Questo primo numero di JPE, ovvero Journal of Pluralism in Economics, è dedicato all'Intelligenza Artificiale nell'Economia. JPE vuole contribuire, aprirsi all'ibridazione della conoscenza attraverso la pubblicazione periodica di una rivista scientificamente rilevante e massimamente aperta a pubblicare i più significativi pensieri, le più inedite analisi e le più ardite e innovative ricerche in ambito accademico nazionale e internazionale, in materia di economia. Pluralismo che si contrappone senza remore ad una visione schiacciata dei fenomeni socio economici, confinati sempre più spesso in una lettura omologata al mainstream modaiolo imperante, ad una interpretazione di monismo o dualismo cognitivo dei cd Big Data che alimentano le risultanze deduttive di un ipertrofico, a volte babelico, patrimonio di analisi economiche. Il Pluralismo economico testimonia di una propria bio-diversità nell'approccio metodologico all'osservazione dei fenomeni e processi presenti e passati, all'analisi predittiva di scenario di quelli a venire, a tendere.

'Franco Alvisi, nella scrittura colta e brillante, porta, come tutti i poeti, profonde ferite, che sono le ferite delle parole che più appaiono nei suoi versi: mare, occhi, sole. Luce, notte, labbra, cielo, rosso, mani, vita, terra, luna, stelle, sangue, foglie, fiori, Dio, cuore... Sono le ferite della meditata frustrazione quotidiana, e alla sua poesia cerca di nascondere facendole esplodere in cronache liriche dallo sfacelo. Questa è la tensione modernistica e espressionistica della sua poesia, che gioca clownescamente con forme preziose e spezzature di ritmi' (dalla prefazione di Ruggero Campagnoli).