Pauline Viardot (1821 -1910) è una delle personalità più carismatiche della vita artistica e letteraria del XIX secolo. Figlia del tenore rossiniano Manuel Garcia e sorella della grande diva romantica Maria Malibran, ha contrassegnato il suo tempo per le doti straordinarie di cantante e di attrice tragica, così come per la vivacità intellettuale e la bellezza delle sue composizioni. Grande amica di George Sand e di Chopin, amata appassionatamente per più di quaranta anni dallo scrittore russo Ivan Turgenev, grazie al prestigio del suo salotto parigino, ha avviato la carriera di Saint-Saëns, Gounod e Fauré. Moglie dello scrittore e critico d'arte Louis Viardot, Pauline percorre in lungo e largo l'Europa acclamata da folle di spettatori esultanti. Clara Schumann, Delacroix, Flaubert, Liszt, Berlioz e Tchaikovsky furono suoi ammiratori, suoi intimi amici. Da Londra a San Pietroburgo e dalla Alhambra di Granada all'Opéra di Parigi, Patrick Barbier, costellando il suo percorso di gustosi aneddoti, ci trascina nel turbinio dell'epoca romantica.

'Vivaldi, born in 1678, was one of the most influential composers and violinists of his age. This book evokes the Venice of Vivaldi's time, an essentially musical city that lived for hedonism. In Venice all the social classes mingled in their love of music—artistocrats, gondoliers, and workers would meet at all sorts of musical and theatrical entertainments and the city's carnivals went on for months at a time. Erudite and entertaining, Vivaldi's Venice is a biography of the city that was the muse of the mysterious young composer.'