L'attraversamento di un secolo e, nel nostro caso, anche di un Millennio espone a sommovimenti etici e sociali che producono, come la Storia ha già raccontato, apprensione e disorientamento nella Comunità. Occorrono lustri perché se ne ridimensionino gli effetti; i rischi; i pericoli in specie se il nuovo che avanza è percepito come una lesione delle nostre convinzioni confessionili; delle nostre tradizioni identitarie; delle nostre Libertà; dei nostri Diritti. Questo saggio li denuncia, nella speranza che le Generazioni del Futuro recuperino non il Passato, ma almeno le tradizioni ed i valori che lo hanno connotato ed alimentato e che un ceto politico/finanziario inadeguato ha impietosamente sovvertito fino a negarli.

Il testo è un excursus storico dei personaggi e degli eventi alla base della costruzione dell'Unione Europea ed una rivisitazione delle circostanze che in essa impegnarono l'Italia, fino alla analisi spietata della situazione politica attuale e dei meccanismi internazionali che la regolano imponendo al Paese ed alla sua Gente vessazioni; umiliazioni e compressioni dei Diritti e delle Libertà.