enigmatico tema della sfida tra San Zenobio, vescovo del IV secolo, e il Diavolo, al trasporto prodigioso delle due ofioliti che ancora oggi segnano il crinale di Pietramala, nel comune di Firenzuola (Firenze). Federico Berti, narratore multimediale e ricercatore di Monghidoro, guida il lettore attraverso le tradizioni popolari, le analisi geologiche e mineralogiche, le suggestioni letterarie, con un occhio attento alla memoria del territorio e alla sua trasformazione culturale. Arricchito da una collezione di cartoline storiche a cura di Sergio Moncelli, questo libro insegna a leggere i segni sul territorio in cui leggenda e storia si rincorrono sfumando nella nebbia dell'Appennino.

Due donne dei reparti sanitari, Lesya e Katiuscia, sono rimaste intrappolate in un corridoio umanitario bombardato dall'esercito russo. Devono trovare una via di fuga, aiutate in questo da un colonnello in pensione dei Marines americani arruolatosi nella Legione Internazionale di Volodimyr Zelensky. La loro avventura è segnata da 'apparizioni' di persone anziane che deambulano senza pace tra le rovine di Mariupol, e che loro interpretano come spettri. Sono persone reali, in carne e ossa, ma alla dottoressa Lesya sembra di vedere sempre lo spirito della stessa Mavka, una figura del folklore ucraino tornata molto popolare nella propaganda antirussa in questo periodo. L'ultima parte della storia si svolge all'interno delle acciaierie Azovstal, dove sono asserragliati combattenti e civili in condizioni terribili, dove la dottoressa Lesya si trova dilaniata dal tomento etico di dover soccorrere un giovane combattente con il corpo ricoperto di orrendi tatuaggi. Il giuramento di Ippocrate e l'uniforme che indossa le imporrebbe di farlo: è pur sempre un patriota che difende il suo paese. D'altro canto però, i suoi ricordi familiari della seconda guerra mondiale e degli orrori che i suoi parenti hanno subito dalle SS, non lasciano in pace la sua anima. Inoltre lei conosce quel ragazzo, è cresciuta insieme a lui e da giovanissimi hanno avuto una relazione amorosa, questo contribuisce a devastarla ancor più dentro. La situazione che viene a crearsi è un'occasione per evidenziare che quel tipo di soggetto costituisce una ristrettissima minoranza nello scenario del conflitto e che l'Ucr

La ragione nasce nel dominio dell'immaginazione, quindi chi controlla l'immaginazione, controlla il pensiero. Per sottrarsi ai simulacri e alle imposture della società di massa, non basta dunque educare la ragione, bisogna educare l'immaginazione. Le arti sono il principale strumento del riscatto, poiché consentono al pensiero cosciente di radicarsi nella memoria profonda. Per costruire una democrazia autentica, non solo apparente, è necessario addestrare l'immaginazione a concepire mondi possibili per i quali valga la pena di lottare, e a difenderli prima di tutto nella mente, affinché le utopie non risolvano in distopie. Se vogliamo cambiare il mondo, dobbiamo prima cambiare noi stessi. Questo libro insegna come.

'S'innalzi dunque in volo il mio pensiero e v'accompagni fino in Terra Santa, dove Golia riarma il suo destriero e Davide la fionda ancora agguanta. Uno shofar risuona battagliero, l'ennesima crociata si decanta, e come sempre il conto agli assassini lo pagano donne, vecchi e ragazzini.' Una struggente storia d'amore dal tono epico, che attraversa il muro di Gerusalemme denunciando la follia del suprematismo. Un messaggio di speranza. Maryam e Yossef sono costretti a fuggire nel deserto attraverso il Sinai dalla brutalità e dalla violenza degli estremisti che condannano il loro amore. Come due millenni prima la Sacra Famiglia in fuga dall'odio genocida del romano Erode, i due attraversano il deserto, il delta del Nilo, il mare, recando con sé il figlio dato alla luce nella capanna di un predone. Un lungo saggio conclusivo impreziosisce il testo, con una bibliografia per aiutare il lettore a portare il racconto immaginario nella realtà dei nostri giorni.

Echi lontani è il terzo libro della serie 'A spasso nel passato, viaggio attraverso il Piemonte dimenticato' e, come i primi due, tratta di luoghi abbandonati piemontesi. Nello specifico ci siamo occupati delle numerose fabbriche abbandonate presenti sul nostro territorio e ne abbiamo approfittato anche per raccontare la storia industriale del Piemonte (e dell'Italia). Le fabbriche abbandonate che abbiamo esplorato rappresentano, o meglio rappresentavano, l'eccellenza dell'industria piemontese. Un mondo che non esiste più e di cui rimangono solo echi lontani.

Nel cuore delle rocce del santuario di Olumo, Nigeria sud-occidentale, una danza di fulmini squarcia il cielo, annunciando il mistero che avvolge questo luogo millenario. Tra l'imponente albero secolare e l'arcaico portico di megaliti, dimorano silenziose le divinità Yoruba. Scalini grezzi conducono alla porta di legno scura, che custodisce l'antico santuario delle divinità. Qui, su un masso, coppelle e tavoliere per l'oracolo Ifa attendono di essere consultati, mentre profughi provenienti da ogni angolo della Sierra Leone cercano rifugio sotto la protezione della roccia. Le guardie vigilano contro i pericoli imminenti, mentre una sacerdotessa evoca lo spirito delle tempeste, anticipando il momento in cui una voce misteriosa si farà rivelatrice di verità sconcertanti al sorgere del sole. In questo atto unico in ottava rima, il destino umano si intreccia con il soprannaturale. Il testo è arricchito da un'ampia sezione critica e bibliografica, con note storiche a fondo pagina e illustrazioni che arricchiscono la narrazione. Un saggio conclusivo approfondisce il tema del colonialismo italiano in Nigeria, una pagina poco nota della storia più recente. Per accompagnare il racconto, l'autore stesso della parte letteraria ha composto una musica strumentale per pianoforte solo, 'Nigerian Suite', ispirata alle tradizioni musicali locali. Gli spartiti sono inclusi in appendice e la colonna sonora si può ascoltare in streaming durante la lettura del poema, arricchendo ulteriormente l'esperienza del lettore.

Le ceneri di Pasolini ovvero l'invenzione del romanesco dalle accademie al popolo: l'anti-dialetto, lingua franca dei migranti, frontiera linguistica tra varianti familiari e innovazione soggettiva. Poetica normativa e descrittiva, polimorfismo e ipostasi del sonetto dal Duecento ai giorni nostri. Il colto dialetto del reazionario Gioachino Belli e il moderato cerchio-bottismo della satira borghese. Una raccolta di 56 sonetti con 4 tavole illustrate a carboncino dall'autore e un lungo saggio introduttivo sulla poesia dialettale a Roma. Impreziosiscono la raccolta due spartiti per pianoforte solo, pensati per la lettura pubblica o per la proiezione di filmati privi del sonoro.

La dea Mnemosine secondo i Greci presiedeva alla memoria. Si pensava fosse una dei Titani, figlia di Urano e Gea, madre delle Muse. A lei si attribuiva l'invenzione delle arti e delle scienze. Oggi tendiamo a studiare la mnemotecnica come una disciplina individualista, competitiva, orientata al self-improvement. Nel mondo classico era un'arte inclusiva, aperta alle donne, agli immigrati e agli schiavi. In questo libro si approfondisce l'arte della memoria da un punto di vista filosofico, antropologico, semiotico, ponendo in evidenza il problema della memoria come responsabilità collettiva per elaborare un sistema aperto in cui l'immaginazione conta più del sapere e le arti siano fondamento di ogni processo cognitivo.

Biancaneve era più tedesca, francese o italiana? Circe era una maga assassina? La mitica Atlantide si trovava in Sardegna, nel Mar Nero, o in Perù? Dracula è un mito razzista? La bella addormentata era Giovanna d'Arco? I sette nani erano minatori bambini? Dante era un crociato? L'orco di Pollicino era un troll? Scopria-molo insieme. Questo libro è pensato come un diario di viaggio nello specchio di Alice alla scoperta dei nostri fantasmi interiori, nel quale si finisce col prendere per le corna il diavolo della disinformazione. Dalle favole alle fake news il passo è più breve di quanto si pensi. L'informazione è narrazione. Una 'rivoluzione copernicana' nell'approccio alla nozione di verità.

Parigi, 21 gennaio 2004. Il Tristo Mietitore, stanco di essere odiato, decide di raccontare la storia di Pascal Morel, l'uomo che per sei giorni e sei notti è rimasto in bilico tra la vita e la morte. A causa di un errore inspiegabile i due si trovano costretti a rimanere insieme e a fare amicizia. La storia dell'unico uomo che è riuscito a perdonare il Tristo Mietitore per il terribile compito assegnatogli. Una riflessione sulla vita, sulla morte e sul legame che da sempre le unisce.

Un lungo viaggio nei meandri della sanità che fu. In queste pagine scoprirete la storia e lo stato attuale delle più importanti strutture sanitarie del Piemonte. Passerete dagli ospedali di Biella e Torino ai manicomi di Vercelli e Racconigi, intermezzando per l'Eremo di Lanzo. Luoghi ricchi di storia e di storie da raccontare, uniti dallo stesso destino fatto di polvere, atti vandalici e buio.

Dal revival della fanciullezza e dell'adolescenza, il lungo racconto veicola la dimensione del surreale, attraverso l'interloquire dell'io narrante con un fantomatico abitante del Centro Ricerca Interdimensionale. Si estrapolano da tutto il colloquio, pacato e misurato, problemi di mancata organizzazione statale, afferenti al nostro contesto, in sintonia con una palese aspirazione di rinnovamento: irrealizzabile com'è, scivola nella mera utopia. A confronto un mondo di perfezione e un altro totalmente imperfetto per il decadere delle Istituzioni e del continuo malversare del pianeta uomo, vicino alle suggestioni delle bestie. Tangibile la delusione per una società che si vorrebbe meno aggressiva e violenta, più umana e più partecipativa e sensibile alle pene e alle problematiche esistenziali.

Un viaggio attraverso il Piemonte dimenticato, abbandonato, poco conosciuto. Dal santuario di Madonna delle Vigne, che racchiude un misterioso spartito demoniaco, alla Villa dei ricordi di Masserano, paese del Biellese famoso per aver ospitato una vera e propria Zecca, passando per il borgo fantasma di Leri, residenza di campagna di Camillo Benso conte di Cavour, e per la Villa della Terza Madre, location scelta da Dario Argento per uno dei suoi film... Un viaggio appassionante, con moltissime digressioni storiche, artistiche e culturali, che speriamo affronterete con lo stesso entusiasmo che ci ha animato nello scrivere questo libro.

Che cos'è un laser? Come si fa a capire l'età di una mummia? Ed è possibile il teletrasporto? Il fisico Valerio Rossi Albertini ci accompagna in un viaggio alla scoperta delle tecnologie del presente e del futuro. Può esistere davvero il mantello dell'invisibilità? E che cos'è poi l'energia? Tante domande e tante risposte in un libro per teste toste... tecnologiche! Età di lettura: da 10 anni.

Un romanzo che, attraverso spaccati di vita dei personaggi, ci porta alla data del 22 novembre 1476, quando l'esercito di Galeazzo Maria Sforza, dopo più di due mesi di assedio, s'impadronì della fortezza di San Germano. Avventure, imprevisti, complotti, emozioni e passioni si susseguono nelle pagine fino all'epilogo dell'assedio, dove si narra della gloria, degli eventi e della crudeltà dei combattimenti.

Egisto Berti (1895 - 1980), tenente del Genio Zappatori, ha operato sui fronti della Prima Guerra Mondiale dell'Adamello, Val Lagarina, Isonzo, Colline di Asolo, Monte Grappa, Monte Asolone, Col Moschin, Valtellina, Val Camonica e Tirolo Austriaco. Andò al fronte per lavorare e non per macchiarsi le mani di sangue; ha odiato la guerra, ma non i nemici, dei quali ha avuto sempre compassione. Con ciò non è mai venuto meno ai suoi doveri verso la patria, né per vigliaccheria, né per negligenza. L'ha sempre servita con estrema dedizione. Ha imparato a ubbidire senza discutere; a sopportare caratteri scorbutici, balordi e anche ostili; ad apprezzare le anime semplici dei suoi soldati, a voler loro bene, a trattarli come fratelli. In più, ha acquisito un senso più profondo del soprannaturale, avendo potuto sperimentare la realtà stupefacente di questa forma superiore di vita che s'innesta sul naturale per porci a contatto con il divino. Un libro di sentimenti umani e religiosi per l'educazione morale e spirituale delle nuove generazioni, per meditare su quegli avvenimenti tremendi, coglierne la portata e trarne gli insegnamenti.

Due uomini. La scoperta di amare qualcuno del proprio sesso. Il dramma esistenziale.

Il volume ricostruisce la vicenda storica dell'estetica moderna a partire dalla sua origine come 'filosofia dell'arte', dal pensiero tardosettecentesco fino ai più recenti sviluppi in ambito analitico e continentale. Grazie al costante confronto che vi viene stabilito fra l'estetica e le altre scienze (umane e naturali), gli autori si propongono anche di ripensare le questioni cruciali della disciplina: la determinazione dell'oggetto estetico, la definizione del bello al di là dei confini dell'arte, il rapporto tra percezione e rappresentazione artistica e così via. Si tratta dunque di uno strumento di studio rivolto non soltanto agli studenti dei corsi di laurea che prevedono l'insegnamento dell'estetica, ma anche a chiunque voglia confrontarsi con i diversi modi in cui la modernità ha pensato in termini filosofici il fenomeno dell'arte.