Estate 1993. Paolo Fiume, agente segreto in sonno, rimasto inattivo negli ultimi tre anni, viene convocato all'improvviso negli uffici del Servizio Segreto per cui ha lavorato. Il nome di uno dei morti nella strage del 2 agosto alla stazione di Bologna, è ricomparso in Nicaragua un anno dopo, arrestato e poi espulso dal paese. A Paolo viene affidato l'incarico di andare in Centro America e provare a saperne di più. Stanco e sfiduciato, Paolo cerca in tutti i modi di evitare l'incombenza, ma senza successo. Comincia quindi un viaggio che lo porterà prima nella Russia del dopo Gorbaciov, poi in Nicaragua, dove i Sandinisti hanno appena perso le elezioni, e infine in Salvador, dove da appena un anno è finita una delle più cruente guerre civili del ventesimo secolo. Durante questo viaggio, entra in contatto con due tipi di perdenti: chi perde e si arrende; e chi perde, cade, si rialza e combatte di nuovo, senza arrendersi mai. Paolo capisce con sgomento che grazie a quel viaggio è entrato a far parte del secondo gruppo di perdenti, ritrovando in sé la voglia e il gusto di lottare.

Nel tentativo di aiutare una ragazza a uscire da un giro di sfruttamento, l'ispettore Ramingo si ritrova scaraventato al centro di un giro malavitoso molto più grande e pericoloso di quello che mai avrebbe potuto immaginare. Scavando più a fondo nelle vicende che riguardano la ragazza, incappa in un'organizzazione criminale ramificata e molto potente, sulla quale sta già indagando Andrea Negri con il suo seguito di improbabili compari. Da questo momento prende vita un sodalizio tra Andrea e Ramingo, che li porterà a doversi immergere una volta ancora nel substrato criminale di Brescia, per mettere definitivamente la parola fine al regno di terrore della malavita russa, decisa più che mai a liberarsi della Negri e rimettere le mani sul mercato della droga, delle armi e del sesso, rappresentato dal nord-Italia.

Out è un viaggio a 360 gradi nel mondo del tennis, le cui nobili e altezzose origini giunsero alla resa dei conti negli anni '70, quando le prime racchette in truciolato comparvero in offerta speciale nei grandi magazzini. Uno sguardo obliquo ma realistico sul tennis, sulla sua storia, la tecnica di base, gli aspetti psicologici, il rapporto con i media, i tornei più prestigiosi, la battaglia dei sessi e tutti i campioni dell'era Open e del più recente passato, fino all'avvento di Sinner, numero uno del ranking mondiale. Primo italiano a riuscirci, anche se solo per una manciata di chilometri.

L'ispettore Lando, sospeso dal servizio, è costretto a tornare a Bologna per un incarico non ufficiale: ritrovare un commissario scomparso, sospettato di essere diventato il giustiziere che vuole riportare l'ordine in città con un fucile di precisione. Sospeso tra una rete clandestina di 'patrioti' e le mille facce dell'immigrazione, Lando precipiterà in un vortice di intrighi e violenza. Ma chi è l'Uomo Nero che ci spaventa tanto? In una società distopica sempre più divisa tra accoglienza e repressione non ci sono risposte facili, non tutto viene risolto e alcune ombre rimangono. Liberamente ispirato a Cuore di Tenebra di Conrad e al film Apocalypse Now di Coppola e Milius, il romanzo è un viaggio nell'anima nera dell'uomo. L'ispettore Lando attraversa le tenebre e non ne esce illeso, lasciandoci la sensazione di aver vissuto un'esperienza profonda e viscerale.

In un ufficio milanese come tanti convivono forzatamente alcuni colleghi. Hanno le proprie vite, i loro problemi. C'è chi è a due passi dalla pensione e ha fatto partire il conto alla rovescia. Chi si trascina in una vita routinaria ma è segretamente (neanche tanto) innamorato di una delle sue colleghe. Chi è oggetto di stalking da parte dell'ex marito e chi coltiva pensieri suicidi. Arriva un giorno, però, in cui tutto questo viene travolto e stravolto da una banda di delinquenti armati che si insedia in questo Ispettorato Liquidazione Sinistri di una Compagnia di Assicurazioni. Tra di loro si nasconderebbe un ex poliziotto delle forze speciali che ha sottratto ingenti somme di denaro alla malavita organizzata. Comincia così una partita a scacchi tra il capo della banda, definito sempre l'uomo vestito di nero e il famigerato barracuda. La strategia di questo pesce è molto semplice: mimetizzarsi nell'ambiente circostante per poi sferrare l'attacco quando meno l'avversario se lo aspetta.

Dieci storie, dieci situazioni in cui i protagonisti si ritrovano in balia di eventi che credevano di poter gestire con il semplice uso della razionalità. Ma a volte la ragione può non bastare. Un appuntamento di lavoro, un uomo a piedi in una città deserta, un gatto disorientato dalla nuova sistemazione, una bambina che gioca sulla spiaggia, la ricerca di una destinazione con l'aiuto del navigatore, un misterioso padrone di casa, un viaggio organizzato ma non del tutto, una pattuglia chiamata per un intervento di routine, i problemi di un agricoltore, un fenomeno astronomico. Tutte situazioni che non hanno di per sé nulla di anomalo. A volte però è sufficiente fare un passo oltre, un solo passo in più, per ritrovarsi di fronte l'inaspettato.

Cosa possono avere in comune una storia di fantasmi ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, una di bullismo e vendetta, una di amore malato e possessivo, un racconto esagerato come solo le storie alla James Bond possono essere, un noir a luci rosse molto ma molto cattivo e, infine, una storia la cui protagonista è la classica ragazza della porta accanto, dotata però di poteri assai particolari? Nulla, verrebbe da dire. Invece, a ben guardare, una cosa in comune queste storie ce l'hanno. Sono, a tutti gli effetti, storie pericolose. Per lo meno, le prime cinque di sicuro. La sesta in realtà è una storia romantica, incentrata sull'amore semplice e pulito che nasce fra un ragazzo e una ragazza. Una ragazza davvero magica. E quando c'è di mezzo la magia, si sa, il pericolo è sempre in agguato. Anche con tutte le migliori intenzioni di questo mondo. Per cui eccolo, il legame che unisce queste sei storie. Il pericolo, nelle sue più varie e variopinte declinazioni.

Convinta di essersi lasciata alle spalle i controversi accadimenti del recente passato, Greta si è trasferita in una nuova città, ospite del fratello Federico. Ha abbandonato la danza e tutte le sue certezze ora sono in discussione; finché qualcuno non riaccende in lei il fuoco della passione, artistica e carnale. Ma il suo passato la insegue richiedendole un tributo; ad ogni luce corrisponde un'ombra. Trascinata in un vortice di segreti, passioni e pericoli inaspettati, tra un amore perduto, un uomo misterioso e un enigma inquietante, Greta dovrà affrontare le ombre che si celano dietro il sipario della sua esistenza. Scoprirà che la minaccia più grande non è sempre visibile... perché questa volta, il vero burattinaio agisce nell'ombra, nascosto in silenzio, dietro le quinte.

Angelo è un ragazzino cresciuto fra le premure dei genitori e l'affetto della sorella Francesca a Fiumara, un piccolo paese dell'entroterra calabrese dove l'unica voce di dissenso è quella del parroco, rimasta inascoltata per la prepotenza di un clan emergente di 'ndrangheta. La curiosità spinge Angelo a scoprire il passato oscuro di suo padre. Quando la sua famiglia finisce nel mezzo di una sanguinosa faida, Angelo, la madre e la sorella cambieranno città, aiutati da Gian, un amico del padre che lavora per i Servizi Segreti. Cambiare cognome e città, confondersi nel vortice studentesco di Bologna, trovare l'amore: tutto questo gli servirà a sfuggire a un destino già scritto?

Alla vigilia dell'estate del 1095, in cima a un monte sotto la giurisdizione del monastero di Canossa, una donna in cerca di erbe e fiori, tra le lucciole lampeggianti scopre il cadavere di una creatura innocente assassinata in maniera a dir poco strana. Mentre tutto è pronto per un nuovo viaggio da parte di Matilde e la sua corte, Gherardo da Correggio rinuncia alla missione obbligando il figlio Alberto a sostituirlo. L'abate Giovanni, anch'egli in partenza con il Capitano Arduino affida nuovamente a fratello Donizone l'incarico di scoprire cosa è successo su quel monte mentre altri fatti misteriosi accendono le luci sull'antico passato di Canossa. Chi era la vittima sul monte? Chi aveva guidato la mano nello spegnere per sempre quella luce di speranza? Riuscirà Donizone assieme ad Ofelia vice comandante delle guardie a far luce su quei fatti? E Matilde sarà in grado di tenere le redini della giustizia? È nel buio più assoluto che la luce delle lucciole dà il meglio di sé. Anche nel buio medioevo... La vita può essere effimera come la loro luce sulla linea del tempo. Nonostante la luce porti speranza, ad un certo punto può accecare menti offuscate che guidano mani assassine.

Anna è una psicologa in cerca di gratificazioni professionali, con una vita privata sterile, scandita da ritmi e abitudini routinarie. Chi può avere interesse a fare irruzione in casa sua, peraltro senza rubare nulla? Chi è interessato a scoprire i dettagli di un modesto appartamento nel quale la donna ha costruito il proprio rifugio? Il Maresciallo Di Salvo, amante occasionale e distratto, sta davvero cercando di aiutarla a capire ciò che è successo? Oppure è al suo fianco per qualche motivo che lei non conosce? Un thriller psicologico nel quale emergono le insicurezze, le paure, le clandestinità; nel quale nessuna certezza è certezza, e tutto potrebbe essere il contrario di tutto.

In una realtà dove tutto deve sembrare perfetto, dove il concetto di donna, madre, moglie, compagna, amica, sorella è intriso di pregiudizi di genere, frutto di secoli di ruoli ben definiti, ci svegliamo una mattina e il nostro mondo non è più quello della sera prima. Le giornate scandite da abitudini e rituali diventano perfette estranee, quell'immagine riflessa nello specchio mentre ci laviamo i denti è una perfetta estranea. Cadiamo nel panico, ci sembra di voler strappare la pelle dal nostro corpo, per cambiare e rinnovarci, poi una voce ci chiama dall'altra stanza e ricadiamo nelle nostre abitudini e rituali. Tutto torna come prima, o forse no? Una mattina una madre non risponde più al telefono, non risponderà più; ci vorrà un po' di tempo per dare spazio al dolore, per piangere, per permettersi di essere forte e reattiva anche davanti a una perdita così profonda. Da qui nasce un viaggio in una donna quasi completamente sconosciuta, una donna che ha vissuto nascosta dietro a pregiudizi e condizionamenti. Una donna che fatica a essere realmente sé stessa, senza togliere nulla al suo ruolo di madre e moglie.

Romanzo finalista del 9° Concorso letterario nazionale di BookTribu, vincitore della menzione speciale per Antologia di racconti.Una sala d'attesa senza medico. Pazienti che narrano di insegnanti pendolari, diavoli, maestre violente, replicanti, seduttori incalliti... Storie vere e fiabesche. Chiare ed enigmatiche. Storie che curano, ma che possono anche fare ammalare. Di storia in storia scopriamo i fili che le uniscono. Forse quegli strani pazienti sono un unico narratore. Dodici attese è un rito e un piccolo manifesto. Un atto d'amore verso il raccontare comunque e ovunque, cose grandi e minime, il vero e l'impossibile.

'C'è un chitarrista che ruba libri ai passanti e ha promesso di uccidersi sul palco. Una bambina superdotata che non sa piangere e nasconde un mistero irrisolto. Un uomo che ogni settimana perde e trova un nuovo lavoro. Una donna che coltiva camelie e offre ai suoi clienti esperienze che non possono più fare. Un restauratore di mobili che ha scoperto il senso della vita. E uno scrittore con una moglie e due amanti che intervista le persone nei bar perché non è capace di inventare. Ritratto dell'artista da morto è la loro storia. E la nostra, tra un mese o pochi anni.'

Canossa, 1093. Nel cuore della lotta per le investiture, fra Donizone non sapeva che si sarebbe trovato ad investigare su certi omicidi. Un cadavere ritrovato da un ragazzo sotto ad un ponte, uno scoperto da un contadino nel suo metato. Di chi erano quei cadaveri? Perché erano stati uccisi? La tranquilla vita del borgo di Matilde, custode di sacre reliquie, veniva sconvolta dalla violenza degli omicidi e da falsi valori cristiani. Chi aveva armato la mano assassina? L'assassino sarebbe stato inchiodato prima di altri delitti? I corvi lo sanno...

Ultimi decenni del sec. XVIII Domenico contadino in una cascina di Corbetta, nei pressi di Milano, rimasto senza lavoro, scopre una nuova, possibile attività: quella del cavatore a Candoglia, dove si estrae il marmo destinato al Duomo di Milano. Da qui nasce la sua illusione: diventare un 'costruttore'. Costante nella sua vita sarà questa contraddizione tra vita da agricoltore e da architetto mentre resterà suo malgrado coinvolto nelle invasioni napoleoniche e nel crescere di quell'ideale libertario che sta facendo nascere una nuova coscienza di classe.

Storie di personaggi spesso borderline, con dinamiche difficili, che si inceppano a un certo punto della loro vita e poi ripartono. Alcuni rinascono dalle ceneri di uno sbaglio, di un incidente, di un limite. Altri non sono mai nati veramente. La vita li accomuna, in un ingranaggio non sempre ben oliato. Si districano tra pennellate di diverse normalità. Cadono nel fango e si rialzano, verso una redenzione che li rende carismatici, quasi religiosi.

Clarissa diventa avvocato per seguire le orme paterne ma questa non è la sua reale vocazione. In crisi dopo un processo difficile, decide di cambiare vita: molla tutto e va a lavorare in una cioccolateria. Nel suo passato molte ferite, traumi e un mistero. Poi l'incontro casuale con Andrea, che diventa la sua ossessione, fino a che il suo male celato si palesa con tutta la sua forza distruttrice.

In una città corrotta e degradata, nera e violenta, schiacciata dal peso assoluto della potente famiglia Brenton, qualcuno che cova odio da tanto tempo inizia a reclutare alleati speciali, per rispondere a una sete di vendetta che non può più aspettare. Chi è la bambina dal cappotto rosso? Chi è il bambino che scrive fantascienza? Chi è la ragazza che scompare sul tetto di un albergo del centro città? Ma, soprattutto, chi è il paziente cinquantuno del manicomio criminale del folle Dottor Garza? Quali terrificanti segreti nasconde il reparto genetico della Brenton Inc.? Una storia gotica e nera, con un'ambientazione da fumetto e un grande quesito di fondo: chi sono i veri mostri della società?

In un giorno come gli altri, Bologna si sveglia completamente priva di energia elettrica. Leo e i suoi amici si ritrovano a vivere una realtà che non avrebbero mai immaginato. In questo scenario, oltre a cercare di vivere una vita normale, tenteranno di capire quali manovre si nascondono realmente dietro questi attacchi. Non è solo un blackout occasionale. Presto scopriranno che il problema si sta estendendo in tutto il mondo. Nel giro di poche settimane tutto il pianeta si ritrova tenuto in scacco da spietati terroristi hacker. Chi sono e cosa vogliono ottenere? Questi ragazzi dovranno misurarsi con le difficoltà che questa nuova realtà impone: lotta per la quotidianità, disordini sociali e misure emergenziali.

L'umanità può reggere un mondo perfetto? Che fine ha fatto il male? A chiederselo è Fabien, un ragazzino hikikomori. Non esce dalla sua stanza da anni, la mamma Gilda gli passa il cibo da una gattaiola. Studia la piega che hanno preso gli eventi e capisce che siamo tutti in pericolo. Qualcosa ci sta manovrando. In rete c'è qualcuno disposto a credergli, Sante, con cui intreccia la prima cosa che assomiglia a un'amicizia vera nella sua vita. I due sono decisi ad arrivare fino in fondo. Nelle loro mani, il destino dell'intero genere umano. E non solo sul piano terreno.

Olga fugge e lotta sin da quando, ancora bambina, lasciò l'Ucraina sovietica e lo squallore di un'adolescenza senza futuro, nascosta in un furgone che trasportava in Italia le prime badanti dell'est. Ambiziosa, molto bella, supera ostacoli durissimi, fino a che, duramente colpita da una vicenda che le cambia il destino, decide di lasciare tutto, e scomparire. È una cinquantenne, profondamente mutata rispetto alla ragazza di un tempo, quando incontra una donna con la quale, complice una straordinaria affinità, nasce un legame fortissimo. Le due si aprono l'una all'altra in un racconto a due voci che, mettendo a nudo fragilità e segreti, porterà Olga a liberarsi dei suoi fantasmi e a scoprire la verità su quanto accadde realmente quel maledetto giorno.

1994. I tragici decessi di Kurt Cobain e Ayrton Senna, i primi successi di Marco Pantani e il rigore di Roby Baggio finito alle stelle al Mondiale americano sono la cornice di un quadro al cui interno si sviluppano le avventure e le prime importanti esperienze al di fuori del salotto di casa di un gruppo di amici e compagni di scuola in procinto di iniziare la terza superiore, tutti residenti in una località immaginaria della Bassa, incastonata tra le province di Bologna, Modena e Ferrara. L'aspirante dj Baleno, la sua amica del cuore Jennifer (detta anche la Leonessa per i suoi modi spesso un po' troppo bruschi) sono i principali protagonisti del racconto. Poi ci sono la Patty, Jim, Orzo, Conta, Harry, la Giulia e tutti gli altri della combriccola. La voglia di divertirsi a tutti i costi, trasgredire e infrangere regole, i primi turbamenti di natura sessuale, la spensieratezza dei sedici anni a farla da padrone, quando ancora certi martedì d'estate sono scanditi dalle note del Festivalbar. Sembra ancora presto per iniziare a fare i conti con la dura realtà della vita. Invece no...

Vicende di uomini e vicende di donne si intrecciano in questa raccolta di racconti che spaziano dal passato al presente. Personaggi forti e deboli si incontrano e si scontrano, a volte mescolando le proprie esistenze, fino a completarsi. Tra i temi trattati ci sono l'insoddisfazione per obiettivi che non si realizzano, gli allontanamenti forzati dovuti agli eventi bellici, la sofferenza dei mali del corpo e della mente, i successi effimeri che non riempiono la vita, la ricerca spasmodica di felicità difficili da descrivere. La letteratura praticata da molti protagonisti dei racconti rappresenta un elemento di espressione di pensieri profondi e di sofferenze, pensieri e sofferenze che cercano condivisione in un pubblico più ampio anche attraverso l'utilizzo dell'arte dello scrivere e del narrare.

La pista della polvere bianca porta il maresciallo Arturo Caputo, grande estimatore di Maria De Filippi, a indagare tra la 'bella gente' che frequenta L'Apericena della Posta, un locale che sorge nella strada più in voga di Bologna. Ad aiutare l'uomo dell'Arma è lo stesso buttafuori del locale, un ivoriano di nome Arawan. La musica punk dei Rotten Dirty Bastards accompagna la banda della Bolognina, composta da figure losche ma uniche nella loro autenticità, a vendicare le angherie del cartello messicano giunto a Bologna per affari. Nell'intreccio tra uno spaccato di società e una storia di droga compare come un fantasma un ragazzo fragile accompagnato dal suo cane Carlino. Alcuni dubbi sorgono ai protagonisti: 'Qual è il prezzo da pagare per non soccombere agli eventi?' e 'Ne vale veramente la pena?'

Ambientato ad Ivrea nel 1970, sullo sfondo di una ricostruzione storica, fedele e accurata di quegli anni, si dipana un romanzo picaresco che vede il protagonista, un adolescente sensibile ed inquieto come se fosse un funambolo in bilico su un vuoto sconosciuto, a contatto con persone più disparate e con eventi improvvisi, che lo porteranno a prendere coscienza della sua sofferenza e con forza e coraggio ad aprire dentro di sé un varco d'amore nell'anima.

Essere emiliani è qualcosa che non si perde, che si ha nelle vene quando in questa terra ci nasci o che puoi anche 'imparare' vivendoci, perché gli emiliani non si risparmiano e sono felici di avere sempre nuovi amici con cui fare festa. Questa raccolta ha il merito di farci capire come l'Emilia sia, non solo una terra capace di produrre grandi penne, ma una realtà perfetta per ambientarci storie di ogni genere, con protagoniste e protagonisti fra i più disparati. Prefazione di Andrea Cotti.

Il secondo volume della raccolta di racconti ispirati dal genio di Woody Allen. Rimbalzando tra 'Blue Jasmine' e 'Manhattan', tra 'Pallottole su Broadway' e 'La rosa purpurea del Cairo', tra il comico e il tragico, scopriremo che non solo a Parigi si fanno strani incontri, ma anche a Galeazza. Che ci sono romantiche notti di pioggia anche a Bologna, non solo a New York. Che essere l'erede di un celebre ladro maldestro comporta grandi responsabilità. Che certe belle giocatrici di basket possono uscire dalla tv per venire a incontrare proprio te. Che ci sono scorpioni di giada ma anche aquile di castagno.

Claudio sogna di fare lo scrittore e nel tempo gli rimane oltre le otto ore manda racconti a diverse riviste. Massimo fa il direttore commerciale. È in crisi con il suo ruolo che vive come un'imposizione del padre e non sopporta le logiche del fare carriera. Walter è un operaio per una ditta che noleggia bagni chimici. Odia il suo capo e tira avanti come può. Sua moglie vuole fortemente un bambino. Tutti e tre, prima di prendere le loro strade attuali hanno vissuto in un piccolo paese di provincia alla fine degli anni Novanta. E nel 1998 hanno incontrato il quarto dei tre/quarti: Lisa.