Una storia fuori dagli schemi: la magica suggestione delle pietre, si mescola alla quotidianità della vita di una famiglia, e la sconvolge. La vicenda si snoda intorno ad un cammeo d'onice, gioiello di famiglia che nonna Filomena lascia in eredità a sua nipote Eliana, assieme al segreto ad esso intrinsecamente legato. Sarà ella capace di leggere il significato profondo che questo dono cela? Di ricostruire una storia, quella della sua famiglia, che rischia di perdersi per sempre?

Una storia semplice, fatta di verità e sentimenti autentici, riuscendo ad essere realistica senza però violare l'intimità del personaggio. Si percepisce il candore e la purezza di Caterina e da come l'autrice ne parla, dall'emozione con cui la descrive, si direbbe ci sia una punta di autobiografia (forse pensava ai suoi genitori quando raccontava il sentimento tra Caterina e Guido).

'Quando si ama davvero, tutto si comprende, tutto si perdona'. Eppure l'amore a volte può rinascere solo dopo una lunga sofferenza. Come accade ad alcuni personaggi di questa storia, colpiti da tragedie immani, e apparentemente 'fuori gioco', ma poi capaci di rialzarsi e di affermare di nuovo il proprio istinto vitale. 'All'alba, una pioggia di stelle' è un breve romanzo denso di sentimenti positivi, che non trascura la realtà delle cose, anche quando esse sono complicate, e aiuta a riflettere a come le coincidenze della vita talvolta deviano percorsi già segnati.