'Mi piace aggirarmi nei locali della mia casa. Accusandomi di sembrare una accumulatrice seriale, figli e nipoti ironizzano spesso sugli innumerevoli oggetti sparpagliati nelle varie stanze, ma sanno che ognuno di essi è conservato perché porta con sè un ricordo particolare: mobili, quadri, arredi, fotografie, lampadari e i muri stessi mi ricordano pezzetti di vita che alla mia veneranda età ho deciso di raccontare. Sono episodi di vita vera, a volte dolorosi e altre fantastici, che abbracciano anche frammenti di storia delle terre bergamasche.