Il libro offre al lettore una silloge di scritti mai tentata nel panorama scientifico italiano. La Parte Prima raccoglie le voci ergastolo presenti nelle più rilevanti enciclopedie (Digesto Italiano, Enciclopedia Giuridica Italiana, Enciclopedia Italiana, Nuovo Digesto, Novissimo Digesto, Enciclopedia del Diritto), gli scritti classici sulla pena perpetua (Carnelutti, Calamandrei, Bettiol, E. Gallo, Ferrajoli, Mereu, Gozzini) e gli scritti degli autori, che spaziano dalla storia della pena perpetua (dal periodo liberale al periodo fascista, dal fatidico 1956 ai giorni nostri) al commento dei più recenti interventi della Corte costituzionale e del legislatore (in tema di ergastolo ostativo e di esclusione del giudizio abbreviato per i reati punibili con la pena perpetua), fino al nuovo approccio della stessa Consulta circa gli scopi della pena. Chiude la Parte Prima uno scritto sull'ergastolo nel mondo, in una prospettiva di diritto costituzionale penale comparato. La Parte Seconda riporta la documentazione giurisprudenziale più recente e rilevante sulla pena perpetua, intrecciando sentenze e ordinanze del giudice delle leggi e della Cassazione. Questo libro si accosta ai precedenti, pubblicati nel 2019 e nel 2020 con il medesimo editore. Insieme, segnano le tappe di un cammino scientifico tra studiosi che si riconoscono nell'idea secondo cui, laddove il potere è limitato, non vi è spazio per una pena perpetua. È un percorso che dovrà proseguire e che ha l'ambizione di rivolgersi a tutti, non ai soli giuristi, nella speranza di accrescere la comune consapevolezza della neces

Le Carte di Ayse è un libro guida con 22 carte illustrate dalla stessa autrice del libro. 22 carte per dar vita ad un dialogo simbolico con la propria anima e sbrogliare i piccoli grandi nodi che si formano durante il viaggio esistenziale; che ci riportano al centro, alla nostra casa interiore, e ci offrono stimoli per ripartire, avanzare, o sostare se necessario. A noi l'abilità di decodificare le frasi che vogliono, di volta in volta, comunicarci, e l'apertura di integrarle nella nostra magnifica esistenza.

A glittering cavalcade of men and animals winds through a rocky landscape under an azure sky. The men are dressed in all the luxury of Italian fifteenth-century fashions, in brilliant colors, damask, gold brocade. They ride horses and camels with various exotic creatures to amuse them - dogs, cheetahs, peacocks and monkeys. In the background are forests and picturesque towered towns.
This is the procession of the Magi on their way to worship the newborn Christ, painted in the chapel of the Palazzo Medici, Florence, in 1459. The artist was Benozzo Gozzoli, formerly an assistant of Fra Angelico. For their sheer beauty, their precision, and their almost fairy-tale-like quality, these frescoes have always been among the most popular of all Western paintings. The Medici family chapel is a jewel-like room and, despite changes that have been made to it over the years, it houses the best preserved of Renaissance fresco cycles.
This magnificent volume reproduces the frescoes in all their glory, taking us through the chapel wall by wall - showing the entire surface and then series of details reproduced in actual size. It is in the details, with their vivid brushwork, that the magic of these frescoes resides: costumes, jewels, weapons, trees, distant castles, flowers, birds of all kinds, animals, streams, rocks - and faces, many of them identifiable portraits of Gozzoli's Florentine contemporaries, notably the powerful Medici themselves. These remarkable photographs were taken after the chapel's recent cleaning: not only do the colors glow with a new brilliance, but features have been revealed that could not have been seen before.
The photographs are complemented by lucid texts which examine the chapel as a whole, its art-historical context, the individual murals and the problems and procedures involved in the conservation of the paintings.