Un club molto particolare dove la ricchezza si fonde con l'elemento sessuale, un mondo sotterraneo e ambiguo che inizia a scricchiolare. In una Genova suggestiva e crepuscolare si intrecciano spavaldi e oscuri personaggi dalla doppia vita, individui inchiodati in relazioni sbagliate e altri affamati di amore o di vendetta. Una complicata indagine per il detective Arturo Bingazzi che, dopo aver assistito all'intero sviluppo degli eventi, dovrà cercare di risolvere il peggiore dei casi senza rimanerne coinvolto e senza che la ragione si insinui nel giudizio dei motivi alla base delle azioni umane. 'Le vongole non hanno gli occhi' è un romanzo nel quale raggiri e tradimenti si trascineranno tragicamente dietro conseguenze estreme, la morte sarà più forte dell'amore e, in una spirale di siparietti e di colpi di scena, cadranno le maschere dell'ipocrisia e del perbenismo svelando verità nascoste in una storia che stupisce per ironia e crudezza.

È possibile l'amore oltre la morte? È possibile l'amore attraverso la morte? Sono i misteri che deve affrontare la dottoressa Laura Randazzo, quando dalla Sicilia accompagna a Genova una bambina di nome Nora perché venga studiata da un'équipe di esperti: la piccola che si esprime solo per iscritto o attraverso la lingua dei segni, è in grado di comunicare con uno spirito dall'aldilà. Ma ora anche un'altra presenza si serve di Nora per inviare messaggi alla dottoressa. Qualcuno che conosce Laura e il suo recente, drammatico passato.

Arturo Bingazzi è un eroe inconsapevole che, deluso dal precariato del sistema universitario, perde i suoi riferimenti e si trova a doversi rimettere in gioco e a improvvisarsi detective per sbarcare il lunario. Arturo dovrà così muoversi in un mondo che non gli si confà sotto nessun aspetto: economico, sociale, caratteriale e relazionale. Nonostante il raziocinio eletto a stile di vita, però, in Arturo Bingazzi c'è tutta una parte di emotività che il numero non può coprire. Da uomo di scienza, quindi, ragionerà sul suo bisogno di affetto e sulle fragilità che quel mondo di regole non riesce a colmare. 'L'ora dei cornuti' è un giallo ironico dove, sullo sfondo di un'indagine vera e propria, scorre con vena leggera una carrellata di casi umani: la depressa, l'arrampicatrice sociale, il faccendiere, il disadattato, il senzadio, il cornuto e l'egoista.

Il romanzo narra la storia di una donna, scelta in fasce per fare da cavia in un esperimento pseudoscientifico consistente nel sottoporla, nel corso della sua vita a violenze, frustrazioni e soprusi da parte di un misterioso servizio segreto deviato. Una volta presa coscienza che la sua vita travagliata non è frutto di semplice sfortuna, la protagonista cerca di reagire e di vivere normalmente a dispetto dei suoi aguzzini, della cui esistenza e operato chiunque altro è all'oscuro. La sua vita riesce così a comprendere una storia d'amore, di crescita personale, di ribellione e infine il riscatto dal sistema degenere di cui è stata vittima, in questo aiutata da persone con cui raggiunge forte empatia e confidenza, che la sostengono nel raccogliere le prove necessarie a scardinarlo. Nel contempo, diventata madre, dovrà proteggere a caro prezzo la vita del figlio, dal quale dovrà anche staccarsi proprio per garantirgli un futuro libero dai suoi persecutori. Sullo sfondo della narrazione, la storia del Paese a partire dagli '20 fino agli ultimi decenni del secolo scorso.