Cresciuto tra le campagne e le coste salentine, il protagonista di 'Leggeri come sassi' vive l'estate come se fosse l'unica stagione dell'anno veramente importante. Tra i tanti turisti stagionali che riempiono le spiagge una ragazza, comasca di origini pugliesi, lo colpisce. L'età, gli amici in comune, il fatto che lei, in estate, abiti in una casa a un paio di strade dalla sua, sono tutti fattori che contribuiscono alla nascita di un legame indissolubile in grado di segnare la vita dei due personaggi. L'autore non da né un nome né un volto al suo protagonista, con l'intento di avvicinare ulteriormente il lettore alla storia. Così facendo, crea un personaggio che può avere il volto di una persona che conosciamo, perché ne rispecchia alcuni pensieri, o il volto di più persone e persino il nostro. 'Leggeri come sassi' pone l'accento sull'importanza che hanno nella nostra crescita alcune delle storie che viviamo o che ci raccontiamo, e di come siano in grado di resistere al tempo, impresse nella memoria, forgiando la coscienza di ognuno di noi.