Il 'Misterioso Papero del Giappone' è un solitario guerriero che prende tutto alla lettera... è fortissimo, velocissimo e buffissimo! I 'Ninja Colorati' cercheranno di sconfiggerlo con le tecniche più disparate. Chi vincerà? L'amicizia! Vincerà l'amicizia... forse! Chissà... sicuramente si ride tantissimo in quasi 200 pagine di fumetto!!! Vieni a scoprire uno dei più grandi successi comici di 'Daw', che prende a mani basse dal manga shonen per regalarci risate di gusto. Il volume raccoglie tutte le strisce realizzate dall'autore negli anni, ma ridisegnate e ricolorate per l'occasione, insieme a decine e decine di pagine inedite.

Chi non conosce Pupparino, suo zio Pupparone e i tre nipotini: Qvi, Quad e... ehm... Dodecaedro Panteistico Omnisciente?! C'è qualcosa che non quadra. Per capirne di più, bisognerebbe consultare il... uhm... Manovale delle giovani marmotte?! Forse è una magia della strega Avoja. Oppure un'invenzione del geniale Aracnimede. No, è tutta farina del sacco di Daw. Un sacco di risate, con una parodia irriverente eppure appassionata e persino, a suo modo, rispettosa. Come lo sono le grandi parodie, dei grandi umoristi. Un mondo di paperi e papere come lo avreste sempre voluto, senza mai osare chiedere. Un altro audace colpo (di genio), da un pioniere e maestro del fumetto nonsense.

Al fine di analizzare gli umani e le loro abitudini, una spedizione di creature venute dallo spazio rapisce Daw, esponente della misteriosa categoria dei fumettisti, per estrarne il vissuto e creare un database di storie. Ancora non lo sanno, ma l'impatto con i suoi ricordi sarà traumatizzante perfino per gli esseri più evoluti: scopriranno di quando, inavvertitamente, inciampò nel tappeto e cadde sulla tastiera di un computer, aprendo contro la sua volontà un sito porno; o di quella volta che, per non compiere il crimine contro la mascolinità di chiedere indicazioni stradali, rischiò la vita; o della sera in cui cenò con un gruppo di celebri fumettisti, miracolosamente sopravvissuti per raccontarlo. Con un umorismo diretto, esplosivo e disarmante, Daw scardina i confini della comicità, mettendo alla berlina i comportamenti umani e riflettendo su temi importanti e profondi quali l'arte, la vita, il dramma di continuare a inciampare in quei maledetti tappeti. Nessun extraterrestre è stato maltrattato per la realizzazione di questo fumetto. Uno ci ha già pensato da solo, quando ha deciso di entrare nella mente di Daw!

Daw è uno dei fumettisti più versatili attualmente presenti sulla scena italiana. È così versatile che da anni lavora come brocca e nessuno riesce a distinguerlo dai modelli più elaborati in vetro di Murano. Quando non passa le giornate a sopravvalutarsi, scrive e disegna fumetti per vendicarsi dell'umanità, che lo ha trattato male quando era piccolo. Uno dei (suoi) personaggi preferiti è il Misterioso Papero del Giappone, un papero che non sembra un papero, esperto di arti marziali che non sembrano arti marziali. In questo volume sono raccolte le origini del Papero, in lotta contro squadre di ninja, demoni, malviventi e la grammatica! Inoltre, tra una striscia e l'altra, ci sono anche un mucchio di spazi bianchi che faranno la gioia dei detrattori! Insomma, è un volume che farà esclamare tutti: 'Poffarbacco, quanta carta usata bene!'. E sarà meglio che pronunciate queste esatte parole perché non lo sapete, ma forse Daw è proprio lì vicino a voi, sul tavolo, colmo di aranciata e pronto a vendicarsi del torto subito.

In questo numero, quasi sessanta pagine di fumetti di puro genio e sregolatezza. Forse più la seconda. Personaggi sfuggiti alla combustione spontanea durante la lavorazione, personaggi con ego così grande da essersi creati da soli, tavole in abbondanza (numerica e compositiva).

In questo numero, quasi sessanta pagine di fumetti di puro genio e sregolatezza. Forse più la seconda. Personaggi sfuggiti alla combustione spontanea durante la lavorazione, personaggi con ego così grande da essersi creati da soli, tavole in abbondanza (numerica e compositiva).