Le nuove sfide competitive del mercato globalizzato da un lato rendono
pressante l'esigenza di modernizzazione dei porti, dall'altro tendono a
comprime le esigenze urbane e acuire il conflitto tra tessuto insediativo e
area portuale. Il tema, generalmente declinato come rigenerazione del
waterfront, negli ultimi anni è stato elevato a rappresentare uno dei campi
più stimolanti per la sperimentazione di nuove politiche di sviluppo urbano,
in un contesto che volge sempre più verso, dinamiche competitive globali. Il
libro propone una riflessione sul secolare conflitto tra tessuto insediativo e
area portuale assumendo un punto di vista particolare: quello delle realtà
isolane del Mediterraneo, in cui si evidenziano dinamiche alterne di sviluppo
e di inviluppo, legate alla necessità di individuare nuove identità e nuovi
ruoli o di risignificare pratiche e identità esistenti. Il bacino
Mediterraneo, infatti, risulta al tempo stesso ampio e ristretto: ampio per la
compresenza di realtà differenti che vi si affacciano, di stati e culture
diverse ma identificabili in un nord (l'Europa) e un sud (l'Africa), e
ristretto se si guarda alle sue dimensioni in un contesto, quello della
portualità e delle sue dinamiche, sempre più globalizzato.
€ 36,00