![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
2025 |
![]() ![]() Author: Froio Gregorio Publisher: Rubbettino Lo scopo di questo saggio è delineare un percorso teorico sulla presenza del classicismo nella cultura del progetto moderno. La complessità dell'argomento ci porta a riflettere in particolare sulla definizione di classico e classicismo e le possibili implicazioni in campo artistico e architettonico. La presenza del classicismo nel moderno costituisce un aspetto di grande rilevanza a partire dallo snodo cruciale delle avanguardie artistiche nel Novecento. Dopo gli assunti teorici, di Summerson e Zevi, il testo propone un confronto critico tra architetti (Gregotti e Purini) che hanno offerto una personale interpretazione sui temi affini di Luogo e Paesaggio. Alla base di questo lavoro resta un concetto fondamentale: la presenza operante del Tempo. La dimensione temporale, oscillante fra storicismo e antistoricismo, classico e anticlassico, fra una visione lineare e consequenziale e quella che si lega all'idea di una destrutturazione e riattualizzazione del passato, assume ancora oggi un significato profondo e attuale. Emerge, infine, una dimensione letteraria che vede nella scrittura architettonica il campo privilegiato di una ricerca in atto, dagli esiti imprevedibili e comunque coinvolgenti. € 14,00
Scontato: € 13,30
|
|
2013 |
![]() ![]() Author: Froio Gregorio Publisher: Rubbettino Il saggio si configura come studio iconografico sul tema dell'archeologia indagata nei suoi rapporti con l'architettura moderna. Un accurato repertorio di immagini - tratte dal mondo dell'arte, della fotografia e dell'architettura - rilegge i concetti di memoria, antico e rovina alla luce dei nuovi studi sul Grand Tour, l'antiquariato e il souvenir. La parte centrale si sofferma sull'impianto planimetrico di Villa Adriana, esito estremo dell'architettura romana definita tardo-antica ancora sorprendentemente attuale nelle sue implicazioni spaziali. La villa suburbana diviene nelle intenzioni dell'imperatore Adriano la sua opera più autobiografica, una enciclopedia delle forme, ma anche un museo di ricordi e memorie personali. Messo a confronto con progetti del secolo scorso che ad esso si ispirarono (di Wright, Kahn, Ungers), il modello adrianeo costituisce oggi un'insuperata e quanto mai vitale matrice geometrica, un'invariante compositiva in grado di fornire una lettura inedita e in certo senso straniante dell'architettura moderna e contemporanea. € 24,00
|
|