Questo libro mi è caro in modo particolare perché rappresenta il mio bisogno di evolvere artisticamente. Navigavo quando ad un certo punto ho messo me stessa da parte ed ho utilizzato la scrittura come se fossi stata un'attrice di storie che nel frattempo interpretavo, le vivevo e le scrivevo, amplificandomi così in nuove vite, non vissute eppure attraversate. Oggi, in questa raccolta di poesie, eseguo questa stessa cosa, mettendo sempre una sfumatura in più rispetto alle mie creazioni precedenti. Scrivo e immagino un sottofondo, immagino che queste mie storie, queste mie parole, siano brani musicati; ultimamente ho coinvolto un compositore proprio nella creazione di un cd. Ogni storia ha un inizio ed una fine, ma è solo un accenno, perché ogni storia è un inizio della descrizione di una vita che si rappresenta di un istante. Una vita fragile, che la guardi e scorre via, difficile da catturare, eppure che sfiora il volto al suo passaggio, lasciandovi un sorriso o una lacrima, una vita che è... 'Vulnerabile come il vento'.

Questo libro nasce dall'integrazione tra modi diversi di essere e di esprimersi. Quando le parole suonano e si ricerca la concatenazione con la musica. Il libro, nella sua forma originale, nasce infatti accompagnato da un cd musicale con 8 brani nati dalla selezione di 8 poesie che sono state musicate da un'artista siciliano, Salvatore Capizzi, e dalle quali è stato tratto il cd. L'autrice fedele alla fusione multilinguistica dell'espressione artistica, sottolinea anche la composizione multigenere delle musiche, ideate dal Capizzi come un tour che integra lirica, pop e ritmi diversi. Per una comprensione internazionale dei testi, all'interno del libro, le opere sono riportate anche in lingua straniera (inglese, francese e spagnolo).

Esiste un grattacelo chiamato Travix INC., è alto e imponente e si trova nel cuore di Manatthan. Siamo nell'era futuristica anno 2.158, quando il protagonista Gabriel decide di fare l'esperienza della pre-morte entrando nel grattacelo Travix INC. Lì ritroverà la sua Anima sconosciuta e osserverà la storia di tante altre persone che hanno scelto quel misterioso viaggio per lo stesso motivo.

L'autrice Deborah G. Lovison ha notato che capita molto spesso, anche tra coloro che sono intonati, di sentire il desiderio di canticchiare. Talvolta non si trovano le parole o non si ricorda il brano di una canzone più o meno famosa e si canta a zonzo citando solo poche parole. Nessuno o quasi canta con parole proprie salvo coloro che amano la musica e sanno scriverla. Propongo, attraverso la mia raccolta di operette musicali di provare a cantare i mie brani chissà se tra i mie lettori potrà nascere un grande cantante.

Questa particolare raccolta di operette musicali, tendono in forma originale a dare un messaggio all'Umanità, che non esistono fedi o color di pelle a renderci diversi... Ma chi siamo proviene solo... dalla nostra profonda coscienza.

Non tutte le persone nel Mondo, hanno la fortuna, di portare arrivare alla fine dell'esistenza, in un modo lineare, sereno, come quella che ci attendavano nei primi anni di vita. Ma questo altalenante destino di Carlo, Fabio, Maly' e Sarah, non è solo di disgrazie e frustrazioni, ma quel percorso insolito ai margini sociali, loro imparano insieme a crescere a a capire cosa vuol dire volersi bene. Questo libro insolito, di romanzo a operetta, di sfumature ricche di emozioni e di colpi di scena, potrà far riflettere i lettori in una suggestiva riflessione nella comprensione, quanto un karma, molte volte pesante e doloroso, con le strade scelte per noi da Dio, anche se pesanti e dolorose ci conducono alla miracolosa, inaspettata, salvezza dell'anima.

'Sei tu lettore... Sei tu mio adorato lettore che mi dai la forza di andare avanti. Ogni tuo applauso, ogni libro comprato è la gioia del mio risultato. Ti resterò fedele sino all'ultimo getto del mio inchiostro, e tutto quel che io scrivo lo dedico a teche con i tuoi consensi o dissensi mi aiuterai a crescere. Grazie per quel che mi dai.'

Quando il mio sangue si trasformerà in acqua, vorrà dire che è arrivato quel giorno. Quell'acqua che piano piano marcisce le viscere fino ad arrivare nelle ossa profonde. Quell'acqua che ritorna nel terreno a generare nuova vita, quell'acqua che quando evapora, sale sempre più in alto per raggiungere la Fonte. Quell'acqua che sempre gira nell'Universo... inchiostro di questa mia penna. Leggete e capirete.

L'autrice, libera dal condizionamento dei media e della società, racconta la sua verità. Verità intesa come esperienza e come essenza di vita. Definisce ciò che scrive operette, perchè i testi sembrano delle poesie, ma in realtà si tratta di testi musicali. Con questa prima uscita si inaugura la raccolta di operette musicali che sarà sempre più ricca di brani, una vera collezione per gli appassionati del genere. All'interno di questo primo numero, il maestro Salvatore Capizzi compone la musica di tre operette, e i lettori più o meno esperti le potranno così anche cantare o suonare o semplicemente farsi trasportare dalle note in sottofondo. La scrittura di Deborah G. Lovison stilisticamente si ispira al concetto New Age di 'bambino indaco', che nella sua unicità pensa e scrive di getto qualsiasi pensiero gli venga in mente sia esso, bello, brutto, buono o cattivo, viene espresso totalmente senza filtri e senza badare all'effetto che parole ed immagini possono scatenare nell'opinione pubblica. I soggetti protagonisti di 'Casse sonore', sono zombie e casse da morto. Si tratta di argomenti che il più delle volte si discostano dalla morale comune e dal pensiero dominante.

L'autrice, Deborah G. Lovison libera la sua estrosità nella seconda raccolta di operette musicali dal titolo 'L'impero dei sogni e dei sensi'. Testi letterali e testi musicali si fondono insieme dando vita ad un avventura multisensoriale che trascina il lettore tra sogni e sensi dandogli la possibilità di rendere ogni opera un'esperienza personale unica. Ancora una volta, la collaborazione tra l'autrice con il maestro S. Capizzi, compositore sensibile e geniale, si rivela una straordinaria accoppiata.

In 'Retro in mundo' Deborah G. Lovison esplora i meandri della propria spiritualità attraverso una serie di visioni e riflessioni su Cristo e sul senso della sua venuta sulla terra facendosi uomo. Un'immagine ricorrente, e al tempo stesso angosciante, è la visione di Cristo di spalle, visto dal retro, un Cristo che non vuole mostrare il proprio volto al mondo e all'uomo. Un paradosso, a ben vedere, considerato che, il 'farsi uomo' ha avuto, tra l'altro, la valenza di avvicinare l'uomo a quel Dio severo e cupo ritratto nell'Antico Testamento. Inutile dire, ovviamente, che si tratta del sentire dell'autrice, che, attraverso quest'immagine, descrive l'eterna lotta interiore dell'uomo tra la fede e il dubbio, tra il bene e il male, tra il credere, l'affidarsi e l'abbandonarsi al volto rassicurante di Cristo e il male che sembra regnare nel mondo e che pervade la società in cui viviamo e che, in non poche occasioni, sembrerebbe la prova dell'inesistenza di Cristo e della forza del bene.

Questo libro di poesie è veramente speciale, inizia con poesie dedicate ai miei nonni, per poi continuare con altri argomenti importanti di attualità, quali l'immigrazione, l'emarginazione sociale, il dolore, ma anche la gioia che ogni uomo porta nel Cuore, lasciando sempre quel tocco di sarcasmo per una leggera lettura di riflessione, ma sempre scritto con uno stile naif leggero e di facile comprensione, senza tralasciare la profondità degli argomenti trattati.

Questo libro di poesie l'ho pensato per me e per tutti gli scrittori che con impegno e passione donano il loro estro poetico, immaginario, per far sorridere il lettore con argomenti profondi. Le guerre, il rapporto genitori figli sono parte di una visione spirituale simpaticamente anarchica.

Se la libreria che porto nel Cuore te la potessi donare, ben poco ti insegnerei di scienza ma molto sulla coscienza. Quando lavoro nel mio profondo, quanti personaggi sono stata equante storie nell'intimo ho vissuto. Quell'amore o pazzia, dipende, è stato frutto d'immaginazione di un Mondo distorto nei fatti ma perfetto nella sua essenzialità. Quella vita beata o disturbata, di un'anima pura che ricerca il perché di uno sdoppiamento inconsueto, con l'analisi di questi scritti, che possa attuare quelle giuste spiegazioni, di come l'uomo è sempre alla ricerca delle soggettive verità. Ma anche se quel che scrivo non sarà perfetto, nasce sempre da un Amore di Cuore.

C'era una volta una bella Anima che, per paura di morire di fame, si dannava l'esistenza. Un giorno, lungo il cammino in una selva oscura, si incrociò con il male. Quel male, irrequieto e insidioso, che rode il cuore e mangia il fegato. Fu una battaglia all'ultimo sangue tra l'Anima e l'affanno. E per tre denari, vinse il male... Ma l'Anima bella, risvegliandosi dal letargo, disse al male: 'Ora ti farò vedere io,... e con carta e inchiostro conclamò l'inizio per un'altra battaglia' Leggete e capirete.

'Se un giorno quell'editore non mi avesse letta e scelta, io oggi sarei nessuno. Se poi un altro scrittore di buon Cuore non mi avesse aiutata a correggermi e a consigliarmi, voi, miei cari aspiranti lettori, non avreste in mano questo libro. Ideato, costruito su esperienze dopo esperienze che mi hanno così tanto deluso da farmi passare la voglia di scribacchiare per anni. In questo manuale di istruzioni per aspiranti scrittori ho messo di tutto e di più per potervi aiutare a non demordere in questa bellissima dote della scrittura, ricordandovi sempre che sono le idee quelle che contano, 'e in questo libro ne troverete molteplici' ma oltre questo, purtroppo occorrono anche delle elementari nozioni per poterle realizzare. Non parlo di tecnica, esistono tanti libri specializzati che la insegnano, ma solo di consigli semplici per non cadere nei tranelli che uccidono la nostra vena artistica, il motore delle nostre idee e delle nostre creazioni. Con questo libro vi divertirete e imparerete a come difendervi da questo 'bel mondo magico' chiamato scrittura.'

Questa è una raccolta di operette sotto forma di fantasiosa scrittura. Le sfumature percorrono i sentieri della leggerezza condita con un poco di humor che non guasta mai. Chi ha scritto questo testo crede fermamente che il dolore e le ingiustizie non debbano far dimenticare che la vita è preziosa e che nonostante tutte le difficoltà, anche quando tutto sembra perduto, è possibile trovare una luce dentro di sé, uno spiraglio che spezzi le tenebre, per superare il dolore, l'abbandono e la morte attraverso l'anarchico libero pensiero del cuore, l'unico che può aiutarci a sopravvivere nell'aridità del mondo.

Questa è la storia di una scrittrice 'bambina indaco' in bolletta che viene invitata a rappresentare pubblicamente le sue storielle ben poco riverenti. Quei racconti particolari, venivano spesso scartati dalla critica per una scrittura troppo cruda, troppo dura, non conforme alla morale letterale. Al termine della rappresentazione la poveretta viene pugnalata alla schiena da una mano anonima di un ascoltatore forse troppo immedesimato nella scena di chissà quale racconto, e così la scrittrice 'bambina indaco' si ritrova immobile in un letto d'ospedale. Continuerà tuttavia a raccontare le sue fiabe toccanti con la mente, ma a scriverle non sarà più la sua mano, ma quella di un Angelo costruito nella sua folle immaginazione.

Il 'Giudizio universale', è una storia fantasiosa, dove dei personaggi provenienti da un altro Pianeta, arrivano sulla terra, per captare le sfumature emotive, degli essere viventi. In base alle intercettazioni acquisite, all'ultimo arriveranno a trarne le conclusioni, per decidere se la terra può ancora continuare a esistere, o essere distrutta.