La tua vita è piena di problemi che sembrano irrisolvibili? Ti senti in un tunnel che sembra non avere via d'uscita? Questo libro è per te. Spesso il segreto che apre la strada alla soluzione dei problemi e ad una vita più serena e più appagante è racchiuso nella nostra mente, nel modo in cui vediamo le cose. Se, nonostante le difficoltà della vita, riusciremo a tenere il nostro obiettivo fisso sui sogni e sui progetti che abbiamo nel cuore, se sapremo trasformare i problemi in opportunità senza rinchiuderci nell'amarezza e nell'autocommiserazione, allora saremo in grado di cambiare la nostra vita e il mondo intorno a noi. Gli autori, in modo semplice e con l'aiuto di numerosi esempi tratti dalla Bibbia ti faranno scoprire che tutto può cambiare: quando ti sentirai come chiuso in prigione anziché vedere solo le sbarre della cella, vedrai le stelle che brillano nel cielo.

Banane brasiliane o banane australiane? Conosco persone sempre in dubbio sulle loro azioni e mettono alla prova Dio: 'Signore, non so se tu vuoi che io vada in Brasile o in Australia. La prossima volta che comprerò un casco di banane, se tu vuoi che io vada in Australia che le banane siano australiane e se tu vuoi che io vada in Brasile che si tratti di banane brasiliane!' Elio Marrocco, Gianni Anelli e Tommaso D'Auria ci fanno toccare per mano che non dobbiamo farci guidare dal caso, ma soltanto dalla Parola del Signore, la Bibbia, la vera luce che ci conduce un passo alla volta nel nostro viaggio della vita.Dio veglia per garantirci le sue benedizioni e i suoi progetti per la nostra vita e... include anche te.

Il volume pubblica gli studi, le ricerche e lo scavo archeologico (2001-2005) sul monastero femminile di Santa Maria di Bano, nel comune di Tagliolo Monferrato (AL). La prima parte ospita contributi sulla storia del monastero e del territorio attraverso lo studio delle fonti storiche, cartografiche ed archivistiche, mentre nella seconda parte viene presentato lo studio delle strutture, partendo dalle fonti storiche, con particolare attenzione anche alla gestione delle acque, di fondamentale importanza per i monasteri. Il capitolo dedicato ai manufatti d'uso passa in rassegna i reperti rinvenuti nel corso delle campagne di scavo, riguardanti le ceramiche, i materiali architettonici e i reperti faunistici. Nell'ultima parte il curatore tenta di offrire alcune conclusioni e riflessioni, ancora provvisorie, sui risultati dello scavo e delle ricerche.

Le attività della Scuola di Dottorato in Antropologia ed Epistemologia della Complessità dell'Università di Bergamo si sono intrecciate, negli ultimi quattro anni, con quelle della Società Italiana degli Storici della Fisica e dell'Astronomia (SISFA). Scuola di Dottorato e SISFA si sono infatti trovate coinvolte non solo in tematiche convergenti, ma anche nell'organizzazione comune di convegni ed eventi. Questo volume dei Quaderni del Ce.r.co e della Scuola di Dottorato raccoglie gli atti del XXVIII Congresso Nazionale della SISFA tenutosi a Bergamo dal 25 al 28 giugno 2008.

Questo volume dei Quaderni del Ce.r.co e della Scuola di Dottorato raccoglie gli atti del XXVI Congresso Nazionale della SISFA tenutosi a Roma dal 15 al 17 giugno 2006.

Gli uomini e le donne si rappresentano la struttura della società in cui vivono partendo dalle relazioni che instaurano nelle disuguali situazioni sociali, economiche, territoriali, culturali. Nell'attuale società e con i nuovi strumenti mediatici a disposizione, tuttavia, sembra che si oltrepassino i limiti cognitivi definiti dalla vita quotidiana, e si conoscano altre condizioni, altri luoghi, altri tempi, altre opportunità. Perciò la rappresentazione della società e del sistema delle disuguaglianze sociali riflette anche una conoscenza mediata, influenzata alla fine da modelli culturali diffusi, istituzionalizzati e dominanti. La questione del nesso tra la realtà e la sua rappresentazione appare semplice o squisitamente metodologica, ma non lo è visto il dibattito internazionale che hanno suscitato ed ancora oggi suscitano i temi relativi agli indicatori della stratificazione sociale e occupazionale e alla loro importanza per le analisi della valutazione sociale delle occupazioni. Questi temi si ritrovano nei saggi qui presentati, che possono essere letti seguendo una logica ipertestuale. Infatti ciascun contributo offre un approfondimento di singoli aspetti della stratificazione occupazionale e della mobilità sociale, in alcuni casi con una attenzione specifica alla dimensione di genere. Il volume mette insieme saggi di studiosi italiani e stranieri che hanno concorso allo sviluppo di questa prospettiva di studio e di ricerca.

All successful imaging systems employ some form of color management for previewing, controlling and adjusting color throughout the image-production process. Today's increasingly complex systems pose challenging problems: they must support numerous devices and media having disparate color properties, and they also must provide for the interchange of images among dissimilar systems. In this book, the authors address and solve these problems using innovative methods of representing color in the digital domain.

The second edition of this popular book explains the capabilities and limitations of existing color management systems and provides comprehensive practical solutions for communicating color within and among imaging systems, from the simplest to the most complex. Beginning with the fundamentals of color and human color perception, the book progresses to in-depth analyses of the nature of color images, digital color encoding, color management systems and digital color interchange. Fully revised and updated, this second edition of Digital Color Management features new and expanded coverage including:

• electronic displays and electronic imaging systems;
• scene-based and appearance-based color encoding methods;
• color management for digital cinema;
• a Unified Paradigm—a comprehensive, integrated color-managed environment for the color-imaging industry;
• four new chapters, two new appendices, and more than 80 new figures.

This book is an essential resource for engineers, programmers and imaging professionals designing and engineering color-imaging systems and for others simply looking to increase their understanding of the field. Scientists, researchers, advanced undergraduates and graduate students involved in imaging technology also will find this book of significant interest and usefulness.

Reviews for the first edition:

'The absence of unnecessary jargon, the impeccable writing style, the material depth leads only to one conclusion: If you buy one digital color book this year, buy this one.' W. David Schwaderer, Digital Camera Magazine

'It [Digital Color Management] fulfils the need among engineers and scientists for a comprehensive understanding of color management, imaging, media, viewing conditions, appearance and communication.' Arthur S. Diamond, Imaging News

A sessant'anni dall'inizio del suo operoso colloquio con l'arte, Franco Venanti si confronta con il passato e insieme orienta lo sguardo verso i nuovi significati introspettivi suggeriti dalla sua instancabile curiosità intellettuale, disponibile alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie e dal dialogo con chi, come lui, vuole comunicare attraverso un'arte sempre viva e ricca di messaggi da scoprire, con un perseverante omaggio alla terra umbra. I due volumi che compongono il catalogo racchiudono le intenzioni che animano la mostra allestita nel complesso di S. Giuliana a Perugina: nel Primo vengono riportati i Ritratti in omaggio a Venanti e le opere del Maestro, mentre l'apparato iconografico del Secondo presenta i lavori degli altri artisti. La mostra di e per Franco Venanti nasce dalla volontà di amici ed allievi di rendere omaggio al Maestro con ritratti ed opere che lo raffigurano in tutte le sue sfaccettature. Gli artisti presenti, sia umbri che toscani, si configurano come continuatori di una ricerca che fa del figurativo, così come del 'non figurativo', un'esperienza fondamentale di vita, del colore il mezzo attraverso cui infondere il piacere del bello.

A sessant'anni dall'inizio del suo operoso colloquio con l'arte, Franco Venanti si confronta con il passato e insieme orienta lo sguardo verso i nuovi significati introspettivi suggeriti dalla sua instancabile curiosità intellettuale, disponibile alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie e dal dialogo con chi, come lui, vuole comunicare attraverso un'arte sempre viva e ricca di messaggi da scoprire, con un perseverante omaggio alla terra umbra. I due volumi che compongono il catalogo racchiudono le intenzioni che animano la mostra allestita nel complesso di S. Giuliana a Perugina: nel Primo vengono riportati i Ritratti in omaggio a Venanti e le opere del Maestro, mentre l'apparato iconografico del Secondo presenta i lavori degli altri artisti. La mostra di e per Franco Venanti nasce dalla volontà di amici ed allievi di rendere omaggio al Maestro con ritratti ed opere che lo raffigurano in tutte le sue sfaccettature. Gli artisti presenti, sia umbri che toscani, si configurano come continuatori di una ricerca che fa del figurativo, così come del 'non figurativo', un'esperienza fondamentale di vita, del colore il mezzo attraverso cui infondere il piacere del bello.

In un recupero di forme plasmate da forze cosmiche, messe in risalto da fonti luminose ed interventi che sprigionino l'energia materica nella sua ancestrale potenza, le sculture di Giuseppe Giusti creano un ponte tra passato e presente e ipotizzano un alternativo scenario futuro, riflettendo sui mutamenti che coinvolgono l'umanità nel nuovo rapporto con tecnologia e mass-media. Come evidenzia Eugenio Giannì, l'utilizzo dell'alluminio esemplifica un'immagine dell'uomo artefatta, privata della propria comunicabilità, e permette all'artista di affermarsi come interprete della contemporanea 'post-umanità'.

In questo viaggio dipinto attraverso le grandi Tradizioni Spirituali, al di là delle differenti forme religiose, appare la dimensione contemplativa come vero elemento unificante. I mistici di tutte le religioni hanno infatti parlato uno stesso interiore linguaggio al di là della forma esteriore di ciascuna, perché è al centro, al vertice, nella dimensione contemplativa del silenzio interiore che si attua la profonda ed eterna unione di tutte le forme dello Spirito. Ogni vera opera d'arte si colloca in una dimensione orizzontale, come espressione del tempo, dell'epoca, del contesto in cui è nata, e in una dimensione verticale come espressione di un'essenza che la rende eterna, capace di parlare agli uomini di tutte le epoche. In questo repertorio artistico si realizza una galleria di momenti estatici in cui è possibile percepire i diversi attimi che qualificano la vita delle persone ammantate dallo spirito della contemplazione. L'artista non si preoccupa di analizzare dal punto di vista teologico le caratteristiche peculiari delle varie tradizioni religiose e spirituali, ma di trovare il punto di congiunzione nel comune desiderio di congiungersi con l'Assoluto.

From Robert E. Howard's fertile imagination sprang some of fiction's greatest heroes, including Conan the Cimmerian, King Kull, and Solomon Kane. But of all Howard's characters, none embodied his creator's brooding temperament more than Bran Mak Morn, the last king of a doomed race.

In ages past, the Picts ruled all of Europe. But the descendants of those proud conquerors have sunk into barbarism . . . all save one, Bran Mak Morn, whose bloodline remains unbroken. Threatened by the Celts and the Romans, the Pictish tribes rally under his banner to fight for their very survival, while Bran fights to restore the glory of his race.

Lavishly illustrated by award-winning artist Gary Gianni, this collection gathers together all of Howard's published stories and poems featuring Bran Mak Morn–including the eerie masterpiece “Worms of the Earth” and “Kings of the Night,” in which sorcery summons Kull the conqueror from out of the depths of time to stand with Bran against the Roman invaders.

Also included are previously unpublished stories and fragments, reproductions of manuscripts bearing Howard's handwritten revisions, and much, much more.

Special Bonus: a newly discovered adventure by Howard, presented here for the very first time.

In his hugely influential and tempestuous career, Robert E. Howard created the genre that came to be known as sword and sorcery–and brought to life one of fantasy’s boldest and most enduring figures: Conan the Cimmerian–reaver, slayer, barbarian, king.

This lavishly illustrated volume gathers together three of Howard’s longest and most famous Conan stories–two of them printed for the first time directly from Howard’s typescript–along with a collection of the author’s previously unpublished and rarely seen outlines, notes, and drafts. Longtime fans and new readers alike will agree that The Bloody Crown of Conan merits a place of honor on every fantasy lover’s bookshelf.

THE PEOPLE OF THE BLACK CIRCLE
Amid the towering crags of Vendhya, in the shadowy citadel of the Black Circle, Yasmina of the golden throne seeks vengeance against the Black Seers. Her only ally is also her most formidable enemy–Conan, the outlaw chief.

THE HOUR OF THE DRAGON
Toppled from the throne of Aquilonia by the evil machinations of an undead wizard, Conan must find the fabled jewel known as the Heart of Ahriman to reclaim his crown . . . and save his life.

A WITCH SHALL BE BORN
A malevolent witch of evil beauty. An enslaved queen. A kingdom in the iron grip of ruthless mercenaries. And Conan, who plots deadly vengeance against the human wolf who left him in the desert to die.

With Conan the Cimmerian, Robert E. Howard created more than the greatest action hero of the twentieth century—he also launched a genre that came to be known as sword and sorcery. But Conan wasn’t the first archetypal
adventurer to spring from Howard’s fertile imagination.

“He was . . . a strange blending of Puritan and Cavalier, with a touch of the ancient philosopher, and more than a touch of the pagan. . . . A hunger in his soul drove him on and on, an urge to right all wrongs, protect all weaker things. . . . Wayward and restless as the wind, he was consistent in only one respect—he was true to his ideals of justice and right. Such was Solomon Kane.”

Collected in this volume, lavishly illustrated by award-winning artist Gary Gianni, are all of the stories and poems that make up the thrilling saga of the dour and deadly Puritan, Solomon Kane. Together they constitute a sprawling epic of weird fantasy adventure that stretches from sixteenth-century England to remote African jungles where no white man has set foot. Here are shudder-inducing tales of vengeful ghosts and bloodthirsty demons, of dark sorceries wielded by evil men and women, all opposed by a grim avenger armed with a fanatic’s faith and a warrior’s savage heart.

This edition also features exclusive story fragments, a biography of Howard by scholar Rusty Burke, and “In Memoriam,” H. P. Lovecraft’s moving tribute to his friend and fellow literary genius.

Su Filippo Tommaso Marinetti vige un dibattito che quasi sempre lo relega a ideologo del futurismo. Una visione di questo poliedrico intellettuale come performer del suo tempo, ne mette ora in luce l'opera propagandistica e spettacolare, il personale stile nel fare cultura e nel comunicare, ne descrive gli esperimenti piú o meno noti, compresi i dischi e la radiofonia, narrandone - anche attraverso un ricco apparato iconografico - le numerose 'missioni' all'estero, spesso trascurate dalla bibliografia.