I racconti hanno un po' tutti un aspetto onirico, illusorio, incerto. I personaggi che si incontrano sembrano non essere reali, ma forse lo sono. Gli aspetti che li accomunano sono dati proprio dall'incertezza del loro essere nel mondo. Sono racconti creati nelle notti insonni, che racchiudono al loro interno la parte in ombra della psiche. E nella notte è più facile confondere il sé con l'altro da sé.

Un libro dedicato ai bimbi, ma che può far sorridere anche gli adulti. Le favole scritte in filastrocca rendono piacevole la lettura e le illustrazioni danno spazio alla fantasia. Età di lettura: da 4 anni.

I cinque racconti conducono in un luogo difficile da esplorare: la profondità dell'animo umano. Tutti i personaggi mostrano la fragilità dell'abitare il mondo e la fatica di riuscire ad avere consapevolezza di sé. Vengono trattati gli argomenti che toccano tutte le persone, specialmente le più sensibili: la solitudine e la sua difficile accettazione; il senso di colpa che ognuno è costretto ad affrontare; la lotta con i nostri pensieri e con le nostre paure. Tutti questi aspetti si intrecciano nei vissuti dei personaggi dei vari racconti che li vivono e li affrontano in modi diversi. Ogni personaggio, maschile o femminile, mostra la difficoltà di esprimere le proprie emozioni alle persone vicine per la paura di essere giudicato, ma non capito. Ecco, la difficoltà di comunicare agli altri i propri vissuti e le proprie emozioni e di essere compresi dagli altri è un filo rosso che accomuna i vari personaggi che si incontrano nei cinque racconti.

Età di lettura: da 4 anni.