Storia di una donna affetta da varie difficoltà interiori che si sente oppressa in modo esagerato dai problemi del mondo attuale. Poiché ha sempre vissuto la realtà esterna con dolore, inizia fin da bambina a dar vita a difese e a rituali ossessivi che la fagocitano. Ad un certo punto della vita si trova a dover gestire una malattia psicosomatica fortemente invalidante, che lei trasforma in una strenua autodifesa nei confronti degli altri e del fuori da sé. La sua nuova realtà la porta a intraprendere un percorso di psicoterapia e da lì si sviluppa la sua nuova integrità: il suo rapporto con il mondo reale si purifica dalle scorie della sofferenza e dalle paure che si era trascinata per così tanto tempo e scopre la bellezza del vivere nel presente, senza inquinamenti del passato e inquietudini del futuro. Da lì la catarsi e la sua realizzazione come persona.