Giulia ha una sola certezza: da grande farà la scrittrice. Per il resto, brancola nella confusione più totale, forse perché si sente trascurata dai genitori, non va d'accordo con il fratello e, soprattutto, non si adatta al nuovo ambiente dove la sua famiglia si è trasferita. È vero che ha trovato dei nuovi amici, ma per Giulia i momenti migliori sono quelli in cui si chiude in casa a scrivere le strabilianti avventure di un'extraterrestre (lontane anni luce dalle disavventure di una comune terrestre come lei). Meno male che il caso riserva sempre qualche bella sorpresa! Giulia scoprirà che, proprio quando il grigiore sembra avere il sopravvento, basta poco per tornare a ridere di gusto... Prefazione di Matteo Fantozzi.

Chi lo dice che le principesse siano tutte perfette e che si debbano comportare allo stesso, noioso, modo? A Valentina non piacciono le regole di corte e si diverte a fare i capricci, Bibi ama la poesia, ma di formule magiche non vuole sapere, Furia è un po' troppo arrabbiata: tre personaggi diversi, bizzarri e imprevedibili, che, insieme ai loro compagni di viaggio, faranno sognare e divertire il lettore. Con uno stile coinvolgente ed emozionante, condito da un'abbondante dose d'ironia, l'autrice trasporterà il lettore in un mondo magico, dove tutte possiamo essere delle principesse, se solo crediamo fortemente in noi stesse e ci lasciamo guidare dal cuore. Un libro da leggere tutto d'un fiato, da collezionare, da regalare agli amici. Un libro che le i genitori potranno leggere ad alta voce ai propri bambini, per lasciarli scivolare nei sogni. Età di lettura: da 6 anni.

Gad è un giovane rom laureato che per vivere fa il pizzaiolo e, nei momenti liberi, scrive le avventure di Damiano, un giornalista che è la versione opposta di sé: riserbo contro arroganza, profondità contro frivolezza, ricerca della donna giusta contro collezione di storie "mordi e fuggi". Quando un editore gli commissiona la trilogia di quello che sarà un bestseller a livello planetario, Gad, lungi dall'esultare, va in crisi creativa. Damiano - la cui vita affettiva segue solo due comandamenti: ingannare e sedurre - è troppo diverso da Gad, che invece è leale, riservato, affidabile. Eppure, con il procedere della storia, si scoprirà che non sono pochi i punti di contatto tra chi è convinto di vivere in modo responsabile e chi crede di cercare solo il divertimento. Il racconto di una generazione che colleziona esperienze inconcludenti, ma non disdegna quelle esemplari e, malgrado tutto, è pronta a rimettersi in gioco, sempre sul filo di una travolgente ironia.

I tre racconti inclusi in questo libro sono i primi tre classificati nella prima edizione del Premio "le Streghe di Montecchio", ideato e curato da Fefè Editore con il patrocinio della Provincia e del Comune di Viterbo. Il "Malleus Maleficarum" (Martello delle Streghe), il più famoso e famigerato manuale dell'Inquisizione, redatto nel 1486 da due domenicani tedeschi e usato nei secoli per la persecuzione delle "streghe", taglia corto: "Le donne sono più deboli dell'uomo sia nella mente che nel corpo, e non è sorprendente che soggiacciano maggiormente agli incantesimi della stregoneria". Le autrici dei tre racconti contenuti in "Streghe d'Italia", con grande abilità e piacevolezza letteraria, dimostrano esattamente il contrario.