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2024 |
![]() ![]() Author: Fiorentino L. (cur.); Kwakkelstein M. W. (cur.) Publisher: EDIFIR Questo catalogo nasce a partire dalla mostra omonima dedicata all'impiego della pietra rossa come medium grafico, in Italia, dall'inizio del Cinquecento all'Ottocento. La mostra è stata realizzata con lo scopo di valorizzare le raccolte grefiche del Castello Sforzesco di Milano. Il volume tratta dell'uso della pietra rossa come strumento artistico nel disegno, impiegata per la sua potenza derivante dal colore stesso. Infatti, la pietra rossa permette agli artisti di sottolineare ogni singola linea e di creare effetti atmosferici eccezionali attraverso lo sfumato ottenuto tramite lo sfregamento dei polpastrelli o dello sfumino. Questa tecnica ha stimolato l'immaginazione degli artisti, offrendo diverse possibilità creative: tracciare linee, sfumare ombre, creare atmosfere suggestive e avviare processi di indipendenza dal disegno. Il catalogo testimonia il frutto delle ricerche condotte su due livelli: da un lato, saggi che approfondiscono aspetti della scelta dei disegni da esporre e, dall'altro, schede che mantengono un equilibrio tra scientificità e didattica per un pubblico più ampio. Le opere selezionate spaziano attraverso secoli, autori, approcci e tipologie grafiche, dimostrando la varietà metodologica applicata con la pietra rossa. Infine, la mostra e il catalogo mettono in luce la ricchezza delle collezioni pubbliche italiane, in particolare quella del Castello Sforzesco che, grazie alla conservatrice Alessia Alberti, sta diventando sempre più conosciuta tra gli specialisti e il grande pubblico. € 25,00
Scontato: € 23,75
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2021 |
![]() ![]() Author: Fiorentino L. (cur.); Kwakkelstein M. W. (cur.) Publisher: EDIFIR In queste pagine è contenuto il puro precipitato delle indagini, delle discussioni e dei confronti nati nel Convegno internazionale dedicato al disegno a pietra rossa tenutosi nel 2019 all'Istituto Universitario Olandese di Storia dell'Arte di Firenze. Troviamo analizzati i differenti approcci tecnici per l'utilizzo di questo interessante mezzo grafico, gli stili, le fonti letterarie, le indagini scientifiche, un primo inventario delle miniere dalle quali la pietra venne estratta, il commercio di stampe che imitavano i disegni e l'utilizzo della controprova come mezzo di studio della bottega. La critica è concorde nel far risalire a Leonardo il primo utilizzo autonomo e artistico della pietra rossa; prima di lui era utilizzata soprattutto in ambito architettonico. Dalla scrittura alla descrizione analitica della natura il maestro di Vinci lascia ai posteri un vasto campionario tecnico-stilistico. La pietra rossa si evolve però in molte direzioni non soltanto nella penisola italiana, perdura nei secoli, si rinnova mediante l'incrocio delle tecniche, si rende utile nelle pratiche di bottega, diviene autonoma e di supporto tonale, prima scelta come disegno di base per gli artisti più spavaldi e decisi, laconica diretta e scultorea nelle accademie di nudo, nostalgica e atmosferica per i paesaggisti, eccezionale sostegno di bottega per gli acquafortisti, persino arrendevole di fronte agli artisti che non ne fecero uso (si veda i genovesi del Cinquecento). Consci che ancora molto vi è da approfondire su tale mezzo grafico, ci riteniamo oltremodo soddisfatti del risultato qui otte € 28,00
Scontato: € 26,60
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