Poesie per tutti. Ricordi di vita e ambienti reali che tornano in un sogno a volte impossibile. Un mondo passionale che coinvolge chi vive d'amore, amore per la vita.

Poesie per tutti. Ricordi di vita e ambienti reali che tornano in un sogno a volte impossibile. Un mondo passionale che coinvolge chi vive d'amore, amore per la vita.

Raccolta di 45 brevi poesie edite nel 2021. Il mondo di Taitò è un mondo irreale carico di vissuto e di emozioni realmente provate. Poesie che ripercorrono la storia di vita dell'autrice. Non una biografia vera e propria, ma un tornare a ritroso al tempo dell'infanzia con figure affettive importanti.

È di cartone dipinta a mano colma di sussurri incisa d'amore povera d'inganni la mia scatola verde racconta d'alberi carichi di sete svolazzanti, odora d'ambra custodisce la mia anima nel vento leggero di un fiato soave dove le tenebre non accecano il cuore e il mio pianto incatena il cielo.

Le formiche sono come una successione di parole, brulicanti di movenze e significati che rendono il verseggiare ricco e sempre concentrato alle sfumature. Sono segni neri che camminano sul bianco, sono formiche messe in fila che procedono pagina dopo pagina verso un posto che nessuno conosce. Questa e la magia dell'esistenza e dell'operosità di questi piccolissimi segni neri...

Parole dette e ridette fino a plasmarsi tra i sassi, un'eco misteriosa, compagna di ore solitarie e giorni diversi. L'eco ci ricorda che non siamo soli e che ripetendoci frammenti di vocalizzi, ci toglie dal torpore che la vita delle apparenze ci impone. Una compagnia che si confonde col nostro respiro e non ci abbandona mai. Un'eco misteriosa, danza con la nostra ombra e si ripete di muro in muro, supera ostacoli e rimane impressa in ciò che più ci appartiene.

Una raccolta fortemente autobiografica che ripercorre le diverse fasi della vita, dall'infanzia all'adolescenza fino all'età adulta. Fasi che per quanto diverse sono segnate anche da perdite incolmabili e amarezze. 'Vetrofanie' rappresenta un cammino evolutivo di crescita che porta l'autrice a lasciarsi leggere. Diventa osservatrice di un paesaggio o di un soggetto contemplato in un periodo reale e storico della vita, vissuto in prima persona, ma timidamente consumato al di là del vetro, di quello schermo che può nascondere e che anche sa rendere liberi.

Nessuno o pochi le hanno viste, rincorse, incontrate. È una figura femminile dotata di poteri magici generalmente usati a fini buoni: bellissima e dotata di voce deliziosa, può assumere e far assumere mutevoli sembianze; frequenta caverne, grotte, rocce, boschi, sorgenti. Bazzicano un mondo fantastico , ogni fata è la nostra fata, colei che nel segreto ci accarezza e non ci abbandona mai. Una sorta di angelo senza intrugli magici e senza parole stregate, e una creatura che entra ed esce da noi...

'La morte non è niente. Sono solamente passato dall'altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza...' (Sant'Agostino)

Una tenda azzurra che nasconde imperfezioni ed effetti fisici, ma anche correlazioni legate al subconscio e al proprio io. Un rifugio netto e chiaro dove poter ritrovare la propria dimensione in una lotta ancestrale tra demoni, dolori, sortilegi e paure che plagiano e minano, troppo spesso, la voce del nostro cuore.

L'ombra, compagna di cammini inesistenti o così reali da far perdere il senso delle cose, è per il poeta modalità estrema per rapportarsi con chi non c'è o con chi non avendo corpo rimane distaccato dal mondo terreno. L'acqua aiuta a purificare da ciò che viene rifiutato o da ciò che si cerca di rimuovere con forza, consapevoli di una solitudine senza speranza...

'Cercavo un fiore' è una piccola raccolta di poesie che rappresenta la ricerca costante di un'emozionalità, per prima quella del poeta, che accompagna in un viaggio nel tempo e trascina ogni cosa nel vortice della nostalgia e della malinconia, senza tralasciare aspetti e sensazioni più positivi, palesi o segretamente occulti, che vanno sviscerati in ogni singolo verso.

'Questa filastrocca è il mio piccolo contributo, a cui si è aggiunta Tiziana che con i suoi colori ha dato un tocco di classe alla poesia imprigionata fra le pagine di questo libro. Voi apritelo e sono sicuro che tutto dentro di voi inizierà a essere più colorato e profumato. La filastrocca è soltanto un mezzo per arrivare al cuore dei bambini e dei ragazzi, anche se sono sicuro che gli adulti ne hanno più bisogno di loro.' (S. Cellucci) 'Una filastrocca che tocca argomenti veri, dove le problematiche son conflitti reali. Immagini colorate non per mascherare la realtà, ma semplicemente per invitare alla pace e a vivere in modo positivo una realtà che non ha nulla di catastrofico o impossibile anche a livello umano. I bambini non han colpe, nemmeno per gli errori dei grandi.' (T. Aliffi)

'Poesie coinvolgenti e libere da pregiudizi. È il cielo la speranza, l'approdo al porto della pace e della felicità. Un omaggio a quella vita che solo pochi fortunati riescono a raccontare'