Con l'umorismo e il senso di meraviglia che lo contraddistinguono, Jay Ingram posa il suo sguardo scientifico su ciò che nella vita quotidiana ci lascia spesso sconcertati o perplessi. Gli argomenti affrontati sono quanto mai eterogenei, ma collegati in modo sorprendente, attraverso aneddoti o affascinanti legami con il mondo dell'arte e della letteratura. Seguendo le orme di Stephen Jay Gould e Oliver Sacks, l'autore riesce in un arduo compito: far sembrare allettanti ai profani le minuzie della scienza. Un libro che cambierà il nostro modo di osservare la realtà. Presentazione di Elena Ioli.

Perché le cipolle ci fanno piangere? Che cos'è un déjà vu? E come mai le zanzare si accaniscono su di noi mentre ignorano completamente i nostri amici? Perché se una persona vicino a voi sbadiglia non riuscite a fare a meno di imitarla? Vi è mai capitato di provare la sensazione di essere osservati e di averne conferma appena vi girate? Questi e altri interrogativi rappresentano il filo conduttore del libro. Caratterizzato da uno stile brillante e vivace, condito con ironia da divertenti vignette, Jay Ingram fornisce risposte e spiegazioni a domande che di certo tutti noi ci siamo posti, sul nostro corpo, la natura e mondo che ci circonda, sconfinando anche nell'ambito del sovrannaturale (il Bigfoot esiste davvero?). Oltre a soddisfare molte delle nostre curiosità, il libro approfondisce e cerca di chiarire quanto siano veri alcuni dei più famosi aneddoti nella storia della ricerca scientifica (conosciamo tutti la storiella della mela di Newton, ma siamo sicuri che sia vera?).

It is a wicked disease that robs its victims of their memories, their ability to think clearly, and ultimately their lives. For centuries, those afflicted by Alzheimer's disease have suffered its debilitating effects while family members sit by, watching their loved ones disappear a little more each day until the person they used to know is gone forever. The disease was first described by German psychologist and neurologist Alois Alzheimer in 1906. One hundred years and a great deal of scientific effort later, much more is known about Alzheimer's, but it still affects millions around the world, and there is no cure in sight.

In The End of Memory, award-winning science author Jay Ingram writes a biography of this disease that attacks the brains of patients. He charts the history of the disease from before it was noted by Alois Alzheimer through to the twenty-first century, explains the fascinating science of plaques and tangles, recounts the efforts to understand and combat the disease, and introduces us to the passionate researchers who are working to find a cure.

An illuminating biography of "the plague of the twenty-first century" and scientists' efforts to understand and, they hope, prevent it,The End of Memory is a book for those who want to find out the true story behind an affliction that courses through families and wreaks havoc on the lives of millions.

A captivating look at consciousness, exploring the most recent and controversial research on the brain.

If the brain is the theatre, consciousness is the play. But who or what controls what we watch and how we watch it?

In Theatre of the Mind, Jay Ingram, whose past scientific investigations include the properties of honey on toast and the complexities of the barmaid?s brain, tackles one of the most controversial of subjects: consciousness. Scientists have long tried to map our brains and understand how it is that we think and are self-aware, but what do we really know? Any discussion of the brain raises more questions than answers, and Ingram illuminates some of the most perplexing ones: What happens in our minds when we?re driving and we suddenly realize that we don?t remember the last few miles of highway? How do we remember images, sounds, and aromas from our past so vividly, and why do we often recreate them so differently in our dreams? Ingram?s latest book is a mind-bending experience, a cerebral, stylish ride through the history, philosophy, and science of the brain and the search for the discovery of the self.

Il canadese Jay lngram collabora da tempo con Discovery Channel, è stato conduttore di numerosi programmi di divulgazione scientifica e ha realizzato diversi documentari radiofonici. Nel 1995 ha ricevuto il Canadian Science Writers Book Award. In questo volume posa il suo sguardo scientifico su ciò che nella vita quotidiana ci lascia spesso sconcertati e perplessi: come fanno i sassi a rimbalzare sull'acqua, perché le zanzare non sono mai sazie, perché il viaggio d'andata verso un posto nuovo sembra sempre più lungo del viaggio di ritorno. Con umorismo l'autore esplora le stranezze che popolano il nostro mondo naturale e fisico, svelando le inattese curiosità che esso nasconde e trasformandole in una lettura piacevole.