Leggere a colori. Epica. Per il biennio delle Scuole superiori. Con e-book. Con espansione online D'Anna

Leggere a colori. Poesia e teatro. Con Origini della letteratura. Per il biennio delle Scuole superiori. Con e-book. Con espansione online D'Anna

Leggere a colori. Poesia e teatro. Per il biennio delle Scuole superiori. Con e-book. Con espansione online D'Anna

Leggere a colori. Narrativa. Con Abilità. Per il biennio delle Scuole superiori. Con e-book. Con espansione online D'Anna

Leggere a colori. Le origini della letteratura. Per il biennio delle Scuole superiori. Con e-book. Con espansione online D'Anna

Comunicazione tra cibo e linguaggio . 'Il mondo è il mio mondo' è l'essenza dei testi che nel tempo si incontrano con le ricette e che manifestano i cambiamenti tra gioie e dolori, vittorie e sconfitte che scorrono nel nostro corpo e ci maturano in tutto e per tutto nel bene e nel male.

Mariano D'Amelio ha scritto questo libro scegliendo come genere letterario la forma del breve aforisma, dello pseudo-racconto per proporre il problema metafisico. È infatti la metafisica la chiave di lettura dell'intero testo, che richiede al lettore un costante atteggiamento di riflessione per comprenderne il messaggio esistenziale. Prefazione di Maurizio Moscone.

TURISMO E SUE REGOLE PIU' 2 BIEN SET MAIOR

Si ha il diritto di conoscere tutto delle persone care che ti vivono accanto? O, piuttosto, non si ha il dovere di penetrarne i silenzi, gli sguardi muti, il non detto con la 'cura' necessaria a non suscitarne il pudore? E sarebbe tutta questa 'cura' davvero sufficiente a captare l'imperscrutabile che abita la parte più recondita negli sguardi della mente e del cuore? Ilde non vive più da decenni. La sua famiglia è uno spazio scenico nel quale non si è mai disposta a recitare il ruolo che le compete, di madre, moglie e donna raffinata. Il non detto è il suo spazio vitale, la sua essenza mai compiutamente espressa. Il dolore che non lascia scampo nemmeno a distanza di tanti anni e di tutte le vicende che si sono interposte tra lei ed il suo passato. L'autrice svolge i tratti dei personaggi con la leggerezza del tocco di un ritrattista, senza affondi, o tinte gratuitamente forti. E la narrazione scorre, scivolando tra le loro identità, acquistando vieppiù tonalità. Un racconto pieno di dignità umana eppure oltraggioso fino alla spregiudicatezza di alcune delle figure che lo attraversano. Ma è lieve, gentile, non ti lascia mai solo, fino all'ultima pagina.

LES FASTES DES MEDICIS - SFRAMELI MARIA - Sodis

Zyromski and Mariani explain to school counselors concrete steps for implementing the ideas in Carey Dimmitt, John C. Carey, and Trish Hatch's 2007 Evidence-Based School Counseling: Making a Difference with Data-Driven Practices. Their goal is to help counselors who are trying to transition from a crisis-oriented, reactive approach to a proactive, preventative approach, but do not know the tools for doing so. They cover the process; assessing the situation; setting goals; beliefs, mission, and vision; interventions; evaluation and evolution; and disseminating results and sustaining the program. Annotation ©2016 Ringgold, Inc., Portland, OR (protoview.com)

Età di lettura: da 6 anni.

Il modello di alternanza scuola-lavoro, nel suo sviluppo nel tempo, viene analizzato nella cornice della scuola attuale, tra punti di forza e criticità, come potenziale strumento (con una serie di avvertenze) di riduzione e prevenzione della dispersione scolastica e di orientamento alla scelta. L'alternanza è uno strumento didattico, e come tale non è buono o cattivo di per sé, ma assume forme diverse a seconda dell'utilizzo che se ne fa. Senza la regia della scuola diventa sottrazione di tempo al diritto all'istruzione e apre a una congerie di rischi. L'efficacia del modello oggi proposto a livello istituzionale (che presenta evidenti limiti) richiede alla scuola e in particolare alla professionalità dei docenti di assumere uno sguardo intersoggettivo, per ripensare la progettazione e insieme la valutazione delle performance didattiche; chiede anche di ascoltare con attenzione i ragazzi e le loro opinioni, le loro richieste, i loro bisogni: solo così si pongono le basi per un dialogo fertile con il mondo del lavoro, invitato a concorrere allo sviluppo di competenze utili per i futuri cittadini e lavoratori.