Una raccolta di poesie dal gusto onirico e fantasy, legate concettualmente tra loro. Lette in fila, infatti, compongono una storia surreale: un mago, ormai sconfitto dall'esistenza, richiama in vita una donna d'altri tempi (in realtà sua nonna), che lo aiuterà a riappropriarsi della sua magia, perduta nella noia e nei lamenti. Attraverso gli incantesimi di lei, i due voleranno sulla groppa di un drago per diversi mondi, nell'universo dei canti popolari che ormai da tempo non vengono più narrati. Alla fine del viaggio il mago potrà affrontare il mondo con storie in più da raccontare alla gente, mentre lei dovrà tristemente fare ritorno nell'oltretomba. Il tutto si svolge in una notte, dal tramonto all'alba.

'L'albero dei rinnegati' è una raccolta di 64 poesie che tenta di dare voce a chi non ce l'ha (o a chi non l'ha più). Attraverso spettri che giungono dal passato quest'opera vi porterà ad indagare il vostro animo, perché ci sono cose che accomunano tutti gli uomini: l'ingiustizia, il dolore, la morte. Dalla denuncia di torti subiti, questo canto di rivolta si eleverà fino a raggiungere le orecchie di chi non vuole ascoltare. Solo l'arte può ridare voce agli spiriti inquieti, che anche in questo momento urlano appesi a un ramo e quest'albero è la loro casa. Chissà se i lettori, passando di qui, saranno in grado di udirne le parole.